È ormai da diversi mesi che si susseguono le voci che vorrebbero l’arrivo di una nuova Nintendo Switch. Sono infatti passati circa tre anni dal lancio ufficiale della console della casa di Kyoto. L’azienda ha effettivamente introdotto una nuova versione della sua console portatile, ma non si tratta di un modello tutto nuovo, bensì di una semplice revisione che però porta alcune novità rispetto alla versione originale.
Rispetto alla prima edizione, che secondo Nintendo garantisce un’autonomia compresa tra le 2.5 ore e le 6.5 ore, il nuovo modello che si contraddistingue per una sigla leggermente diversa (HAC-001(-01) invece di HAC-001) garantisce un’autonomia praticamente raddoppiata con un tempo di gioco medio che passa dalle 4.5 ore alle 9 ore totali.
Alcuni test su Legend of Zelda: Breath of the Wild, hanno infatti confermato che la nuova versione permette di giocare per almeno 5.5 ore prima di spegnersi, mentre con la vecchia ci si fermava a circa 3 ore. Non ci sono indicazioni del cambiamento sulla pagina ufficiale di Nintendo, né se il cambiamento sia dovuto a una batteria più capiente o a un processore più moderno ed energivoro, caratteristiche che però potrebbero far pensare anche a un cambiamento del design interno della Switch.
Il nuovo modello sarà introdotto in maniera graduale e non ha subito variazioni nel prezzo. Come detto si tratta dunque di un leggero restyling del prodotto e non di una versione completamente nuova, per la quale probabilmente dovremmo attendere almeno il 2020. Chi volesse qualcosa di più portatile e leggero della Nintendo Switch, può comunque fare affidamento alla Nintendo Switch Lite, presentata qualche giorno fa e in arrivo a settembre.
Pubblicato il 22 Luglio 2019
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