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Tra i modelli presenti in commercio, uno tra i migliori arricciacapelli è GHD Curve Soft Curl Tong, un arricciacapelli professionale ma al tempo stesso semplice da usare. Possiede un fusto di 32 mm ed è dotato di una pinza ergonomica che permette di ottenere un look ondulato e voluminoso fin dalla base dei capelli. È dotato della ultra-zone technology che mantiene la temperatura ottimale di 185°C per tutto lo styling, per garantire bellissimi ricci a lunga durata in maniera veloce, prendendosi cura dei capelli.
Il costo di un arricciacapelli parte da un prezzo medio di 10 euro circa per superare anche i 500 euro per gli arricciacapelli più professionali. Il prezzo dipende da molteplici fattori come la possibilità di regolare la temperatura in base al proprio tipo di capello, la qualità dei materiali utilizzati, che determinano una maggiore o minore distribuzione del calore e di conseguenza una maggiore o minore cura della chioma, le funzioni opzionali di cui può essere dotato e gli accessori che offrono le varie case produttrici.
Prima di usare l’arricciacapelli si pettinano i capelli e si può applicare un prodotto termo protettivo per proteggerli dal calore. Si suddividono poi i capelli in ciocche larghe 3 cm o 4 cm al massimo. Si accende l’arricciacapelli e si regola la temperatura in base all’effetto finale che si desidera ottenere. Non appena la spia luminosa è accesa, si arrotola ciocca per ciocca intorno al ferro o alla spazzola dal basso verso l’alto partendo dalla punta per arrivare quasi alla radice, tenendo sempre i capelli ben tirati.
In linea di massima per realizzare ricci definiti bisogna lasciare la ciocca in posa per almeno 10 secondi circa, se il ferro è ad alta temperatura. Per un mosso naturale, invece, sono sufficienti 5/6 secondi di posa. La durata di permanenza della ciocca sull’arricciacapelli caldo dipende in generale dal tipo di riccio che si vuole ottenere e dall’intensità di calore dello strumento.
Quante volte abbiamo fissato i ricci perfetti o le onde morbide di una star del cinema paragonandoli ai nostri capelli piatti? Per fortuna esiste una soluzione: l’arricciacapelli. Uno strumento imprescindibile per chi ha i capelli lisci e vuole provare a movimentarli un po’ anche solo per una sera. Esistono diverse tipologie di arricciacapelli: le spazzole modellanti e i ferri arricciacapelli. Le spazzole modellanti hanno la forma di una spazzola piatta o tonda, che ruota e allo stesso tempo emette un getto di aria calda o tiepida consentendo così di dare alla chioma la forma desiderata. I ferri arricciacapelli sono costituti da un manico in gomma o in plastica che fa da impugnatura a una barra riscaldabile. Il ferro a sua volta può essere di forma cilindrica, conica o a spirale. Il ferro cilindrico o a spirale crea boccoli morbidi e definiti, più o meno ampi a seconda del suo diametro. Quello a forma conica, invece, crea ricci stretti e vivaci per un effetto più movimentato e sbarazzino. Esistono anche arricciacapelli automatici che semplificano il compito di creare ricci o boccoli, come BaByliss arricciacapelli Curl Secret 2 C1300E per avere capelli lucenti e mossi in pochi minuti. Per scegliere l’arricciacapelli adatto alla propria chioma bisogna considerare alcuni elementi. Innanzitutto, il diametro del ferro. Per ricci fini e stretti è necessario utilizzare un ferro dal diametro stretto, al contrario per boccoli larghi e morbide onde è necessario scegliere un diametro più ampio. Un altro fattore da considerare è la possibilità di regolare la temperatura, in base allo styling che si desidera e alla tipologia del capello. Una temperatura troppo bassa non darebbe risultati apprezzabili, ma una troppo forte rischierebbe di danneggiare la chioma. La temperatura giusta in genere è compresa fra 160-180 gradi per i capelli fini e fragili, fra 200-230 per quelli più corposi. L’impugnatura deve essere adeguata, preferibilmente ergonomica e antiscivolo per rendere più comodo il lavoro. Infine i materiali. La ceramica è sicuramente molto delicata, consente al ferro di riscaldarsi uniformemente senza danneggiare i capelli. Anche il titanio e il teflon raggiungono alte temperature avendo cura dei capelli.
Il costo di un arricciacapelli può partire da circa 10 euro per arrivare a superare i 500 euro circa nel caso di prodotti più sofisticati. Parlando di modelli entry-level, l’arricciacapelli Bellissima My Pro Beach Waves GT20 400 di Imetec è un ferro dal design compatto e maneggevole che permette di creare splendide onde. Con un semplice click si ruotano i diversi lati della piastra e si creano onde larghe o strette a seconda del look preferito. Indicato per i capelli lunghi o medi, è molto semplice da usare e anche veloce. Si riscalda in pochissimo tempo grazie alla funzione rapida e bastano pochi secondi per ciocca (dai 5 agli 8 secondi) per avere una messa in piega perfetta. È rivestito in ceramica e protegge quindi i capelli. Il Thermo Control System regola la temperatura con 3 livelli che vanno da 160°C a 200°C, offrendo risultati ottimali. Ha un costo di circa 40 euro. In un segmento di prezzo più elevato, Trovaprezzi.it consiglia l’arricciacapelli GHD Curve Thin Wand è stato progettato per offrire un’esperienza di styling senza precedenti: è leggero ed ergonomico, con un cavo professionale di alimentazione lungo e girevole a 360° per rendere ancora più agevole l’arricciatura dei capelli. È dotato di funzionalità sleep mode automatica che fa spegnere automaticamente l’apparecchio dopo 60 minuti di non utilizzo in modo da renderne sicuro l’uso. Con l’arricciacapelli GHD Curve Thin Wand l’arricciatura diventa facile e veloce, anche sui capelli lunghi, grazie al fusto più lungo del 38%. Con un diametro di 14 mm, permette di realizzare ricci e onde definite che durano a lungo. Il rivestimento in ceramica dona ai capelli un finish morbido e molta lucentezza con un miglior controllo di styling e di tenuta. Il suo prezzo è 170 euro circa. Tra i top di gamma, l’arricciacapelli Dyson Airwrap è uno styler per capelli unico al mondo. Il suo punto di forza è un’alta maneggevolezza ottenuta proprio attraverso gli ultimi effetti della fluidodinamica computazionale avanzata, che aiutano a disegnare ricci e boccoli perfetti. Dyson Airwrap sfrutta il fenomeno definito effetto Coanda: usa l’aria per attirare e avvolgere i capelli intorno al cono o verso la superficie della spazzola. Grazie alla combinazione di un flusso d’aria potente e il controllo del calore, asciuga e crea lo styling contemporaneamente. La messa in piega è molto semplice da realizzare in piena autonomia e ha una lunga durata. Dyson Airwrap funziona su ogni tipo di capello, lungo, corto o medio, garantendo sempre un effetto finale liscio e setoso. Il suo prezzo è 500 euro circa.
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