In Italia parte da 979 euro e propone una combinazione tra dimensioni e prestazioni quasi unica sul mercato. L'azienda sudcoreana ha fatto centro.
Il Galaxy S23 è un piccolo capolavoro costruttivo. Samsung è riuscita a concentrare in dimensioni compatte tutto il meglio della propria tecnologia. Non si raggiungono le vette del Galaxy S23 Ultra ma, al tempo stesso, la possibilità di infilarlo in tasca senza problemi e di utilizzarlo con una sola mano rappresenta una comodità impagabile. Il prezzo di listino di 979 euro ha certamente rappresentato un ostacolo importante nelle prime settimane di commercializzazione ma, come da tradizione, è calato rapidamente.
Oggi il mercato offre un competitor particolarmente credibile, ovvero lo ZenFone 10 di ASUS. Quest’ultimo ha dimensioni più ridotte, per cui risulta ancora più comodo da utilizzare con una sola mano. Di contro però non offre la medesima qualità per quanto riguarda schermo e comparto fotografico, aspetti nei quali la creatura dell’azienda sudcoreana eccelle. Non era facile ma, anche a questo giro, il gigante di Seoul ha colto nel segno.
Un campione di trasportabilità
168 grammi di peso, 7,6 millimetri di spessore. Bastano questi numeri a raccontare le dimensioni del Samsung Galaxy S23: siamo di fronte a uno dei pochi smartphone top di gamma compatti rimasti sul mercato, decisamente comodo e piacevole da tenere tra le mani. Potenzialmente potrebbe essere utilizzato anche senza cover, in quanto non risulta scivoloso. Di contro però Samsung ha utilizzato vetro e alluminio per la scocca, per cui il consiglio è comunque quello di proteggerlo con una custodia.
La sensazione al tatto è quella di un prodotto costruito a regola d’arte, con tanta cura risposta ai dettagli. In più, nonostante la compattezza, Samsung è riuscita comunque a implementare la certificazione d’impermeabilità IP68. Ciò significa che il Galaxy S23 di Samsung può essere immerso per 1,5 metri in acqua e per un massimo di 30 minuti. Nessun problema dunque per portarlo con sé in piscina o al mare, con l’accortezza in questo secondo caso di sciacquarlo con l’acqua dolce.
Il merito di questa dimensioni è anche da attribuire al pannello, un display da 6,1 pollici. Una diagonale inferiore a ciò che si vede ormai sul mercato, ma comunque più che sufficiente per svolgere tutte le operazioni che ormai ci si aspetta di poter compiere con uno smartphone moderno. Lo schermo è comunque di primissima qualità, è stato realizzato con tecnologia Dynamic AMOLED, vanta una frequenza d’aggiornamento a 120 Hertz e ben 1.200 nits di luminosità. Ciò significa che si vede perfettamente all’aperto e risulta adatto anche all’esecuzione dei videogiochi.
La risoluzione di 1.080 x 2.340 pixel permette di godersi in alta risoluzione i contenuti di piattaforme come YouTube, Netflix, Prime Video. In più c’è il supporto allo standard HDR10+, oltre che un comparto audio in grado di offrire un effetto stereo. Anche rispetto alla fruizione dei contenuti multimediali, uno smartphone che offre un’esperienza completa e soddisfacente.
Il salto di qualità rispetto alla piattaforma hardware
Si attendeva da anni l’arrivo in Europa delle versioni dei Galaxy S basate sui processori Snapdragon di Qualcomm. Quest’anno l’azienda sudcoreana ha deciso di estendere l’uso dei chip in questione a livello globale. Ecco dunque spiegata la presenza dell’eccellente Snapdragon 8 Gen.2 a bordo del Galaxy S23, peraltro accoppiato a 8 Gigabyte di RAM. Praticamente impossibile mettere in difficoltà questo smartphone, che risulta fluido e scattante in qualsiasi situazione, anche quelle più complesse.
Lo Snapdragon 8 Gen.2 ha portato in dote inoltre un altro grande vantaggio: l’efficienza energetica. Nonostante la batteria da 3.900 mAh non sia particolarmente ampia (scelta inevitabilmente viste le dimensioni dello smartphone), l’S23 offre una durata decisamente convincente. Si riesce serenamente ad arrivare a sera, con ancora un buon 20% di batteria residua. Nel caso di giornate particolarmente intense (magari con tante fotografie e video), c’è comunque la ricarica rapida a 25 Watt (oltre che quella wireless).
Connettività e software da top di gamma
Decisamente completa la connettività: Bluetooth 5.3, Wi-Fi 6, NFC, GPS assistito. La porta USB-C vanta l’uscita video che, come da tradizione ormai per l’azienda sudcoreana, abilita la funzionalità Samsung DeX. Collegando l’S23 a un monitor esterno, ecco comparire un’interfaccia su base Android ma con un impatto grafico molto simile a Windows. Questo permette una grande produttività in mobilità, specie collegando mouse e tastiera wireless allo smartphone.
A livello software davvero pochi rivali. Android 13 è stato personalizzato con la OneUI, allo stato attuale la miglior interfaccia nel mondo del robottino verde. Tante le possibilità di personalizzazione, ma anche le funzioni che sopperiscono ad alcune mancanze ataviche del sistema operativo di Google. Il lavoro di Samsung negli ultimi anni, a livello software, è stato magistrale. Anche perché, è bene ricordarlo, questo è uno smartphone che verrà aggiornato per i prossimi 5 anni. Un dettaglio non da poco.
Fotografie ottime, ma non al livello dei giganti
Samsung ha scelto di differenziare in maniera netta i vari componenti della gamma. Il modello Ultra è il punto di riferimento a livello tecnico, per cui l’S23 perde qualcosina a livello fotografico. Sul retro ci sono tre sensori: principale da 50 Megapixel, grandangolo da 12 Megapixel e raggio di visuale a 120°, teleobiettivo da 10 Megapixel con zoom ottico 3X. Tutti questi numeri si traducono in ottime fotografie, tanto in diurna quanto in notturna.
A convincere non è solo il sensore principale, ma anche il grandangolo e lo zoom. Quest’ultimo però, ad esempio, è decisamente meno estremo rispetto all’S23 Ultra e, in generale, si nota una certa perdita di dettaglio rispetto al flagship della famiglia. Ciò non toglie però come l’S23 riesca a tirar fuori fotografie convincenti in praticamente qualsiasi condizione, anche rispetto ai selfie realizzati tramite la fotocamera anteriore da 12 Megapixel.
Ottimi i video, che raggiungono la risoluzione 4K e toccano i 60 fps (frame-per-secondo). Da questo punto di vista l’approccio di Samsung si è consolidato negli anni, soprattutto in merito alla stabilizzazione elettronica: anche registrando in movimento, i filmati riescono a risultare stabili, a prescindere dalle condizioni di illuminazione. C’è comunque la possibilità di registrare in 8K ma, allo stato attuale, rimane una trovata marketing più che una reale utilità.
Galaxy S23: perché acquistarlo
Il Galaxy S23 è il classico smartphone adatto praticamente a chiunque: veloce, con un ottimo schermo, in grado di scattare fotografie più che convincenti, il tutto condito da dimensioni compatte e da un’autonomia solida. Difficile chiedere di più, soprattutto considerando la discesa del prezzo rispetto al listino.
A meno che non si punti a schermi decisamente più grandi o a funzionalità specifiche (qualcuno ha detto S-Pen?), l’S23 si configura come uno dei punti di riferimento per il mercato smartphone nel 2023.
Pubblicato il 20 Agosto 2023
Scrivi un commento