Recensione Apple Watch Series 8: tanta sostanza ma pochi cambiamenti

Apple ha deciso di non stravolgere il proprio Watch, apportando piccoli aggiornamenti ad un dispositivo già perfetto. Il prezzo parte da 509 euro.
Di Saverio Alloggio 5 Novembre 2022
Apple Watch Series 8

Chi si aspettava un cambiamento radicale con l’arrivo della nuova generazione di Apple Watch sarà rimasto probabilmente deluso. Watch Series 8 resta del tutto fedele al suo predecessore, sia in termini di design che per buona parte della scheda tecnica.

Le modifiche apportate da Apple riguardano alcuni dei sensori a bordo e una serie di funzioni che offrono maggiore sicurezza e un controllo più accurato dei parametri di salute. Anche il processore risulta lo stesso, già ampiamente collaudato da Apple, così come le dimensioni del dispositivo e il display.

Apple ha preferito indirizzare verso il Watch Ultra, vera novità per il produttore, alcune funzionalità inedite dedicate principalmente allo sport e all’avventura.

Il nuovo Watch Series 8 continua dunque ad essere lo smartwatch di riferimento per tutti gli utenti che possiedono un iPhone. Il prezzo di listino parte da 509 euro per la versione con cassa da 41 mm, leggermente più alto rispetto al prezzo con cui Watch 7 Series è stato proposto al suo debutto.

Apple Watch Series 8, nuovo con la qualità costruttiva di sempre

Perché modificare un design che si è dimostrato vincente nel corso degli anni? Deve essere più o meno questa la domanda che Apple si è posta prima di progettare Watch Series 8. La risposta è stata quella di mantenere linee e dimensioni identiche alla serie 7, tanto da rendere difficile la distinzione tra le ultime due generazioni del dispositivo se messe a confronto.

Watch Series 8 è dotato di display OLED LTPO con risoluzione retina e luminosità massima di 1000 nits, cassa in alluminio o in acciaio, processore Apple S8, RAM da 1GB e memoria interna da 32 GB. La batteria integrata ha un’autonomia dichiarata di 18 ore mentre la resistenza in acqua raggiunge i 50 metri. Insomma, fino a qui nulla di diverso rispetto a Watch Series 7.

Apple Watch Series 8

Sono due le versioni disponibili, con cassa da 41 mm e 45 mm, entrambe con la variante solo GPS o con modulo Cellular per effettuare chiamate senza l’ausilio dello smartphone.

Unica vera novità dal punto di vista hardware è la presenza di nuovi sensori, che comprendono un giroscopio a 3 assi, un accelerometro g-force più reattivo e un inedito sensore in grado di rilevare la temperatura della pelle.

La confezione di vendita rimane invariata e, oltre al Watch, include il cinturino scelto in fase di acquisto e il caricatore magnetico. Diminuiscono infine le colorazioni disponibili, perdendo le varianti blu e verde per la versione in alluminio.

Apple Watch Series 8, più attenzione a sicurezza e salute

Chi già utilizza uno smartwatch Apple si troverà a suo agio con Watch Series 8. Nei giorni di prova il dispositivo si è dimostrato sempre fluido nel gestire notifiche, chiamate e messaggi provenienti da iPhone. Il merito è soprattutto dell’aggiornamento a watchOS 9, disponibile a partire da Watch Series 4, con cui vengono introdotte una serie di novità.

Fra tutte la possibilità di attivare la modalità di risparmio energetico con cui estendere la durata della batteria fino a 36 ore. Ciò avviene disattivando le notifiche, la funzione always-on e riducendo la luminosità del display.

Apple Watch Series 8 sensori

Migliorata l’analisi del sonno notturno, grazie ad un sistema che rileva le diverse fasi mentre si indossa il dispositivo di notte e restituisce report dettagliati. In questo caso però viene sfruttato il nuovo sensore di temperatura della pelle presente su Watch Series 8.

Proprio grazie alla misurazione della temperatura, Watch Series 8 è il primo dispositivo Apple in grado di fornire informazioni sul ciclo mestruale e sull’ovulazione. Una funzione inedita pensata dal produttore per il pubblico femminile e che richiede alcune settimane di utilizzo prima di calibrarsi alla perfezione.

Ultima novità apportata da Watch Series 8 è il rilevamento di incidenti stradali. I nuovi sensori riescono a capire se la persona ha subito un incidente d’auto, a seguito di un brusco movimento, e attivano in automatico le chiamate ai soccorsi e ai propri contatti di emergenza. Sul display apparirà un messaggio che avvisa l’utente dell’inoltro della chiamata, se non si risponde entro 10 secondi Apple Watch contatterà i soccorsi inviando la propria posizione GPS.

Tutto è filato liscio anche con le funzionalità dedicate allo sport. Distanza, calorie bruciate e ritmo cardiaco sono stati regolarmente registrati dal dispositivo, che propone quotidianamente una serie di programmi e obiettivi da raggiungere consentendo di scegliere tra tante tipologie di allenamento. Precise le misurazioni legate ai parametri vitali come il valore dell’ossigeno nel sangue (SpO2) e dei parametri EPG che possono essere effettuati su richiesta.

Nulla da eccepire, infine, sull’interfaccia che ci ha consentito di cambiare quadrante in base al look del momento, rispondere alle chiamate grazie a speaker e microfono integrato, leggere in modo chiaro qualsiasi messaggio o notifica.

Apple Watch Series 8, a chi si rivolge?

Come già ribadito, Apple con il nuovo Watch Series 8 ha preferito non cambiare le carte in tavola offrendo un dispositivo già collaudato e affidabile sotto ogni aspetto. Le novità introdotte riguardano una manciata di funzioni che, fatta eccezione per il rilevamento di incidenti, è difficile capire se faranno o meno la differenza rispetto alle generazioni precedenti.

Chi è in possesso di un Apple Watch Series 7 o 6 difficilmente sarà propenso a sostituire il proprio dispositivo passando alla serie 8, visto che l’esperienza è pressoché identica. Il passaggio ad Apple Watch Series 8 può essere considerato seriamente da chi parte da una versione precedente alla serie 6, così da apprezzarne tutti i benefici.

Il prezzo di partenza è di 509 euro, per la variante con cassa da 41mm, ma è facile trovarlo online con prezzi al di sotto dei 470 euro.

Pubblicato il 5 Novembre 2022
Saverio Alloggio
Saverio Alloggio

Sono nato nel 1990 e ho vissuto da adolescente l’arrivo degli smartphone. La mia passione per la tecnologia è nata però ben prima, iniziando ad assemblare computer in quinta elementare. Circuiti e schede di rete mi hanno affascinato da quando ne ho memoria. È stato il 2007 però l’anno della svolta: sono stato tra i pochi italiani (rispetto ai numeri...Leggi tutto

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