Parlare di navigatori GPS ad alcuni potrebbe sembrare anacronistico. Qualsiasi smartphone in commercio, infatti, offre una discreta copertura satellitare e, attraverso servizi come Google Maps, ci consente di arrivare dal punto A al punto B senza troppa difficoltà. Con la nostra guida all’acquisto dedicata ai navigatori GPS, però, vogliamo dimostrare come un navigatore satellitare nato per fare solo questo si comporti sempre meglio di un device che ha il multitasking nella propria natura.
Se è vero che i telefoni di fascia alta sono in grado di gestire tante operazioni contemporaneamente, gli smartphone entry-level non brillano per potenza dell’hardware. E ciò, a livello di navigazione, potrebbe incidere sulla fluidità, la reattività e la velocità nel ricalcolo dei tragitti. In tale ottica, se per spostamenti molto lineari gli smartphone possono anche essere sufficienti, quando si viaggia sul serio le cose cambiano.
Che sia per svago o per lavoro, un navigatore GPS tradizionale risulta più preciso e affidabile, migliore nel rilevare il segnale satellitare e dotato, nella maggior parte dei casi, di un display più facile da leggere. E grazie alla connettività Bluetooth, i modelli di nuova generazione pareggiano i conti con i telefoni anche nella gestione delle chiamate. Potendo contare su microfoni e speaker di ottima qualità, infatti, i navigatori offrono all’utente un sistema vivavoce di qualità. La connettività Wi-Fi, invece, consente di scaricare gli aggiornamenti delle mappe senza collegarsi ad un computer. E, analogamente, ricevere in tempo reale informazioni sul traffico, la presenza di autovelox lungo il percorso e di svariati punti di interesse, come autogrill, piazzole di sosta, pompe di benzina, ma anche monumenti, ristoranti e banche.
Tante sono le tipologie di navigatore GPS disponibili all’acquisto. Al classico navigatore auto, si affiancano navigatori per camper, camion, moto e bicicletta. Senza contare una categoria piuttosto particolare, ovvero quella dei GPS nautici dedicati agli amanti delle onde. Ciascun tipo di prodotto mette a disposizione del viaggiatore funzionalità esclusive. Pensiamo, ad esempio, ai navigatori per camion con fotocamera frontale che riprende la strada 24 ore su 24, archiviando elementi probatori da impiegare nell’eventualità di un incidente.
Dimensioni, risoluzione e luminosità dello schermo: ecco alcuni elementi a cui fare particolare attenzione. Ma anche la copertura delle mappe incluse è un punto chiave del navigatore, specie se il modello in questione garantisce che le stesse vengano aggiornate regolarmente e gratuitamente. Prima di ragionare su questioni tecniche, però, vogliamo affrontare l’argomento budget. Per venire incontro alle tue esigenze, nella prima parte della guida abbiamo inserito una selezione dei device più interessanti suddivisi in fasce di prezzo. Si comincia con i modelli economici, con tetto di spesa fissato a 120 euro. La fascia media, poi, include dispositivi compresi fra i 120 ed i 250 euro. Oltre tale soglia, infine, ecco comparire i navigatori satellitari top di gamma.
Per viaggiare in sicurezza e senza sorprese scegliete i migliori navigatori GPS con l’aiuto della nostra guida all’acquisto! Pronti per partire?
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