Monitor 27 Pollici in Monitor

Schermi ideali per giocare e lavorare al PC

I monitor 27 pollici si rivelano apparecchi estremamente versatili: ciò è dovuto soprattutto alle dimensioni. Uno schermo del genere, infatti, è sufficientemente grande da riprodurre immagini e testi in modo chiaro. Allo stesso tempo, non risulta così ingombrante come le alternative da 32 pollici o superiori, e perciò è installabile pure in spazi limitati. Per capire quale monitor PC da 27 pollici faccia al caso proprio è necessario analizzare varie caratteristiche, prima di tutto la risoluzione. Le scelte principali sono tre: Full HD (1.920x1.080 pixel), Quad HD (2.560x1.440 pixel) o 4K (3.840x2.160). All'aumentare del numero di pixel, aumenta la definizione delle immagini. Un monitor 27 pollici 4K come Philips 276E8VJSB, pertanto, presenta una qualità d'immagine superiore a modelli di risoluzione più bassa. Un altro elemento da considerare è la tipologia di schermo. Anche in questo caso, le opzioni principali sono tre, ovvero IPS (In-Plane Switching), VA (Vertical Alignment) e TN (Twisted Nematic). La prima scelta è quella più popolare, in quanto capace di sintetizzare con efficacia le caratteristiche positive delle altre due tecnologie. La maggioranza dei prodotti più economici e popolari, come il monitor Samsung 27 pollici F27T350FHR, è proprio di tipo IPS. Gli schermi VA offrono colori più intensi, mentre i TN sono particolarmente reattivi, e quindi adatti al gaming competitivo. Altro fattore da valutare è la frequenza di aggiornamento, che nei monitor pensati per i videogiochi dovrebbe essere almeno di 144 Hz. Infine, un accenno alla gestione dei consumi. Questi apparecchi adottano la classificazione entrata in vigore da marzo 2021, con fasce di efficienza dalla G alla A.

Prezzi adatti a ogni tipologia di consumatore

Il prezzo di un monitor da 27 pollici varia per via di fattori come risoluzione (Full HD, Quad HD, 4K), frequenza di aggiornamento, tipologia di schermo (IPS, VA, TN) e tecnologie impiegate quali HDR, G-Sync, FreeSync. In ogni caso, concentrando lo sguardo sugli apparecchi entry level, tra circa 120 euro e 300 euro, si incontrano già opzioni di interesse con risoluzione Full HD come Lenovo D27-30, dal valore di circa 130 euro. Molti dei modelli di questa fascia presentano schermi IPS e frequenza di aggiornamento di 60 Hz. Caratteristiche ideali per l'utilizzo di tutti i giorni, ma in alcune occasioni un po' limitanti per chi vuole un'esperienza superiore con i contenuti multimediali. Entrando nella fascia media (300 euro-600 euro), si incontrano monitor da gaming come LG 27GP850-B, acquistabile al prezzo di poco più di 400 euro. Aumentano la risoluzione (in questo caso Quad HD), così come la frequenza di aggiornamento (165 Hz) e le tecnologie previste, come High Dynamic Range. Sorpassando la soglia dei 600 euro, si entra infine nel segmento popolato dai top di gamma. Qui si trovano alternative dedicate soprattutto all'utenza professionale come il monitor Lenovo 27 pollici ThinkVision Creator Extreme venduto a circa 2.100 euro. Oltre a offrire tutto lo splendore del 4K Ultra HD, dispone di uno schermo con tecnologia mini LED, compatibilità con il formato video HDR1000 e caratteristiche ideali per i professionisti della grafica.