Smartphone Vivo in Cellulari e Smartphone

Ricerca e sviluppo al servizio dell’utente

Sebbene siano approdati in Italia solo nel 2020, gli smartphone Vivo vengono commercializzati nel resto del Mondo già da diversi anni. L’azienda cinese, fondata nel 1995, punta con decisione sullo sviluppo a getto continuo di tecnologie innovative, costruendo device che stupiscono per design, qualità costruttiva e potenza. Sono tre le famiglie in cui si suddivide il catalogo Vivo. La serie Y, ben rappresentata dal Vivo Y72 5G, include i telefoni più economici e qualche medio-gamma. Con la lettera V, invece, sono identificati i modelli intermedi, come il Vivo V23 5G. Mentre gli smartphone Vivo al top appartengono alla linea X. Tutti basati sul sistema operativo Android, lo vanno a personalizzare attraverso l’interfaccia Vivo Funtouch OS. Giunta alla versione 12, è ricca di impostazioni aggiuntive pensate per sfruttare il pieno potenziale degli smartphone. In particolare, la funzione RAM estesa ne espande il quantitativo di ben 4 GB attingendo dallo spazio di archiviazione. Ottimamente assemblati ed eleganti nelle forme, i telefoni Vivo montano display luminosi dai colori molto realistici. Non mancano differenze, però, fra i pannelli LCD dei modelli base ed i più definiti schermi AMOLED dei device di fascia media e alta. Venendo alle dimensioni, si parte dai 6,44 pollici dei più compatti per arrivare ai 6,78 dei più grandi. Anche la risoluzione varia a seconda del modello scelto, oscillando dall’HD+ al WQHD+. Il peso, invece, si mantiene intorno ai 180 grammi, toccando quota 219 grammi solo con il recente Vivo X80 Pro. Notevole su tutta la gamma è la resa fotografica grazie all’impiego di un triplo sensore che, negli smartphone di punta nasce dalla partnership fra Vivo e Zeiss.

Come cambia il prezzo in base alla fascia di appartenenza

Per acquistare un telefono della linea Y possono bastare meno di 150 euro. Ma scegliendo i migliori smartphone della serie X, superare i 1.000 euro non è impossibile. Abbiamo visto come la resa del display e del comparto fotografico incida in ottica prezzo. A questi elementi, poi, si aggiungono le prestazioni hardware. La questione, in particolare, ruota attorno ai processori che si suddividono in due macrogruppi: i MediaTek a spingere i modelli più abbordabili e gli Snapdragon a decretare le ottime performance dei più avanzati. Anche le dimensioni della RAM, comprese fra 4 GB e 12 GB, hanno una ricaduta diretta sul prezzo d’acquisto. Così come la capacità dell’unità dati, variabile fra 64 GB e 256 GB. Ad accomunare tutti gli smartphone Vivo è la solida autonomia, frutto di batterie capienti ed efficienti. Solo i top di gamma, però, possono contare sulla ricarica rapida FlashCharge 80 W e sulla Wireless FlashCharge 50 W. Apriamo la nostra selezione con un vero best-buy di fascia economica. Proposto a circa 150 euro, Vivo Y21s è un entry-level che si difende bene in ogni scenario, escludendo gli utilizzi professionali più spinti. Non male il display LCD da 6,51 pollici e impressionante la batteria da 5.000 mAh a lunga durata. A chi cerca un medio-gamma completo e conveniente, Trovaprezzi.it consiglia il Vivo V21 5G. Disponibile a circa 300 euro, integra una tripla fotocamera con tanto di stabilizzazione ottica. Ed un vivido display AMOLED da 6,44 pollici. In conclusione, abbiamo scelto per rappresentare la fascia alta lo smartphone Vivo X60 Pro. Forte di un comparto fotografico a marchio Zeiss, realizza scatti e video eccellenti anche con poca luce. Fluidissimo grazie al chip Snapdragon 870, è protetto dagli urti dal vetro Gorilla Glass 6 che lo ricopre per intero. Il prezzo è di poco superiore ai 600 euro.