Grandi, belle da vedere e con un suono di alta qualità: è possibile definire Turtle Beach Stealth Pro come “l’iPhone delle cuffie da gaming”. In un mercato ormai saturo di prodotti del genere, questo modello si distingue nettamente per la qualità dei materiali costruttivi, le tantissime impostazioni di equalizzazione e, cosa più importante, per il suono eccellente.
Turtle Beach Stealth Pro ha davvero tutto: abbiamo provato queste cuffie da gaming wireless nella versione compatibile con PlayStation 5, PS4, Mac, iOS, Android, Switch e PC. Analizziamo il prodotto nel dettaglio all’interno di questa recensione.
La qualità del prodotto si nota già dalla confezione, grande e ricca di accessori. Oltre alle cuffie con il microfono che si può facilmente rimuovere, sono presenti due batterie di riserva, un ricevitore che funziona anche come stazione di ricarica, ben due cavi USB-C, una custodia morbida e un adesivo.
Il ricevitore USB è forse l’elemento più particolare delle Turtle Beach Stealth Pro. Permette infatti alle cuffie di collegarsi al wireless da 2,4 GHz e funziona anche come base di ricarica per una batteria. Integra anche una porta USB-A di ricarica e uno slider per passare dalla connessione con il PC alle console.
Passando alle cuffie, esteticamente sono molto sobrie, anche se molto grandi. Sono infatti cuffie over-ear che coprono interamente l’orecchio. I padiglioni in memory foam sono grandi, morbidi e avvolgono dolcemente l’orecchio.
Anche l’archetto imbottito e rivestito in similpelle risulta morbido e non preme eccessivamente sulla testa. Si tratta comunque di un paio di cuffie piuttosto ingombranti: anche se il peso è ben distribuito, i 402 grammi complessivi si sentono dopo diverse ore di utilizzo. In generale sono comunque molto flessibili e non stringono troppo la testa, quindi sono generalmente comode da indossare, anche per gli utenti con gli occhiali.
La struttura del prodotto è in alluminio, elemento che si nota quando vengono regolate le cuffie. I materiali esterni sono invece in plastica di qualità. L’attenzione ai particolari si nota soprattutto sui padiglioni: quello sinistro integra un piccolo sportello magnetico, facilmente rimovibile, che una volta aperto rivela la piccola batteria sostituibile con quella di riserva in confezione. Si tratta della soluzione migliore che abbiamo mai visto in una cuffia da gaming: la sostituzione della batteria può avvenire in pochi secondi ed è davvero comoda per chi affronta lunghe sessioni di gioco.
La stessa cosa avviene con il microfono ad archetto, che si può agganciare facilmente sul padiglione sinistro, rimuovendo facilmente il piccolo tappo. Il padiglione destro presenta invece una zona circolare rotante ed estremamente sottile che serve ad alzare o abbassare il volume. È così ben integrata che risulta quasi invisibile. Al centro del padiglione destro si vede invece un tasto con il logo Turtle Beach, che serve ad attivare la cancellazione del rumore.
Sulla parte bassa sono invece presenti i tasti di accensione, per l’attivazione dell’audio spaziale e l’accoppiamento Bluetooth. Sono facili da raggiungere e da premere.
L’elemento più importante per un prodotto del genere, al di là degli accessori e funzionalità aggiuntive, è solo uno: la qualità dell’audio. Turtle Beach Stealth Pro su questo aspetto stupisce, grazie ai due driver con magneti al neodimio di ben 50 mm inseriti all’interno dei padiglioni, che coprono lo spettro di frequenze dai 10 Hz ai 22 kHz. Per far comprendere la differenza, basti sapere che le cuffie da gaming (anche quelle per l’ascolto di musica di buona qualità), di solito integrano driver più piccoli, da 40 mm.
Driver così grandi, insieme alla riduzione arriva del rumore variabile (>25 dB a 100 Hz), riescono a riprodurre un suono eccellente, anche per l’ascolto della musica. Le voci degli altri giocatori durante le partite multiplayer sono cristalline, i bassi potenti e gli altri sempre chiari e squillanti. Il supporto tecnologico è davvero completo, infatti sono compatibili con il Dolby Atmos e DTS Headphone: X.
La riduzione attiva del rumore è molto versatile, grazie a quattro microfoni interni che riducono i suoni fino a 25 dB. In questo modo durante le partite competitive ci si può davvero isolare dal resto del mondo.
Abbiamo collegato facilmente le Turtle Beach Stealth Pro al PC, allo smartphone o alle console grazie al Bluetooth 5.1 o alla connettività wireless a 2,4 GHz: mai una disconnessione, le cuffie non perdono il segnale anche da una distanza di 10-15 metri dal dispositivo a cui sono accoppiate.
Un altro grande punto a favore delle Turtle Beach Stealth Pro è l’app Turtle Beach Audio Hub V2 per PC e Mac o l’app Audio Hub per smartphone. Tramite questo software è possibile regolare l’equalizzazione, impostare i livelli di eliminazione del rumore, programmare la rotella mappabile, assegnare i tasti di scelta rapida e molto altro. Ottima la possibilità di salvare queste impostazioni direttamente nella memoria interna delle cuffie: si agisce una sola volta e si trova il suono perfetto con impostazioni personalizzate che si attiveranno ad ogni partita. Eccezionale.
Tramite il software si può impostare anche la cosiddetta Superhuman Hearing, che aumenta ancora di più la qualità di alcuni suoni, anche i più tenui. Questa modalità è pensata per i videogiochi competitivi: il giocatore può letteralmente sentire i passi dei nemici, per non essere mai colto di sorpresa.
Attraverso le nostre sessioni di gioco abbiamo raggiunto un’autonomia con una singola batteria di 12-15 ore di gioco. Si tratta di una durata media, che non si distingue poi molto dalla concorrenza.
A fare la differenza è la batteria di riserva, da poter caricare sulla propria base: un accessorio che nessun’altra cuffia da gaming offre. Il giudizio sull’autonomia è quindi ottimo, anche perché la rimozione e sostituzione è estremamente semplice e veloce.
Turtle Beach Stealth Pro è una cuffia da gaming di fascia alta e lo è anche il prezzo: 329 euro di listino, ma è disponibile tra gli store presenti su Trovaprezzi.it anche a meno di 300 euro. Si tratta comunque di una spesa importante, giustificata da un prodotto comunque eccellente e pensato per coloro che voglio competere nei videogiochi con una marcia in più.
In definitiva è un acquisto consigliabile per chi sta creando il set da gaming definitivo, oppure semplicemente per chi vuole il meglio che offre il settore.
Pro
Contro
Voto finale: 9 su 10
Le nuove cuffie Bluetooth Sonos Ace risultano immediatamente familiari, almeno sotto il punto di vista del design, perché rimandano a concetti di eleganza ed essenzialità. I padiglioni ricordano le Apple AirPods Max,
Le nuove cuffie Dyson OnTrac sono senza dubbio una delle novità più inaspettate del mercato, soprattutto perché il noto marchio inglese è più conosciuto per gli aspirapolvere, come il V15 Detect Absolute,
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