Rispetto ai classici monitor LG di fascia economica, come ad esempio LG 24MK600M-W, il modello LG 24TQ510S-PZ sacrifica qualche caratteristica tecnica per aumentare notevolmente la sua versatilità, unendo in un unico prodotto le funzioni di un monitor PC a quelle di una smart TV. Per quanto riguarda le specifiche basilari, si parla in questo caso di un monitor da 24 pollici di diagonale, con una risoluzione HD di 1366 x 768 pixel in formato 16:9. Lo standard HD rappresenta sicuramente una limitazione nel mercato odierno, non dando modo di visualizzare correttamente i contenuti Full HD o 4K, ma sufficienti per quanto riguarda la parte TV. Una caratteristica interessante, invece, è la presenza di una coppia di altoparlanti integrati al di sotto del pannello frontale, permettendo di mantenere una postazione più ordinata e snella, senza quindi altoparlanti esterni da collegare al PC o al monitor. Come anticipato, il principale punto di forza di LG 24TQ510S-PZ è la parte TV, caratterizzata da un doppio ingresso per antenna digitale terrestre e satellitare, insieme alla piattaforma Smart con il sistema operativo WebOS 22. Quest’ultimo mette a disposizione uno store di applicazioni molto ricco, che spazia dai classici programmi per lo streaming on demand fino ai servizi di informazione. Si aggiunge la funzione di mirroring del proprio smartphone, anche con AirPlay per quanto riguarda iPhone e iPad. Con il supporto Bluetooth, invece, è possibile collegare rapidamente sistemi audio wireless come soundbar o cuffie. LG 24TQ510S-PZ rappresenta un prodotto versatile anche per quanto riguarda l’installazione. Oltre alla base d’appoggio presente in dotazione, che non presenta alcun tipo di possibilità di regolazione, il monitor può essere facilmente collegato ad un supporto VESA da parete o da scrivania.
LG 24TQ510S-PZ in pillole:
- Monitor PC + Smart TV in un unico prodotto
- Schermo da 24 pollici con risoluzione HD
- Sistema operativo webOS 22 con store per applicazioni
- Supporto per mirroring da smartphone e Bluetooth
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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