Il capospalla per proteggersi nei giorni più freddi
Tra i capi d’abbigliamento versatili e funzionali all’interno del guardaroba winter c’è proprio il parka: il prodotto, nato per proteggere dalle temperature più estreme, è diventato un’icona. Nonostante oggi sia un must nel panorama british tanto da essere uno dei tratti distintivi del look degli Oasis, si deve andare indietro nel tempo nella tradizione Inuit che abita l’Artico per riconoscerne le origini. Il termine deriva da una parola russa che significa testualmente “pelle di animale” e inizialmente non aveva il design di oggi ma erano imbottiti con piume o pelliccia a cui si aggiungeva il cappuccio. Nel tempo, prima di arrivare a capo casual, è passato per il mondo militare. Negli anni '60 e '70 è diventato però un simbolo di ribellione appartenente alla subcultura “Mod” degli UK. Il parka da donna è davvero facile da abbinare, infatti, nella sua versione classica è lungo, presenta il cappuccio bordato in pelliccia e si mixa con jeans e felpe o maglioni pesanti. Solitamente nella versione più classica il parka da donna è verde oppure beige, ma non mancano varianti bianche, blu, rosse o nere. I modelli invernali con imbottitura in piuma sono perfetti per chi vuole mantenere uno stile sofisticato senza rinunciare al comfort. Le varianti sono anche light: ci sono look più casual per la mezza stagione che vengono creati con parka leggeri non eccessivamente imbottiti, perfetti da abbinare a camicie e chino. Esistono diverse tipologie: il parka militare in verde o kaki è tra i più comuni, solitamente ha tasche molto grandi e regala subito un look vintage. Il parka imbottito è invece quello perfetto per l’inverno, solitamente presenta imbottiture strong e cappuccio removibile o regolabile. Esistono alcune varianti resistenti alla pioggia: il parka impermeabile presenta una membrana tecnica in Gore-Tex, stesso materiale impiegato per le scarpe waterproof. I più moderni sono spesso dotati di coulisse interne, che permettono di regolare la vestibilità e accentuare la silhouette, offrendo la possibilità di indossarli sia in modo più aderente che più rilassato.
Glamour e protetti dal freddo per ogni portafoglio
I prezzi dei parka donna hanno un range molto ampio, i modelli no branded, economici e non troppo curati nei materiali e nei dettagli partono da 20-25 euro mentre si arriva a superare abbondantemente i 1.500 euro per le etichette luxury di alta moda in cui dettagli e materiali fanno la differenza. Un buon parka da donna di fascia media si attesta però tra i 300 euro e i 400 euro circa: con questo budget si acquistano prodotti di ottima qualità, perfetti per proteggersi dal freddo e curati nel design. Trovaprezzi.it consiglia come entry level la gamma di parka donna Mamalicious: il parka nero da donna con cappuccio decorato da profili in pelliccia finta modello 2 in 1 viene venduto a circa 25 euro. Presenta una classica chiusura a zip, maxi tasche laterali ed è realizzato in poliestere. Di fascia media si fa strada il parka lungo Herno a circa 460 euro. Il modello monopetto con collo, cappuccio, si chiude con zip, ha un interno sfoderato e vanta un sistema multitasche. Il tessuto tecnico, resistente all’acqua è tinta unita e ha una vestibilità dalla 38 alla 46. Un’alternativa altrettanto interessante con un prezzo che si aggira attorno ai 460 euro è il parka isolante The North Face, un modello resistente al vento e alla pioggia, in versione Khaki e con un design meno sciancrato e più a uovo. Top di gamma è invece il parka donna elegante firmato Bottega Veneta: seppur richiami in tutto e per tutto l’iconico modello, in questo caso ci si trova davanti ad una variante più glamour. Trovaprezzi.it consiglia la proposta da 1.730 euro circa in tessuto tecnico a tinta unita, interno sfoderato e chiusura con zip e bottoni automatici. Il cappuccio removibile è una marcia in più nella proposta monopetto e a manica lunga con sistema multitasche.
