Nuovo Kindle 2022 versus Kindle Paperwhite: l’eccellenza tecnologica complica la scelta

Il nuovo Kindle 2022 dispone di un nuovo schermo e-ink ad alta risoluzione che lo rende un perfetto concorrente del Kindle Paperwhite 5, invece che del precedente Kindle 2019. È vero che i lettori di ebook sono più longevi e meno soggetti a rivoluzioni tecnologiche, ma Amazon a questo giro ha decisamente alzato il livello del suo modello basic quindi ha senso porsi il problema di un eventuale avvicendamento oppure un primo acquisto.

Ecco il motivo di questo confronto perché a parte il costoso Kindle Oasis oppure il lezioso Kindle Paperwhite Signature Edition, la maggior parte dell’attenzione è prevedibilmente concentrata su Kindle e Paperwhite. A meno che non si decida proprio di volgere lo sguardo altrove e puntare su Kobo Clara HD o PocketBook Touch HD 3.

Kindle e PaperWhite, design e schermo

Il nuovo Kindle è leggermente più piccolo rispetto al passato, davvero pochi millimetri. Misura 157,8 x 108,6 x 8 mm e pesa solo 158 grammi. Le linee sono quelle di sempre, quindi con spigoli un po’ arrotondati. La grande novità è la presenza di un pannello e-ink da 6 pollici con una risoluzione di 300 pixel per pollice. La resa, con i classici 16 livelli di grigio, è ottima. Questa è davvero l’eccellenza del settore perché che si tratti di Kindle o altri modelli di altri marchi la risoluzione massima possibile è sempre questa. Il PaperWhite infatti si affida a uno schermo più grande, da 6,8 pollici, ma sempre con 300 pixel per pollice e 16 livelli di grigio. Di conseguenza le dimensioni complessive sono di 174 x 125 x 8,1 mm e il peso sale a 205 grammi.

Nuovo Kindle 2022

In sintesi il Kindle risulta più portatile e più compatibile con le esigenze delle persone che hanno le mani piccole, mentre il Paperwhite offre una superficie di visione più ampia e quindi confortevole a fronte di una portabilità inferiore – anche se riesce ancora a stare nella tasca posteriore di un jeans. Piccolo dettaglio: lo schermo del Kindle fa un piccolo scalino, mentre quello del PaperWhite è a filo.

Una delle differenze più importanti si avverte quando si usa il sistema di illuminazione frontale. Sul Kindle sono integrati 4 LED e si può regolare ovviamente l’intensità, ma l’unico guizzo in più è legato alla possibilità di attivare anche la dark mode – quindi con i colori invertiti. Sul PaperWhite i LED sono 17 e oltre a una migliore uniformità e intensità si ha anche la possibilità di regolare il viraggio – dall’azzurrino al colore della carta. Praticamente con il primo si ha un’illuminazione standard, mentre con il secondo lo schermo può essere reso talmente di colore caldo da farlo assomigliare a una pagina di un libro.

Piccoli dettagli che potrebbero fare la differenza

Il Kindle 2022 come tutti i modelli della famiglia supporta il Wi-Fi, è compatibile con tutti i formati più diffusi (anche ePub) e integra una porta USB-C per la ricarica via cavo. Sul fronte autonomia bisogna riconoscere un miglioramento: idealmente dovrebbe riuscire ad assicurare fino a 6 settimane di operatività (con la luminosità settata a 13 su 20). Il PaperWhite vanta invece un’utile protezione ai liquidi (IPX8) che soprattutto d’estate magari al mare fa stare tranquilli. In realtà resiste a una profondità di 0,25 metri per tre minuti nell’acqua di mare e a una profondità di 2 metri per 60 minuti in acqua dolce. Inoltre l’autonomia massima è di 10 settimane, sempre settando la luminosità a 13.

Kindle Paperwhite

Infine è bene ricordare che il Kindle è disponibile nei colori nero e blu, con 16 GB di spazio di archiviazione. Mentre il PaperWhite è disponibile solo in nero ma si può scegliere tra la versione da 8 GB e quella da 16 GB. Quello dello spazio è davvero un argomento secondario perché già con 8 GB si ha spazio per circa 4mila ebook.

Infine i prezzi di listino sono piuttosto diversi: per un Kindle da 8 GB si parla di 99,99 euro per la versione con pubblicità e di 109,99 euro per quella senza pubblicità. Un PaperWhite da 8 GB invece costa di listino 139,99 euro con pubblicità e 149,99 euro senza pubblicità.

In conclusione

L’ebook reader è un dispositivo longevo che difficilmente si cambia nel tempo con la stessa velocità con cui si avvicenda il proprio smartphone o tablet. Però è vero anche che per alcuni consumatori è un’esperienza che non è detto che si dimostri vincente e alcuni potrebbero continuare a prediligere i libri cartacei. In realtà un compromesso tra i due formati è l’ideale, perché in vacanza e in viaggio il formato elettronico è più comodo del cartaceo.

Dopodiché il Kindle 2022 ha davvero tutto ciò che può assicurare una buona esperienza di lettura. Con l’incremento della risoluzione a 300 PPI si può fare a meno anche di invidiare modelli più costosi. Poi sulla portabilità è imbattibile. Il prezzo poi è concorrenziale. Allora è perfetto? No perché il PaperWhite alza l’asticella della qualità della lettura con le variazioni di colore della luminosità e soprattutto con la dimensione leggermente superiore. Se si ha qualche problema di vista le dimensioni contano. E poi c’è quella resistenza ai liquidi che può far sempre comodo. L’unico limite potrebbe essere il prezzo ma se si attende qualche sconto è un affare.