Vivo X60 Pro è uno smartphone dalle caratteristiche interessanti e uno dei più avanzati del produttore cinese, che si affianca ai modelli più economici Vivo Y70 e Vivo Y72 5G. Vivo X60 Pro è un vero e proprio concentrato di tecnologia, a partire dal suo comparto fotografico. Sulla parte posteriore è infatti alloggiata una tripla fotocamera creata in collaborazione con ZEISS, un marchio che da solo comunica qualità. La fotocamera principale è da 48 megapixel, dotata di un sistema di stabilizzazione ottica che evita qualsiasi tipo di tremolio, quasi come se lo smartphone fosse fissato su un gimbal. C’è poi uno zoom ottico 2X e una fotocamera super-grandangolare da 13 megapixel per i panorami. Le modalità di scatto e ripresa sono tantissime: dalla modalità Pro Sports per una messa a fuoco fulminea alla Night Vision 2.0, per foto notturne sempre nitide. La qualità si vede anche dal punto di vista della costruzione e scelta di materiali: lo smartphone è sottile ed elegante, interamente ricoperto dal vetro Gorilla Glass 6. Anche se è leggermente scivoloso tra le mani, di sicuro è bello da vedere. Oltre alle fotocamere un altro punto forte di questo smartphone è sicuramente lo schermo: è da 6,56 pollici con risoluzione Full HD+, frequenza d aggiornamento a 120 Hz per una maggiore fluidità e una luminosità eccelsa, anche alla luce diretta del sole. Mancano in ogni caso l'impermeabilità e la memoria interna espandibile, anche se quella presente è decisamente capiente. Infine la batteria da 4.200 mAh non è di certo enorme, ma garantisce una buona autonomia per usare il telefono durante l’arco della giornata. Si tratta quindi di un prodotto per chi non basa a spese, soprattutto per coloro che vogliono continuamente sperimentare nuovi brand di telefonia.
Vivo X60 Pro in pillole:
- Schermo da 6,56 pollici leggermente curvo
- Processore Qualcomm Snapdragon 870 5G
- Tripla fotocamera ZEISS
- Batteria da 4.200 mAh
Giornalista e copywriter con una grande passione per tutto ciò che è tecnologia e intrattenimento, soprattutto smartphone, tablet e videogiochi, di cui scrive dal 2005. Una passione che porta avanti fin da bambino, quando nella sua stanza entrò il...
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