HP Mouse 240 a partire da 8,99 €

Se si è alla ricerca di un mouse wireless di fascia economica, adatto a ogni tipo di dispositivo, un modello da prendere in considerazione è sicuramente HP Mouse 240. Si tratta di un mouse compatto ed essenziale nelle funzioni, soluzione ideale per l’utilizzo portatile, ma anche per una postazione fissa. Il design è molto semplice, con una forma a saponetta perfettamente simmetrica sui due lati. Questa soluzione rende il mouse praticamente universale, adattandosi sia a un uso destrorso, sia agli utenti mancini. Su entrambi i lati non sono presenti pulsanti aggiuntivi, limitandosi ai due tasti dorsali (clic sinistro e clic destro) e alla rotellina di scorrimento posta al centro. Quest’ultima può anche essere premuta, con una programmazione che di default rende più semplice l’apertura di pagine sul web in una nuova scheda. Il sensore è di tipo ottico, compatibile con la maggior parte delle superfici (ad eccezione dei piani in vetro) anche in assenza di un tappetino. La sensibilità, purtroppo, non è modificabile ed è impostata su un valore predefinito di 1600 DPI. Per quanto riguarda i metodi di connessione di HP Mouse 240, rispetto ai mouse wireless con ricevitori USB esterni, questo modello è ancora più facile da collegare tramite Bluetooth 5.1. Questo, oltre a garantire la massima comodità per l’assenza di accessori esterni, estende ulteriormente la compatibilità del mouse con dispositivi mobile e PC o notebook di ogni tipo e marchio (a patto che sia presente il supporto Bluetooth). Infine, parlando di autonomia, HP Mouse 240 utilizza una singola pila di tipo AA per l’alimentazione, che permette di raggiungere una durata massima di ben 15 mesi. Nei momenti di inattività, è possibile risparmiare il consumo di batteria spegnendo semplicemente il dispositivo con l’interruttore presente sulla base del prodotto.

HP Mouse 240 in pillole:

• Mouse portatile con connettività Bluetooth 5.1
• Dimensioni compatte e design ambidestro simmetrico
• Sensore ottico con sensibilità fissa di 1600 DPI
• Alimentato da una pila AA con autonomia massima di 15 mesi

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto