La videoproiezione è stata per molto tempo un mercato indirizzato principalmente all’intrattenimento domestico di alto livello (il cosiddetto home cinema) e ai professionisti (presentazioni, sale conferenza eccetera). Da qualche anno, però, grazie ai progressi compiuti dalla tecnologia nel campo della miniaturizzazione, è aumentata la diffusione dei proiettori portatili.
Rientrano in questa categoria tutti i modelli di piccole dimensioni, da quelli tascabili a quelli più grandi, che richiedono più spazio ma che assicurano prestazioni di livello molto più elevato. L’offerta è ormai molto varia e spazia molto sia in termini di dotazione sia per quanto riguarda il prezzo. In questo articolo vogliamo proporvi una selezione con tre dei migliori prodotti disponibili nella fascia di prezzo che riteniamo più interessante.
Abbiamo evitato i proiettori più economici, spesso ben poco prestanti e caratterizzati da specifiche poco realistiche (soprattutto la luminosità) e anche quelli più costosi (alcuni superano abbondantemente i 1.000 euro), concentrandoci su modelli dotati di batterie integrate o che comunque si possono facilmente alimentare tramite power bank esterni.
Il primo modello che consigliamo è Halo+ di Xgimi, un marchio emergente che si è imposto negli ultimi anni partendo proprio dai proiettori portatili e compatti per aprirsi poi anche ai modelli home cinema a tiro ultra-corto. Halo+ ha molte frecce al suo arco: è un prodotto compatto che si sviluppa prevalentemente in altezza, tanto da ricordare per molti versi uno speaker Bluetooth.
La qualità dell’immagine è buona grazie anche alla risoluzione Full HD. A rendere questo proiettore tra i più interessanti è però la ricchissima dotazione. Halo+ mette a disposizione un ingresso HDMI per sorgenti esterne, una porta USB, Bluetooth, Wi-Fi e una piattaforma Android TV integrata. Si possono quindi utilizzare molte applicazioni, tra cui i servizi streaming e anche Chromecast per inviare contenuti dal proprio smartphone.
C’è anche una batteria integrata che promette circa 2,5 ore di autonomia. In pratica Halo+ è di fatto un sistema di intrattenimento tutto in uno, completo di speaker per la riproduzione dell’audio. A meno di non avere necessità specifiche, non c’è bisogno di portarsi dietro altro. A completare il quadro è la sorgente luminosa a LED, che assicura lunga durata e accensione/spegnimento molto rapidi.
Il secondo prodotto che consigliamo è il BenQ GS50, un modello che propone una dotazione simile a Halo+: è sempre Full HD a LED e dispone di molte funzioni. GS50 è progettato specificamente per l’uso all’aria aperta, grazie ad una costruzione che assicura la resistenza agli spruzzi e a cadute da circa 70 centimetri. Anche il BenQ integra una batteria ed è quindi completamente autonomo. Ovviamente c’è la possibilità di collegarlo alla rete elettrica, una possibilità che del resto è sempre presente anche su altri concorrenti come Halo+.
GS50 mette poi a disposizione un sistema audio a 2.1 canali con tecnologia proprietaria treVolo. C’è l’ingresso HDMI per collegare sorgenti esterne e anzi, in realtà gli ingressi sarebbero due. Il secondo è però celato da uno sportello dedicato al dongle QS01 con Android TV. BenQ lo fornisce in dotazione per rendere il GS50 un prodotto “smart”.
Attenzione però alle applicazioni supportate: su molti di questi proiettori portatili non sono sempre tutte supportate al 100%. Un esempio è Netflix che sul GS50 non è disponibile come applicazione nativa: ci sono alcune soluzioni ma è bene non dare per scontato che basti qualche tocco sul telecomando per scaricare qualsiasi software. In generale GS50 e Halo+ si somigliano molto: a far pendere la scelta tra uno e l’altro sono le non moltissime differenze.
Halo+ è più compatto e leggero e ha una luminosità un pochino più alta. GS50 risponde con una costruzione più resistente e una maggiore precisione dei colori con le modalità video di base, quindi senza mettere mano alle regolazioni. Il BenQ ha anche un leggero vantaggio nella riproduzione dei suoni grazie al sistema 2.1.
L’ultimo prodotto che consigliamo è diverso dai precedenti: è il Samsung The Freestyle 2nd Gen, la seconda iterazione di questo particolare proiettore. La differenza con gli altri prodotti si coglie immediatamente a partire dal design: The Freestyle somiglia ad una sorta di lampada o faretto. L’aspetto è quello di un cilindro fissato a una base orientabile in ogni direzione.
Da questo punto di vista la versatilità è massima: è vero che tutti i proiettori citati si possono facilmente fissare ad un treppiede per proiettare anche sul soffitto, ma la base del Samsung gli permette di farlo senza nessun altro oggetto. Si può quindi proiettare su pareti o soffitto con una buona correzione automatica dell’immagine, necessaria per non vedere le proporzioni distorte se non ci si allinea perfettamente, cosa che con un oggetto di questo tipo è di fatto la condizione di utilizzo più probabile.
The Freestyle ha una risoluzione Full HD, una sorgente luminosa LED ed è dotato di Smart TV basata sul sistema operativo Tizen e offre quindi praticamente tutti i principali servizi streaming oltre al cloud gaming. Qui la scelta è davvero ampia e segna una netta differenza con gli altri proiettori: si possono usare ad esempio Xbox e anche GeForce NOW, i due col catalogo più interessante al momento. Ci sono però alcuni aspetti da considerare per quanto riguarda The Freestyle.
La luminosità è decisamente più bassa rispetto agli altri prodotti: ovviamente con questo tipo di proiettori non si possono riempire schermi troppo grandi (l’immagine risulterebbe spenta), ma questo vale in particolar modo col Samsung, che è proprio pensato per utilizzi in posti sempre diversi e su diagonali da TV di grandi dimensioni (65-70″ massimo, tendenzialmente), piuttosto che per replicare l’esperienza di un cinema.
Manca poi una batteria integrata: si può ovviare comprando l’apposito accessorio o sfruttando la USB-C con un power bank, attenzione però ad acquistarne uno sufficientemente potente, non basta prendere il classico accessorio per caricare uno smartphone. The Freestyle va quindi acquistato con la consapevolezza di cosa ci si troverà poi tra le mani: tanta versatilità per un prodotto in gran parte diverso dagli altri, con Smart TV e una ricca dotazione (inclusi gli speaker) ma che non può essere usato per proiettare immagini molto grandi.
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