I primi smartphone HMD arrivano su Geekbench

Alla fine del mese scorso, HMD Global ha confermato che presto rilascerà dei prodotti con il proprio marchio, dopo aver rilasciato diversi smartphone con il brand Nokia. Si prevede che l’azienda lanci almeno 9 smartphone a breve utilizzando il nuovo marchio.

Uno di questi è recentemente trapelato, rivelando il suo design e la fotocamera principale. Ora, altri due modelli a marchio HMD sono stati avvistati sul database di Geekbench e prendono il nome Legend e Legend Pro. Le loro schede tecniche rivelano la presenza del medesimo chip su entrambi i modelli, ma diverse configurazioni per la memoria RAM.

Questi dispositivi saranno alimentati da un chip entry-level Unisoc T606, per cui si andranno a posizionare nella fascia bassa del mercato. Il Legend avrà un modulo RAM da 4 Gigabyte, mentre il Legend Pro arriverà con 8 Gigabyte di RAM. Per quanto riguarda il software, entrambi partiranno con Android 14 e probabilmente offriranno un’esperienza Android quasi stock come i telefoni a marchio Nokia. Sfortunatamente, queste sono tutte le informazioni che abbiamo su questi due prodotti, ma ci aspettiamo di apprendere ulteriori informazioni a riguardo nei prossimi giorni.

Render di uno dei nuovi modelli HMD

Oltre a questi dispositivi, si prevede che HMD rilascerà uno smartphone di fascia un po’ più alta dotato di una fotocamera posteriore principale da 108 Megapixel con OIS. Il prolifico leaker Evan Blass ha anche condiviso i nomi in codice di ben sei telefoni HMD che dovrebbero essere rilasciati a breve: Legend, Legend Pro, Legend Plus, Pulse, Pulse+, Pulse Pro.

HMD (Human Mobile Devices) ha programmato il suo evento di lancio durante il MWC 2024, nello specifico il 25 febbraio (lo stesso giorno di Xiaomi). Alcuni di questi dispositivi, o forse tutti, potrebbero essere annunciati durante tale evento di presentazione.

Inoltre, vale la pena notare che HMD ha confermato che continuerà a rilasciare anche smartphone a marchio Nokia. Infatti, sono attesi più di 17 modelli nel corso del 2024.