Vini Stranieri in Vini

Bianchi, rossi o rosé, i calici più importanti provenienti da tutto il mondo

Se si vuole espandere la propria conoscenza in materia vitivinicola, è essenziale andare alla ricerca dei vini stranieri più importanti e conosciuti. L’offerta è vasta e spazia tra realizzazioni molto diverse tra loro. L’attenzione, ad esempio, potrebbe essere rivolta agli amari, ideali per chiudere al meglio un pasto. In questa categoria, uno degli esponenti di spicco è costituito dal vino Petrus, che ha guadagnato sempre più popolarità nel tempo. Un grande classico dei vini liquorosi è costituito invece dal Porto, una delle denominazioni di origine più antiche al mondo. Se non ci si vuole concentrare su una singola tipologia di produzione, si possono distinguere i vini stranieri a seconda della loro nazionalità. Si apre così il capitolo dedicato ai vini francesi, patria da sempre votata alla realizzazione di bottiglie di altissima qualità. È obbligatorio citare nomi come Chablis, Bordeaux, Sancerre e Cabernet, senza contare le tante alternative di Chardonnay. Altrettanto noti sono i vini portoghesi, con il già citato Porto, il Mateus e il Madeira, senza dimenticare il vino verde (Vinho Verde). Per quanto riguarda il vino greco, invece, le punte di diamante di una produzione eccellente sono Assyrtiko, Vilana, Roditis e Savantianó. Basta rimanere nel Mediterraneo per gustare anche le meraviglie vitivinicole della Spagna. Il vino rioja, in particolare, è tipico della Navarra e dei Paesi Baschi, frutto di vitigni che consentono di ottenere sia rossi che bianchi. Espandendo ancora di più i propri confini, è possibile attraversare l’oceano e arrivare al vino Malbec, di origine francese ma tornato alla ribalta grazie alle cantine argentine. Anche lo Shiraz iraniano ha saputo imporsi grazie al suo profumo intenso e alla sua robustezza.