L'azienda di Cupertino avrebbe deciso di affidarsi esclusivamente a Samsung per la fornitura dei pannelli OLED pieghevoli del futuro iPhone Fold.
Secondo quanto riportato da *Business Korea*, il futuro iPhone pieghevole di Apple (noto anche come “iPhone Fold”) utilizzerà esclusivamente pannelli OLED forniti da Samsung Display.
La decisione di Apple di affidarsi esclusivamente a Samsung Display è degna di nota. Questa decisione rappresenta una deviazione dalla sua strategia abituale di approvvigionarsi da più fornitori per ridurre i costi e garantire una qualità costante.
La scelta di utilizzare Samsung come unico fornitore di pannelli OLED, escludendo LG Display e la cinese BOE, sarebbe dovuta al “vantaggio tecnologico di Samsung nel minimizzare le pieghe sullo schermo“.
“Per Apple, che dà priorità alla qualità rispetto al prezzo nella selezione dei fornitori di componenti, Samsung era l’unica scelta realmente percorribile”, ha dichiarato un insider del settore citato nel report.
Render del futuro iPhone pieghevole
Secondo i report precedenti, quando il dispositivo è piegato, gli utenti interagiranno con un display esterno da 5,5 pollici, leggermente più compatto rispetto a quello di un iPhone tradizionale, mentre una volta aperto si rivelerà uno schermo interno più ampio da 7,8 pollici in stile iPad mini, dotato di fotocamera integrata in un foro (punch-hole), una prima volta assoluta per Apple che ha sempre usato la notch o la Dynamic Island.
Il display interno sarebbe praticamente privo di pieghe visibili, e le dimensioni dello schermo sono state confermate da due fonti affidabili. Al posto del Face ID, Apple avrebbe scelto di integrare il Touch ID nel tasto laterale, una soluzione pensata per risparmiare spazio all’interno del dispositivo e che, in generale, risulterebbe molto più pratica in questo caso.
Secondo Business Korea, il volume di fornitura per l’iPhone pieghevole di Apple, il cui lancio è previsto per la fine del prossimo anno (2026), non è stato ancora definito. Tuttavia, le aspettative del settore suggeriscono che potrebbe superare la proiezione iniziale di 9 milioni di unità all’anno, arrivando potenzialmente a oltre 15 milioni di unità.
Pubblicato il 15 Aprile 2025
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