Lavastoviglie Beko in Lavastoviglie

Da incasso o a libera installazione, una rassegna di modelli innovativi

Acquistare una lavastoviglie Beko per la propria casa è una scelta sempre più comune. Il motivo è presto detto: i prodotti dell'azienda di Istanbul riescono a interpretare le esigenze dei clienti, in modo da offrire un’esperienza funzionale e pratica. Analizzando l'offerta dal punto di vista della varietà di design, emerge la contrapposizione tra lavastoviglie Beko da incasso e a libera installazione. Le prime vanno a integrarsi totalmente nell'arredo, mentre le seconde consentono una grande libertà di posizionamento nell’ambiente cucina. Se si guarda alle dimensioni, invece, suscitano grande interesse le lavastoviglie Beko 45 cm, note anche come lavastoviglie slim. Occupano poco spazio e, grazie al design a libera installazione, si integrano in ogni tipo di camera. Molto più comuni sono le soluzioni da 60 cm di larghezza, come la lavastoviglie Beko Din 24310. Queste possono arrivare a gestire fino a 15 coperti, al contrario delle alternative slim, che generalmente si fermano a 10. Altro fattore da considerare sono le tecnologie. Da LedSpot, che emette segnali luminosi per evidenziare il funzionamento dell'apparecchio, a Fast+, dedicata al lavaggio rapido. Senza dimenticare i ripiani Soft Touch, che rappresentano un supporto ottimale per i bicchieri più delicati. Infine, la gestione dei consumi. A partire da marzo 2021, le classi energetiche utilizzate vanno dalla G (la meno efficiente) alla A (la più efficiente).

Fasce di prezzo che si adattano alle esigenze del pubblico

Il prezzo di una lavastoviglie Beko varia in funzione di fattori come efficienza energetica, coperti gestibili e tecnologie impiegate. Nella fascia bassa dell'offerta, compresa indicativamente tra 200 euro e 350 euro, si trovano soprattutto modelli a libera installazione come Beko DFN05311W. Un apparecchio venduto a circa 300 euro che si segnala per le dimensioni standard (60 cm), la capacità di 13 coperti e diversi programmi di lavaggio. Nelle opzioni entry level, pertanto, è possibile osservare soluzioni tecnologiche di pregio e l'utilizzo di materiali come l'acciaio inox, con colorazioni relativamente classiche (bianco e silver). Già in questa fascia, peraltro, vengono commercializzate lavastoviglie slim da 45 cm a incasso. Salendo di prezzo si entra nella fascia media, tra 350 euro e 500 euro. Qui si incontrano alternative più sofisticate come la lavastoviglie a libera installazione Beko DEN38530XAD, commercializzata a poco meno di 450 euro. Aumenta la quantità di coperti lavabili (ovvero 15), così come il numero di tecnologie sofisticate; tra queste la partenza ritardata, che consente di rimandare l'avvio del ciclo di lavaggio fino a 24 ore. Nella fascia alta, infine, ecco modelli top di gamma come Beko DIN59530AD. Una lavastoviglie a libera installazione da circa 530 euro che permette di gestire 15 coperti e dispone di sistemi esclusivi come SlidingFit e AutoDose. Il primo è dedicato a una migliore integrazione con il mobile cucina, mentre il secondo regola la quantità di detersivo necessaria. A queste si aggiunge Perfect Dry, che grazie al vapore migliora la lucentezza delle stoviglie.