Se si è alla ricerca di un hard disk portatile capiente ed efficiente, la serie Seagate Expansion Portable (serie STKM) rappresenta sicuramente una delle soluzioni più bilanciate all’interno di questa categoria. Partendo dalla capienza degli hard disk, questa gamma di prodotti parte da una base di 1 TB per le piccole esigenze di archiviazione su supporto esterno, fino ad un massimo di ben 5 TB per i file di grandi dimensioni e per i backup di sistema. Il design è minimale e allo stesso tempo elegante, con una colorazione nera satinata sui lati e zigrinata sulla parte frontale. La connessione è rapida e compatibile in maniera nativa con diversi tipi di sistema, sfruttando un semplice collegamento USB 3.0. Le porte USB 3.0 non rappresentano comunque un requisito minimo indispensabile, in quanto l’hard disk è retrocompatibile anche con porte USB 2.0. Tuttavia, in questo caso le velocità di trasferimento massime si abbassano al limite di questo tipo di collegamento. Con la connessione USB 3.0, invece, è possibile raggiungere una velocità in lettura massima di 480 MB al secondo. A differenza delle unità di tipo desktop, inoltre, Seagate Expansion Portable (serie STKM) non richiede alcun tipo di alimentazione esterna, in quanto autoalimentato direttamente dalla connessione USB. Come anticipato, l’hard disk è compatibile in maniera nativa con diversi sistemi, che comprendono Windows e Mac OS senza la necessità di installare driver specifici per il riconoscimento della memoria esterna. In caso di errori nell’unità esterna, infine, questa gamma di prodotti include un piano di due anni ai servizi Rescue Data Recovery Services per il recupero dati.
Seagate Expansion Portable (serie STKM) in pillole:
- Hard disk esterno portatile
- Connessione USB 3.0 retrocompatibile con USB 2.0
- Capacità fino a 5 TB
- 2 anni di servizio recupero danni in caso di guasti
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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