Abbiamo messo a confronto Xiaomi Redmi Pad SE e Samsung Galaxy Tab A9, due validi tablet Android dal prezzo accessibile. Ecco le nostre impressioni.
Dopo un periodo di stallo, il segmento dei tablet Android è tornato a ripopolarsi con dispositivi dedicati alla produttività e allo svago. Grazie all’ampia offerta disponibile oggi sul mercato è possibile portarsi a casa un tablet dalle ottime performance senza spendere una fortuna.
Xiaomi Redmi Pad SE e Samsung Galaxy Tab A9 si collocano entrambi nella medesima fascia di prezzo ma presentano alcune sostanziali differenze. In questo approfondimento osserveremo da vicino i due device, evidenziando caratteristiche e funzionalità, in modo da guidarvi nella scelta finale.
Xiaomi Redmi Pad SE vs Samsung Galaxy Tab A9: design e display
Basta dare uno sguardo allo Xiaomi Redmi Pad SE per rendersi subito conto che si tratta di un dispositivo dedicato al pubblico più giovane. Il design con corpo unico in metallo e le colorazioni Lavender Purple, Mint Green e Graphite Gray gli conferiscono un tocco di eleganza che si fa notare rispetto ai competitor.
A fare bella mostra di sé è soprattutto l’ampio display, un pannello LCD da 11 pollici con risoluzione FHD+ pari a 1.200 x 1.920 pixel e frequenza di aggiornamento AdaptiveSync da 90 Hz. Un’ottima soluzione per godersi i contenuti in streaming sul divano o in mobilità. Le dimensioni corrispondo a 255,5 x 167,1 x 7,4 mm con un peso di 478 grammi.
Xiaomi Redmi Pad SE
Il Samsung Galaxy Tab A9 è più compatto ma non rinuncia allo stile. Anche in questo caso troviamo una scocca in metallo liscio disponibile in tre tonalità: Graphite, Silver e Navy. Il display è un pannello LCD da 8,7 pollici con risoluzione 800 x 1.340 pixel, ideale per tutte le funzioni legate a svago e studio. Samsung Galaxy Tab A9 misura 211 x 124,7 x 8 mm con un peso complessivo di 332 grammi.
Xiaomi Redmi Pad SE vs Samsung Galaxy Tab A9: caratteristiche
Le performance di un device dipendono naturalmente anche dal tipo di hardware a bordo. Xiaomi Redmi Pad SE monta un processore Snapdragon 680, sviluppato con processo produttivo a 6 nm e in grado di raggiungere i 2,4 GHz.
Diverse le opzioni di memoria che prevedono 4GB+128GB, 6GB+128GB e 8GB+256GB. In più, lo spazio di archiviazione interno è espandibile tramite l’utilizzo di una scheda microSD fino a 1TB.
La fotocamera posteriore è da 8 Megapixel ed è sprovvista di flash LED, frontalmente è invece disponibile una fotocamera da 5 Megapixel. La connettività è garantita dalla presenza del WiFi dual band, Bluetooth 5.0 e USB di tipo C.
Samsung Galaxy Tab A9
Samsung sceglie per il proprio Galaxy Tab A9 il processore Mediatek Helio G99, un octa-core che può spingersi fino a 2,2 GHz. Anche in questo caso è possibile scegliere tra tagli di memoria differenti: 4GB+64GB, 4GB+128GB e 8GB+128GB con possibilità di espansione tramite scheda di memoria esterna.
Per quanto concerne il comparto multimediale il tablet può contare su un sensore posteriore da 8MP e una fotocamera frontale da 2MP. Completa la connettività rappresentata da WiFi dual band, Bluetooth 5.3 e USB di tipo C.
Xiaomi Redmi Pad SE vs Samsung Galaxy Tab A9: funzionalità e autonomia
Xiaomi Redmi Pad SE esprime il suo massimo con i contenuti multimediali, grazie all’ampio display da 11 pollici e ai quattro speaker con Dolby Atmos in grado di creare un suono immersivo. Utile la modalità lettura che abbassa le emissioni di luce blu quando si utilizza il dispositivo con gli e-book.
Il tablet è gestito dall’interfaccia MIUI Pad 14, basata su Android 14, progettata da Xiaomi per rendere più agevole l’utilizzo delle numerose funzionalità su uno schermo di grandi dimensioni.
Ottima l’autonomia grazie ad una batteria integrata da 8.000 mAh che offre fino a 14 ore di riproduzione video ininterrotta. Non manca il supporto alla ricarica rapida a 10W così da tornare subito alle proprie attività.
Xiaomi Redmi Pad SE
Samsung Galaxy Tab A9 fa della praticità la sua carta vincente. Le dimensioni ridotte lo rendono ideale per un utilizzo durante lo studio, per la lettura e per godersi i contenuti in mobilità. Il sistema utilizzato è Android 14 aggiornato da poco all’interfaccia One UI 6.0 che consente di lavorare in multitasking con più app aperte sullo schermo.
Quattro gli altoparlanti in dotazione con supporto allo standard Dolby Atmos, per un suono più avvolgente. Lato autonomia il tablet Samsung può contare su una batteria da 5.100 mAh e sul supporto alla tecnologia di ricarica rapida da 15W
Samsung Galaxy Tab A9
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Xiaomi Redmi Pad SE vs Samsung Galaxy Tab A9: il prezzo
Come anticipato all’inizio di questo articolo, Xiaomi Redmi Pad SE e Samsung Galaxy Tab A9 si collocano nella medesima fascia di prezzo.
Nello specifico lo Xiaomi Redmi Pad SE è proposto ad un prezzo di listino di 219,90 euro nella versione da 4GB + 128GB di memoria. Grazie alle promozioni presenti online è possibile oggi acquistarlo al prezzo di circa 150 euro.
Samsung Galaxy Tab A9 ha un prezzo di listino di partenza pari a 189 euro nella sua versione da 4GB + 64GB. Tuttavia, attraverso il nostro comparatore di prezzi è possibile portarselo a casa per circa 130 euro.
Xiaomi Redmi Pad SE vs Samsung Galaxy Tab A9: quale scegliere?
Arrivati alla fine del nostro confronto possiamo trarre una serie di considerazioni prima di procedere con l’acquisto. Xiaomi Redmi Pad SE è un dispositivo votato ai contenuti, grazie all’ampio display di cui è dotato e alla tecnologia Dolby Atmos che rende la riproduzione avvolgente.
È l’ideale anche per i giochi online e per lo studio grazie ad una serie di funzioni che non affaticano gli occhi. Soddisfacente, infine, l’autonomia che consente di arrivare a fine giornata senza problemi. Se si desidera un tablet per l’intrattenimento lo Xiaomi Redmi Pad SE è la scelta giusta.
Samsung Galaxy Tab A9 è, invece, maggiormente indicato per chi ha necessità di un tablet maneggevole e leggero da portare sempre con sé. Il sistema Samsung è sicuramente più maturo e facilita la produttività e lo studio grazie al multitasking.
Il prezzo è leggermente inferiore rispetto allo Xiaomi e anche questo può considerarsi un punto a suo favore in fase di acquisto.
Pubblicato il 15 Aprile 2024
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