Molti di noi utilizzano una scheda SIM per le conversazioni con amici e parenti e un’altra SIM per le comunicazioni di lavoro. Utilizzare due numeri telefonici ci permette di tracciare una chiara linea di demarcazione tra vita privata e vita lavorativa (e anche di non essere disturbati dai colleghi e dal capo durante il weekend o mentre siamo in vacanza). Ed ecco che torna utile avere uno smartphone Dual-SIM in grado di ospitare entrambe le SIM invece di portarci dietro due cellulari.
Non è così difficile trovare sul mercato smartphone Dual-SIM. Le proposte sono tante e in ogni fascia di prezzo. Ci sono però tre cose da sapere prima di procedere all’acquisto.
Un ultimo aspetto da considerare è che in molti casi si è costretti a scegliere se utilizzare lo spazio per la seconda scheda per una seconda SIM o per l’espansione di memoria tramite micro-SD. Per ragioni di spazio, è sempre più raro trovare smartphone con slot a tre.
Ecco la nostra selezione dei migliori smartphone Dual-SIM:
Redmi 9AT è la proposta più economica con supporto Dual-SIM. È uno smartphone essenziale che può tornate utile per utilizzarlo solo per le chiamate di lavoro o per svolgere attività molto basilari. Offre delle prestazioni sufficienti considerando i soli 2 GB di RAM mentre la memoria interna da 32 GB può essere espansa tramite micro-SD. Gode di un’ottima autonomia e mette a disposizione uno schermo da 6,53 pollici.
Realme 8i rappresenta un giusto compromesso in questa fascia di prezzo. Oltre al supporto Dual-SIM, si presenta con una scheda tecnica più che adeguata alla fascia di prezzo di appartenenza. Ha un display da 6,6 pollici a 120 Hz, una frequenza di aggiornamento così elevata rende fluida l’esperienza di visione di giochi e serie TV. Ha anche una fotocamera principale da 50 MP che scatta ottime fotografie e una buona autonomia. Il design inoltre tiene il passo con i tempi: foro sullo schermo e scocca dalle colorazioni cangianti.
Xiaomi domina nella fascia medio-bassa del mercato e la migliore proposta Dual-SIM a meno di 200 euro è Redmi Note 10s. Ampio e ottimo display AMOLED da 6,43 pollici, fotocamera da 64 Megapixel, leggero e certificazione di resistenza ad acqua e polvere IP53 (non è impermeabile ma può resistere alla polvere e alle goccioline). Ottima l’autonomia assicurata dalla batteria da 5.000 mAh. A queste cifre, è davvero difficile riuscire a trovare di meglio (almeno finché non arriveranno il suo successore). È lo smartphone adatto per qualsiasi esigenza.
Ad insinuarsi tra le proposte di Xiaomi, ci pensa Realme che qui inserisce Realme GT Master Edition che – come da tradizione – fa del rapporto qualità/prezzo il suo punto di forza. Il design è particolar e potrebbe non convincere tutti ma offre prestazioni affidabili. Il chip è lo Snapdragon 778G di Qualcomm, ha tre fotocamere posteriori con sensore principale da 64 MP e un display AMOLED da 6,43 pollici a 120 Hz. Il tutto a cifre che oggi sono scese sotto i 250 euro.
POCO F3 è tra i migliori smartphone Dual-SIM di fascia media, spesso sottovalutato. Offre prestazioni paragonabili a quelle dei top di gamma, ha un design ripreso dal più costoso Mi 11 (elegante e raffinato), un buon display AMOLED da 6,67 pollici a 120 Hz (non è piccolo ma è molto fluido), un audio con supporto Dolby Atmos e un comparto fotografico soddisfacente. I bordi dello schermo sono piatti e questo facilita la presa, riducendo la scivolosità. In altre parole, è un top di gamma venduto a cifre più contenute.
OPPO Find X3 Neo segue la stessa logica di POCO F3. È uno smartphone capace di avvicinarsi ai top di gamma. Arrivato a cifre più elevate (799 euro di listino), ora è possibile acquistarlo a cifre inferiori a cui è davvero difficile resistere. Oltre alle prestazioni da fascia alta, ha anche un look piacevole con i suoi bordi curvi e il suo splendente display AMOLED a 90 Hz. Non delude nemmeno la parte fotografica. Se cercate uno smartphone Dual-SIM che possa assistervi nel corso delle vostre giornate con attività più intense, prendetelo pure in considerazione.
Uno smartphone Samsung con processore Snapdragon e tutte le funzioni amate dagli utenti a cifre meno elevate rispetto ai topo di gamma? C’è e si chiama Galaxy S21 FE. Un dispositivo che farà felici anche gli amanti delle fotografie grazie alla presenza di un comparto fotografico versatile: principale da 12 Megapixel, teleobiettivo da 8 Megapixel con zoom ottico 3x e grandangolare da 12 Megapixel. Il tutto condito dalla qualità dei display Samsung e da un software completo, pieno di opzioni di personalizzazione. C’è anche la modalità DeX per estendere il contenuto dello smartphone su uno schermo esterno (molto utile per la produttività).
Qui entriamo nel segmento dei top di gamma. Come tutti i modelli a partire da iPhone Xs, anche iPhone 13 offre il supporto Dual-SIM ma la seconda scheda deve essere una eSIM. Da sottolineare però che non tutti gli operatori telefonici offrono questa possibilità. Per il resto, parliamo di uno smartphone di alto livello con l’ultimo processore di casa Apple e un display OLED da 6,1 pollici. Non è possibile espandere la memoria interna.
Per chi preferisce uno smartphone Android, le proposte sono diverse e sono tutti i più recenti top di gamma dei brand: da Galaxy S21 Ultra a Find X3 Pro fino ad arrivare a Mi 11 5G. In nessun caso, è possibile espandere la memoria. Tutti questi modelli verranno presto sostituiti dai loro successori.
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