Nothing ha portato sul mercato il suo primo smartphone con il brand CMF, il CMF Phone 1, che ha come scopo quello di portare uno smartphone di fascia media dal prezzo decisamente contenuto, con specifiche tecniche interessanti. Le specifiche tecniche non sono molto diverse dal Phone (2a), altro smartphone di fascia media di Nothing, e infatti le somiglianze tra i due modelli ci sono, anche se chiaramente abbiamo due fascia di prezzo differenti.
Pertanto, è interessante mettere a confronto CMF Phone 1 e Nothing Phone (2a) e scoprire tutte le differenze tra questi due smartphone.
Sia il nuovo CMF Phone 1 che Phone (2a) adottano un display con tecnologia AMOLED.
CMF Phone 1 adotta un display con una diagonale di 6,67 pollici, una risoluzione di 1.080 x 2.400 pixel e frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Phone (2a), invece, è dotato di un display da 6,7 pollici con risoluzione di 1.080 x 2.412 pixel e frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Per quanto riguarda la luminosità, il pannello di CMF Phone 1 raggiunge un picco di 2.000 nit, mentre il Phone (2a) raggiunge i 1.300 nit.
Si tratta di due pannelli molto simili, anche se CMF riesce a fare meglio a livello di luminosità all’aperto. Nothing, però, gode di un pannello qualitativamente migliore a 360 gradi.
CMF Phone 1 che Phone (2a) adottano un design completamente differente, ma altrettanto caratteristico.
CMF Phone 1 punta sulla modulare, infatti la backcover in plastica è rimovibile grazie ad un sistema ideato da Nothing, e presenta la dual camera disposta in verticale. Nothing, invece, continua sulla strada della trasparenza con l’interfaccia Glyph a LED che permette allo smartphone di illuminarsi quando arriva una notifica, una chiamata e altro ancora.
Non cambiano i materiali utilizzati, infatti troviamo plastica sia sul frame laterale che sulla backcover in entrambi i modelli.
Arriviamo al capitolo performance, che è uno degli aspetti per cui un utente solitamente sceglie un modello o l’altro. Sia CMF Phone 1 che Phone (2a) offrono buone prestazioni a livello generale.
Il CMF Phone 1 adotta un chip octa-core MediaTek Dimensity 7300 realizzato a 4 nanometri, in grado di raggiungere una frequenza di clock massima di 2.5 Ghz. Phone (2a), invece, è dotato del chip octa-core MediaTek Dimensity 7200 Pro realizzato con il processo produttivo a 4 nanometri, in grado di raggiungere una frequenza massima di 2.8 Ghz.
La memoria RAM è di 8 Gigabyte su CMF Phone 1, mentre il Phone (2a) è disponibile nelle versioni da 8 e 12 Gigabyte di RAM in base al taglio di memoria interna scelto.
Come anticipato, dunque, in entrambi i casi si tratta di piattaforme hardware di buon livello, che permettono di utilizzare lo smartphone in ogni circostanza senza alcun problema. Tuttavia, il chip di Phone (2a) risulta essere superiore in termini di prestazioni ed efficienza energetica.
Il comparto fotografico di questi due modelli non è al livello di quello presente a bordo degli smartphone top di gamma, tuttavia in entrambi i casi si riescono ad ottenere risultati più che soddisfacenti.
CMF Phone 1 è dotato di due sensori posteriori, ovvero un 50 Megapixel principale e un 2 Megapixel per la profondità di campo. Il Phone (2a), invece, è dotato di un doppio sensore da 50 Megapixel, sia principale che ultra-grandangolare. Frontalmente è presente un sensore da 16 Megapixel su CMF Phone 1 e 32 Megapixel su Phone (2a).
Tutti e due i modelli sono dotati di un buon comparto fotografico, anche se CMF Phone 1 può praticamente contare solo sul sensore principale, limitando il tipo di fotografie. Nothing, invece, può sfruttare anche un ottimo sensore ultra-grandangolare, che restituisce scatti di buona qualità.
La batteria di entrambi i modelli è un’unità da 5.000 mAh che riesce a garantire tranquillamente almeno una giornata di utilizzo.
Per quanto riguarda il supporto alla ricarica rapida, invece, si arriva a 33 Watt su CMF Phone 1 e 45 Watt sul modello di Nothing. Inutile dire che CMF rimane indietro rispetto al modello di Nothing, ma questa differenziazione è anche figlia del diverso posizionamento di prezzo.
Infine, per quanto riguarda il sistema operativo abbiamo in entrambi i casi Android 14 con l’interfaccia Nothing OS. Le differenze sono pressoché assenti, per cui da questo punto di vista siamo dinanzi a due smartphone identici.
Lato supporto software, invece, CMF garantisce due anni di aggiornamenti del sistema operativo e tre anni di supporto per le patch di sicurezza. Nothing, invece, garantisce tre anni di aggiornamenti del sistema operativo e quattro anni di supporto per le patch di sicurezza.
L’ultimo aspetto da valutare in questo confronto riguarda, ovviamente, il prezzo di vendita. Per il confronto, utilizzeremo i prezzi di listino, anche se in entrambi i casi spesso sono disponibili delle offerte abbastanza vantaggiose.
Il nuovo CMF Phone 1 è disponibile nei tagli di memoria di 128/256 Gigabyte. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 239,00 euro, per arrivare a 269,00 euro.
Il Phone (2a) è disponibile nei tagli di memoria da 128/256 Gigabyte, con un prezzo di listino di partenza di 349 euro, per arrivare a 399 euro.
Come potete notare, i prezzi di listino sono a favore di CMF Phone 1, con una differenze di oltre 100 euro. Chiaramente, per la scelta di uno o dell’altro diventa molto importante lo “street price“, dove CMF fa ancora meglio dato che la versione base è sempre stata proposta a soli 199,99 euro.
CMF ha deciso di rompere il mercato con questo Phone 1, portando sul mercato un dispositivo assolutamente completo e performante, ma chiaramente proposto ad un prezzo decisamente inferiore alla media. Nothing, invece, ha realizzato un modello di fascia media molto interessante, proposto anche ad un prezzo decisamente valido.
Il modello di Nothing è leggermente superiore in termini di potenza bruta grazie al suo chip MediaTek, anche a livello di autonomia, ma il CMF Phone 1 si difende comunque molto bene, anche se ci sono alcune mancanze difficilmente perdonabili, come la lente ultra-grandangolare e il modulo NFC, utile per i pagamenti contactless.
In entrambi i casi, gli utenti che gli sceglieranno, non rimarranno di certo delusi, ma tenete conto delle specifiche di uno e dell’altra modello, per capire quello di cui avete realmente bisogno.
OnePlus ha annunciato come di consueto il suo modello di fascia media Nord 4, dispositivo davvero molto valido e performante, che prende il posto del precedente Nord 3, anch'esso molto valido e
Google ha appena annunciato la sua nuova serie di smartphone Pixel 9, che quest'anno comprende ben quattro modelli, tra cui anche un nuovo pieghevole. La novità principale, però, riguarda l'annuncio di due
Scrivi un commento