Come scegliere il casco per la moto: segui la nostra guida all’acquisto

(Questo articolo, pubblicato nel Magazine di Trovaprezzi.it il 29 giugno 2019, è stato aggiornato in data 25 maggio 2020)

Dagli esordi ad oggi, i caschi moto si sono trasformati molto a livello di struttura e design. Lanciati ad inizio ‘900, hanno percorso più di un secolo di storia, un cammino evolutivo scandito da alcune tappe di cruciale importanza.

I caschi degli albori sono semplici copricapo in pelle, lontanissimi parenti dei modelli attualmente in commercio. Negli anni a seguire, l’introduzione di imbottiture in materiali più rigidi, sughero in primis, risulta fondamentale per incrementare il livello di sicurezza generale. Ma è solo con l’impiego di composti chimici appositamente progettati, come la fibra di vetro, che il casco si fa considerevolmente più efficace. Siamo negli anni ’50 ed i modelli da competizione prevedono anche delle coperture laterali per il volto. Risale agli anni ’70, infine, l’ultimo passaggio chiave, con l’introduzione del casco moto integrale. Ciò non significa che nei successivi 50 anni non si siano susseguite molte altre importanti innovazioni. Resta il fatto che quel casco è ancora oggi un punto di riferimento per i modelli prodotti in seguito.

I caschi attualmente in commercio devono rispondere alle regole ferree imposte dalla normativa europea ECE 22-05. E sebbene a breve verrà sostituita dalla nuova ECE 22-06, al momento è ancora l’insieme di regole a cui fare riferimento. In base a ciò che prescrive, la resistenza agli urti viene testata ripetutamente per garantire quegli standard di protezione di cui l’omologazione è prova tangibile. Ogni casco moto descritto nella nostra guida è omologato, sebbene vi siano criteri differenti a seconda della tipologia di modello scelto. E proprio per fornirti informazioni più dettagliate sull’argomento, abbiamo dedicato a questo aspetto cruciale una sezione specifica.

Le differenze fra i vari modelli di caschi per la moto, comunque, non si limitano a questo. Linee sobrie o aggressive, in tinta unita o colorati: ampia è la possibilità di scelta quando si parla di design e varianti cromatiche. Ma nella scelta del casco della moto è anche il nostro approccio alla strada ad incidere molto. Un casco integrale, ad esempio, è ideale per chi percorra tanti chilometri a velocità sostenuta. Il casco moto jet, invece, è perfetto nell’uso di tutti i giorni, specie in città. E ancora, il casco modulare, a metà strada fra i primi due, è una soluzione di grande versatilità. Nella nostra guida, abbiamo approfondito le differenze fra i vari modelli in commercio, sviscerandone pro e contro. Inoltre, abbiamo analizzato i caschi da moto in tutte le loro componenti, andandone ad evidenziare le rispettive funzioni.

Ma il punto di partenza della guida, come è nostra abitudine, resta l’aspetto economico. Nella selezione che ti proponiamo, infatti, sono inseriti prodotti per tutte le tasche: caschi di fascia economica, media e alta.

Robusto, comodo e bello: trova il casco giusto con la nostra guida all’acquisto!