Vini Andreola

Vino e Cantina: quando si parla di Prosecco, il nome Andreola viene subito alla mente. La cantina di Farra di Soligo, fondata nel 1984, è una delle massime espressioni territoriali grazie a vini spumanti di eleganza sopraffina. È questo il caso del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG Dirupo Brut, disponibile anche nella variante Extra Dry.Vitigni: non solo uve Glera sono utilizzate per questo vino che conta, in minima percentuale, anche sui vitigni Bianchetta e Perera.Suoli: protetta a nord dai rilievi delle Prealpi e mitigata dai venti che soffiano dal mare, la zona di Valdobbiadene è uno scenario unico per la vite. Il lavoro tra i vigneti, posti in posizione collinare, richiede sforzo e pazienza. Ma la particolare posizione si rivela benefica per i grappoli, favorendone la corretta maturazione. I suoli prevalentemente argillosi, poi, facilitano il drenaggio idrico, limitando il ristagno di liquidi.Vinificazione: svolta la vendemmia manuale fra settembre e ottobre, la vinificazione in bianco ha inizio con la pressatura soffice. Fermentazione alcolica e rifermentazione in autoclave secondo i dettami del Metodo Charmat sono momenti chiave del processo.Descrizione sensoriale: giallo paglierino con perlage fine, pervade il naso di eleganti note fruttate e floreali, con mela, pesca, agrumi e rosa in bella mostra. Beverino e insieme cremoso, eccelle in quanto a equilibrio. Abbinamento: vino da antipasto per antonomasia, il Prosecco Dirupo Brut si fa apprezzare in particolare con le fritture di verdure.

Vino e Cantina: fondata nel 1984 a Farra di Soligo, la cantina Andreola è oggi guidata magistralmente da Stefano e Nazzareno Pola. La produzione si attesta appena sotto il milione di bottiglie e si contraddistingue per l’elevata qualità. Fra le tante linee di prodotto presenti nel catalogo, la serie Bollé è la più informale. Il Cuvée Bollé Extra Dry è un vino spumante vivace e piacevole, con denominazione VSQ.Vitigni: uve Glera in purezza.Suoli: i suoli argillosi fra Conegliano e Valdobbiadene si rivelano adatti alla vite perché restituiscono alla pianta il giusto fabbisogno idrico. Inoltre, i vigneti di collina sono disposti ad un’altitudine compresa fra i 250 ed i 500 metri s.l.m., fattore che li protegge dall’umidità stagnante e offre loro un’ideale esposizione ai raggi solari.  Vinificazione: pur trattandosi di un vino semplice, viene vinificato con grande cura seguendo le regole imposte dal Metodo Charmat. Momento cruciale del processo di produzione è la rifermentazione in autoclave, passaggio che fa acquisire al vino un naturale perlage.Descrizione sensoriale: all’esame visivo si mostra giallo paglierino, fine nel perlage. L’esame olfattivo evidenzia note agrumate, sentori di frutta a polpa bianca e crosta di pane. Fresco quanto basta, denota una gradevolissima cremosità.Abbinamento: se la destinazione naturale per questo vino è l’abbinamento con l’aperitivo, si fa valere anche a tutto pasto, specie in coppia a piatti leggeri a base di pesce e carni bianche.

Vino e Cantina: a Farra di Soligo, in località Col San Martino, Andreola ha posto la propria sede fin dal 1984. Divenuta in breve una delle aziende di riferimento dell’enologia veneta, è specializzata nella produzione di vini spumanti Metodo Charmat a partire da uve Glera. Il Bollé Cuvée Brut rappresenta l’approccio più giovane e sbarazzino del marchio. Parliamo, infatti di un vino con denominazione VSQ ideale per le occasioni informali.Vitigni: 100% uve Glera.Suoli: le vigne Andreola sono ben piantate su terreni argillosi con sottosuolo di arenaria. Ricchi di minerali e perfettamente drenanti, assicurano alle piante il giusto apporto nutritivo. A favorire la crescita delle viti e la maturazione dei grappoli è anche la posizione collinare dei vigneti, disposti ad altitudini comprese fra i 250 e i 500 metri s.l.m. Ventilazione ed escursioni termiche regolari favoriscono la corretta maturazione degli acini nei quali le sostanze aromatiche sono ottimamente concentrate.Vinificazione: un vino piacevole e beverino come questo non richiede lunghi periodi di affinamento. Ma la vinificazione in bianco è svolta con rigore, nel totale rispetto delle regole del Metodo Martinotti-Charmat. Dopo la pressatura soffice dei grappoli, parte la fermentazione alcolica grazie a lieviti indigeni. Seguono la presa di spuma in autoclave e l’imbottigliamento.Descrizione sensoriale: giallo paglierino intenso nel bicchiere, mostra un perlage fine e persistente. Al naso le note più evidenti sono quelle fruttate e floreali fresche. Mentre in bocca, la caratteristica mineralità è accompagnata da una stuzzicante freschezza.Abbinamento: piatti semplici esaltano gli aromi di questo vino spumante che si abbina alla perfezione con l’aperitivo all’italiana.

Vino e Cantina: all’interno dell’ampio catalogo Andreola, i vini della Stefano Pola Selection hanno un minimo comune denominatore: sono frutto di viticoltura eroica. Parliamo, in particolare, di lavori in vigna operati in condizioni proibitive a causa di uno scenario naturale impervio e scosceso. Fra i vini bianchi di punta dell’azienda, ricopre un posto d’onore il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Dirupo Extra Dry, disponibile anche nella variante Brut.Vitigni: uve Glera al 90% con aggiunta di  Bianchetta e Perera entrambe al 5%.Suoli: ciò che condiziona la vendemmia e, più in generale, tutti i lavori in vigna, sono le asperità e le pendenze del suolo. Al contempo, tale struttura orografica favorisce l’esposizione solare dei grappoli e la loro corretta maturazione. Venti costanti spazzano via ogni traccia di umidità dagli acini mentre la violenta escursione termica fra giorno e notte cristallizza gli aromi. Ottime risultano le condizioni climatiche, con le temperature mitigate dallo scudo delle Prealpi.Vinificazione: completata la vendemmia a cavallo fra settembre e ottobre, i grappoli sono condotti in cantina. Dopo la selezione delle uve, si procede con la diraspa-pigiatura e la pressatura soffice. Fermentazione alcolica in tini d’acciaio e presa di spuma in autoclave precedono un breve affinamento di 3 mesi, propedeutico all’imbottigliamento.Descrizione sensoriale: giallo paglierino allo sguardo, mostra un perlage fine e vivace. Il bouquet olfattivo poggia su note di pesca, mela e agrumi, accompagnate da sentori di rosa. Elegante e delicato al palato, conquista con il piacevole equilibrio.Abbinamento: compagno fedele dell’aperitivo all’italiana, si sposa alla perfezione con primi e secondi semplici, ma anche col dessert.