A quasi cento anni dalla sua fondazione, oggi Ducati è uno dei nomi più importanti nel mondo dei motori, delle due ruote, precisamente; merito dei successi a livello internazionale in competizioni come la MotoGP e il Mondiale Superbike. Forse non tutti sanno che, però, tutto ebbe inizio nel 1926, quando i fratelli Ducati avviarono la loro prima attività in un piccolo laboratorio, con l’obiettivo di realizzare un microscopico condensatore elettrolitico. Un’idea geniale e rivoluzionaria, la stessa che ancora oggi può essere considerata l’inizio di un successo annunciato e, soprattutto, quella che ha dato il via alla vera attività di Borgo Panigale. Era il periodo in cui tutta Italia si muoveva principalmente in bicicletta; ed è proprio dalle due ruote che, a metà del Secondo conflitto Mondiale, il progettista Aldo Leoni ebbe l’idea di montare un piccolo motore su una bicicletta. Fu il primo prototipo di motocicletta e oggi, dopo settant’anni di esperienza sul campo, contraddistinta dal lancio delle più potenti moto da corsa e da strada, si è tornati alle origini con l’ideazione delle biciclette elettriche marchiate Ducati. Prendendo come esempio quel primo modello a benzina, il “Cucciolo”, oggi Ducati si è ritagliata uno spazio molto importante nel campo della mobilità sostenibile, dando vita a dei modelli estremamente performanti, volti a semplificare la vita di chi utilizza la bicicletta per gli spostamenti quotidiani. Versioni caratterizzate da tecnologie insuperabili, quelle di Ducati, che si adattano alle necessità di ogni ciclista. Infatti, tra Allmountain, Enduro, Downhill, i modelli in commercio sono stati creati per soddisfare le esigenze di tutti. Ad esempio, chi vuole vivere la città in totale comodità, deve affidarsi alle versioni Scrambler. Tra le più richieste sul mercato ci sono la bicicletta elettrica Ducati Scrambler SCR-E e la Ducati Scrambler SCR-E Sport. Nel caso specifico, queste due bici sono compatte e pieghevoli. Tutte le Ducati elettriche, poi, sono caratterizzate da un design particolare, a metà fra l'elegante e l'aggressivo. Perché è anche questo il marchio dell'azienda italiana: deve essere riconoscibile in ogni circostanza. Non a caso, se si sale su una di queste bici elettriche, non si passerà mai inosservati. Ruote Fat, per affrontare qualsiasi percorso, una pedalata assistita da una batteria LG integrata nel telaio, tutte le funzioni disponibili su un semplice display sul manubrio, e la comodità di avere con sé un mezzo portatile. A questi, come anticipato, si aggiungono i modelli ancora più aggressivi di Ducati, quelli nati per le competizioni fuoripista o per chi ha voglia di addentrarsi in percorsi inesplorati. Grazie a Ducati, oggi, tutto questo è possibile. La componentistica top di queste biciclette elettriche permette un’alta resistenza alle sollecitazioni. Le ruote sono estremamente resistenti, gli impianti frenanti sicuri, come quelli delle moto. In sostanza, Ducati è riuscita a convogliare tutta la sua esperienza sui motori, generando una serie di biciclette elettriche che sono già destinate a fare la storia. Merito di un’altissima qualità dei materiali e di quelle specifiche che per Ducati fanno la differenza su strada.