Lenovo L15 mobile monitor a partire da 149,01 €

Se si è alla ricerca di un monitor portatile, da affiancare al proprio laptop o ad un monitor da scrivania per ampliare le proprie possibilità in multitasking, il modello Lenovo L15 mobile monitor offre tutte le caratteristiche necessarie per essere preso in considerazione. Partendo dalle specifiche principali, questo prodotto è caratterizzato da uno schermo compatto da 15,6 pollici di diagonale in formato 16:9, con risoluzione Full HD di 1920 x 1080 pixel. Dal punto di vista del design, lo schermo presenta delle cornici molto sottili su tre dei quattro lati dell’immagine, in modo da risaltare ancora di più l’ottima qualità del pannello. La tecnologia IPS contribuisce anch’essa alla resa dell’immagine, grazie non solo all’ampio angolo di visuale di 178 gradi, ma anche per una grande naturalezza nel bilanciamento dei colori e del contrasto. Per poter garantire una rapida installazione in ogni tipo di situazione, Lenovo L15 mobile monitor è dotato di un supporto regolabile integrato, che permette di inclinare lo schermo in diverse posizioni e di collegare i vari dispositivi alle porte presenti sulla base. Nello specifico, il collegamento avviene tramite porta USB Type-C con uscita video DisplayPort. La seconda porta, inoltre, è utilizzabile come collegamento video e come pass through per l’alimentazione, in modo da poter collegare l’alimentatore del proprio laptop senza eccessivi problemi nella gestione dei cavi e delle porte libere. Non è presente, invece, un supporto dal punto di vista audio, considerata l’assenza di altoparlanti o uscite per cuffie e speaker esterni. Per una maggiore sicurezza, infine, è presente una porta Kensigton Lock per i lucchetti.

Lenovo L15 mobile monitor in pillole:

• Monitor portatile da 15,6 pollici
• Risoluzione Full HD e frequenza massima di 60 Hz
• Stand regolabile in altezza e nell’inclinazione fino a 90 gradi
• Collegabile tramite cavo USB-C per uscita video e alimentazione

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto