Con il Galaxy A35 5G, Samsung continua a rinnovare la sua gamma di smartphone di fascia media, offrendo un dispositivo con una buona dose di equilibrio tra prestazioni, qualità costruttiva e caratteristiche innovative.
Dopo aver testato il fratello maggiore A55, è il momento di analizzare nel dettaglio ciò che rende questo dispositivo un’opzione interessante per chi cerca un’esperienza di utilizzo solida senza spendere cifre da top di gamma.
Il Samsung Galaxy A35 5G si allinea al nuovo linguaggio di design dell’azienda sudcoreana, offrendo un’estetica uniforme e moderna che rispecchia gli altri dispositivi della gamma Galaxy A. Lo smartphone ha dimensioni generose, simili al Galaxy A55, con un peso di 209 grammi. Nonostante il profilo in plastica, il retro in vetro contribuisce a una sensazione di maggiore qualità in mano. Si tratta di un dispositivo robusto, certificato IP67 per la resistenza a polvere e spruzzi, ideale per chi cerca una certa affidabilità nella vita quotidiana.
Le dimensioni e il peso potrebbero non essere adatte a chi cerca uno smartphone particolarmente leggero o compatto, ma Samsung ha bilanciato la maneggevolezza con una forma ergonomica e un design elegante.
Passando alla scheda tecnica, il Galaxy A35 si presenta con un processore Exynos 1380 octa-core a 5 nanometri, affiancato dalla GPU Mali G68 MP5. È disponibile in due varianti: una con 6 Gigabyte di RAM e 128 Gigabyte di memoria interna e un’altra con 8 Gigabyte di RAM e 256 Gigabyte di storage. Consigliamo quest’ultima opzione, soprattutto per chi desidera maggiore fluidità e capacità di multitasking. La memoria interna è espandibile tramite microSD, offrendo una maggiore flessibilità rispetto ad altri smartphone della stessa fascia.
Per quanto riguarda la connettività, supporta il 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3 e NFC. La presenza delle eSIM rappresenta una piacevole sorpresa per un dispositivo di questa categoria, anche se manca il jack audio da 3,5 mm. L’audio stereo è invece discreto per la fascia di prezzo, con un volume adeguato e una qualità sonora bilanciata.
Il Galaxy A35 è dotato inoltre di una batteria da 5.000 mAh che assicura un’ottima autonomia, capace di coprire anche le giornate più intense. Il processore ben ottimizzato contribuisce a mantenere i consumi bassi, rendendo il dispositivo un compagno affidabile anche per l’uso intenso. Tuttavia, la ricarica cablata si ferma a 25 Watt e non è prevista la ricarica wireless, un limite che Samsung dovrebbe considerare per le future iterazioni della serie.
Il Galaxy A35 5G è dotato di un sistema fotografico triplo: una fotocamera principale da 50 Megapixel con apertura f/1.8 e stabilizzazione ottica, un sensore ultra-grandangolare da 8 Megapixel f/2.2 e una lente macro da 5 Megapixel f/2.4. Anche se non è il più avanzato nel panorama dei medio-gamma, il comparto fotografico di questo dispositivo riesce a stupire grazie all’ottimizzazione software. Le foto sono nitide, ben dettagliate e con una resa cromatica fedele, perfino in condizioni di luce non ottimali.
La fotocamera grandangolare svolge un lavoro adeguato, sebbene la risoluzione non sia delle più alte. Gli scatti con scarsa illuminazione mostrano qualche limite, ma il sensore principale si comporta comunque bene. La fotocamera frontale da 13 Megapixel f/2.2 offre selfie nitidi e di buona qualità, anche se manca l’autofocus.
I video possono essere registrati in 4K con la fotocamera principale e quella frontale. Purtroppo non è possibile passare alla lente grandangolare durante la registrazione, ma il sensore principale offre riprese stabili e dettagliate. I video in Full HD, tuttavia, evidenziano i limiti della fotocamera grandangolare.
Uno dei punti di forza di questo smartphone è il display Super AMOLED da 6,6 pollici con una risoluzione di 1.080×2.340 pixel e un refresh rate adattivo tra 60 e 120 Hertz. Questo pannello offre colori vivaci, contrasti profondi e una luminosità di picco di 1.000 nit, garantendo un’ottima visibilità anche all’aperto.
Il pannello è protetto da Gorilla Glass Victus+ e include il supporto per l’always-on display, sebbene quest’ultimo possa risultare leggermente meno luminoso di quanto desiderato. Nonostante l’assenza del supporto HDR, il display resta uno dei migliori nella sua categoria.
Il Galaxy A35 5G viene lanciato con Android 14 e la personalizzazione One UI 6.1 di Samsung. Questa combinazione offre una serie di funzionalità utili, come la personalizzazione delle schermate, la barra laterale per un accesso rapido alle app e la possibilità di utilizzare doppi account per alcune app di messaggistica.
Il sistema è generalmente fluido, anche se a volte le animazioni sembrano volutamente “gommosi” per mascherare tempi di reazione non sempre fulminei. Tuttavia, una volta preso il ritmo, l’esperienza d’uso risulta più che soddisfacente.
Samsung è inoltre nota per il suo impegno negli aggiornamenti software, e anche questo modello non fa eccezione. Il Galaxy A35 riceverà quattro aggiornamenti principali di Android e cinque anni di patch di sicurezza, un impegno che pochi brand possono eguagliare.
Viene venduto a partire da 399 euro per la versione 6/128 Gigabyte, mentre la variante 8/256 Gigabyte ha un prezzo di 459 euro. Quest’ultima è spesso scontata, rendendola una scelta migliore per chi desidera più potenza e capacità di archiviazione.
Sebbene il prezzo di lancio possa sembrare elevato per alcuni, il valore aggiunto dato dall’ecosistema software e dalla qualità costruttiva di Samsung giustifica l’investimento.
In conclusione, il Galaxy A35 rappresenta un solido smartphone di fascia media, bilanciando prestazioni, qualità costruttiva e aggiornamenti di lungo termine. Non eccelle in modo particolare in nessun settore, ma si dimostra affidabile in ogni aspetto, rendendolo una scelta valida per chi cerca equilibrio e praticità.
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