Leader nella produzione di macchine da giardinaggio, il marchio Stihl ha una storia che supera abbondantemente il secolo di vita. È al brand tedesco che si riconduce la creazione della prima macchina a sega, risalente al periodo di fine '800, un modo innovativo all’epoca per aiutare i lavoratori che operavano nei boschi. Da allora, l’azienda tedesca perseverò nella ricerca dello strumento sempre più innovativo, fino alla creazione, nel 1926, della prima vera motosega della storia. Un attrezzo che veniva utilizzato da 2 persone, del peso di 48 kg, e un motore elettrico da 2,2 kW. Mentre per vedere le prime motoseghe utilizzabili da un solo operatore, bisogna fare un salto in avanti di circa 50 anni. È infatti a metà del secolo scorso che Stihl introdusse un modello rivoluzionario, la prima motosega a benzina mai creata nella storia. Tutti questi sono particolari che fanno capire il motivo per cui Stihl, ancora oggi, è il marchio leader nella produzione di motoseghe, avendo creato nel tempo diversi modelli sempre più vicini alle tecnologie del tempo. Ma non solo motoseghe. Il brand, nato a Stoccarda, parallelamente alla creazione di diverse motoseghe ed elettroseghe, ha portato avanti la produzione di altre macchine da giardinaggio, come tosaerba, motozappe, biotrituratori, troncatrici e trivelle, prodotti per la pulizia del giardino e tutto ciò che serve sia agli amanti del fai da te che ai professionisti del settore. Tra questi, anche attrezzi per lavori forestali. Per fare qualche esempio, l’azienda ha messo a disposizione degli utenti uno dei modelli base di motosega, la Stihl MS 170. Tra i decespugliatori professionali c'è lo Stihl FS 94 RC-E. E ancora, gli utenti possono acquistare anche altri macchinari per il giardinaggio, come il soffiatore Stihl BG 86, oppure il decespugliatore a zaino Stihl FR 460 TC-E. Quello che accomuna tutte le macchine da giardinaggio Stihl è il grande sviluppo tecnologico, caratterizzato da un grande spirito di innovazione aziendale. Oggi questo brand sviluppa anche motori con tecnologie 2-Mix, che garantiscono massime prestazioni, a fronte di consumi ed emissioni molto ridotte. Ma non si tratta dell’unico sistema di ultima generazione. Altri attrezzi Stihl presentano la tecnologia M-Tronic che, attraverso l’installazione di un microchip, gestisce al meglio la carburazione del motore. La differenza, in sostanza, è che in questa maniera i macchinari lavorano sempre alla massima potenza, ma mantenendo nel tempo queste alte prestazioni. A Stihl, per esempio, si deve anche la recentissima invenzione della prima motosega al mondo a iniezione elettronica, potentissima, in grado di erogare una potenza di 6,8 cv, grazie al motore da 79 cc. Un altro dettaglio che fa la differenza tra Stihl e altri marchi di concorrenza, è il sistema modulare. Le batterie (tre tipi) e i caricabatterie da 36 V sono infatti compatibili con tutti i gruppi di prodotti a batteria. È anche un modo per consentire all’utente un risparmio sull’acquisto di un singolo prodotto, nel momento in cui è già dotato di un altro a batteria della stessa classe.