Logitech acquista Streamlabs

Di Vittorio Pipia 2 Ottobre 2019
streamlabs

Logitech, azienda svizzera specializzata in periferiche dedicate all’ufficio, come i mouse MX Master, ma anche in periferiche per i videogiocatori, come la tastiera Logitech G910 o il  mouse Logitech G703, ha acquisito ufficialmente Streamlabs, l’azienda che produce il software più utilizzato a livello internazionale da chi effettua Live Streaming, ovvero Streamlabs OBS.

OBS è un’applicazione totalmente gratuita che consente di acquisire quanto mostrato a schermo e lanciarlo in maniera diretta sulle principali piattaforme di condivisione, come YouTube, Twitch, Mixer e Facebook.

Il conto per l’azienda svizzera è di 89 milioni di dollari, a cui si aggiungono ulteriori 29 milioni in azioni Logitech, che sono subordinate al raggiungimento di un significativo aumento degli obiettivi del fatturato per Streamlabs. L’operazione di acquisizione verrà portata a termine nelle prossime settimane.

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Streamlabs crea uno dei software più usati per lo streaming online.

Il direttore generale di Logitech G, Ujesh Desai, ha dichiarato che l’azienda ha sempre apprezzato Streamlabs e i loro software, sin da quando è iniziata la loro collaborazione più di due anni fa. OBS risulta infatti essere un programma estremamente versatile e che si adatta in maniera perfetta al portfolio gaming dell’azienda svizzera.

L’amministratore delegato di Streamlabs, Ali Moiz, non ha esitato a rilasciare ulteriori dichiarazioni in merito: “Streamlabs e Logitech condividono una forte passione per il gaming e la dedizione a servire la comunità globale di giocatori e streamer. La nostra unione permetterà di continuare a fare ciò che amiamo ed essere più audaci che mai”.

Streamlabs OBS consente non solo di catturare la schermata, ma offre una vera e propria piattaforma personalizzabile in cui poter aggiungere effetti, transizioni, grafiche e tanto altro, in modo da rendere unica la propria live. Si integra inoltre con tantissimi strumenti e dashboard di controllo, che consentono così allo streamer di migliorare l’interazione con i propri follower, sia per chi lo fa per semplice passione sia per coloro per cui ciò rappresenta un lavoro.

Twitch non ha esitato a presentare un concorrente di tale software, ovvero Twitch Studio, ma al momento risulta ancora un applicativo un po’ acerbo per le esigenze richieste dagli streamer.

Pubblicato il 2 Ottobre 2019
Vittorio Pipia
Vittorio Pipia

Nato nel 1992 ho sempre avuto una grande passione per i motori e per la tecnologia, passioni che ho poi sempre coltivato fino a farle diventare parte del mio lavoro. Da circa 6 anni provo, analizzo diversi prodotti delle più svariate categorie, dall’intrattenimento audio-visivo fino agli elettrodomestici passando per la domotica. Analisi che condivido poi online in diversi modi, con...Leggi tutto

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