Il Sonos Roam nel tempo è diventato uno degli altoparlanti portatili bluetooth di riferimento per il mercato, insieme al Bose SoundLink Flex, JBL Charge 5, Marshall Kilburn e pochi altri. Da una parte si distingue per l’elevato livello tecnologico integrato; dall’altra ha ingombri molto ridotti che ne agevolano la portabilità. E poi recentemente l’offerta cromatica si è nettamente ampliata: prima c’erano solo le versioni nera e bianca, adesso si può scegliere anche fra i colori arancione, celeste e muschio.
Il Roam ha una forma che ricorda un astuccio scolastico: misura 16,8 x 6,2 x 6 cm e pesa solo 431 grammi. In pratica basta uno zainetto di piccole dimensioni per portarlo in giro. E poi ha il vantaggio di poter essere impiegato sia in verticale che in orizzontale. La maggior parte della superficie esterna è in materiale plastico mentre le aree di appoggio in verticale sono gommate: una di queste ha diverse zone a pressione che consentono di gestire il microfono degli assistenti vocali (Alexa o Google Assistant solo sotto Wi-Fi, Siri via Airplay 2), il volume e il multifunzione; per l’accensione c’è un tasto laterale. Sono presenti anche tre led che corrispondono allo status di connessione, l’attivazione-disattivazione microfono e status della carica. Da ricordare poi che la certificazione IP67 conferma la resistenza del Roam a polvere e liquidi (immersione temporanea fino a 1 metro). Complessivamente si ha davvero la sensazione di un dispositivo robusto, esteticamente neutro e poco appariscente. Ecco spiegata la sua grande versatilità: non stona in alcun ambiente.
Uno dei più grandi difetti degli altoparlanti portatili di basso profilo di solito è di essere piuttosto sbilanciati sui bassi; il Roam al contrario offre un grande equilibrio di frequenze grazie a un altoparlante tweeter da 16 mm e un mid-woofer con amplificatori di classe D. Questo bilanciamento favorisce la percezione dei dettagli delle tracce musicali. Qualsiasi genere viene valorizzato adeguatamente e l’esperienza è sempre coinvolgente. Ovviamente si parla di una potenza (circa 30W) che è adeguata all’aperto per un piccolo gruppo di persone e al chiuso per una stanza, quindi per animare una festa sarebbe consigliabile puntare su altro come ad esempio lo stesso Bose Flex o JBL Extreme 2. Il Roam è stato sviluppato per offrire qualità a prescindere dall’ambiente e infatti la tecnologia Sonos Trueplay è in grado di adattare automaticamente il suono grazie ai microfoni integrati. In sintesi Roam valuta se ci sono spazi aperti intorno oppure mura o altri elementi e agisce di conseguenza. Però non bisogna aspettarsi una diffusione sonora a 360°, in fondo si esprime al meglio frontalmente.
Il Roam è un altoparlante che si affida alla tecnologia Bluetooth 5.0, al Wi-Fi 5 e Airplay 2 per i collegamenti. In pratica si può fruire di musica in streaming tramite lo smartphone o altri dispositivi scegliendo il Bluetooth oppure in presenza di prodotti Apple giocare la carta dello standard Airplay 2. Il Wi-Fi serve invece per sfruttare la piattaforma cloud di Sonos che ospita praticamente tutti i servizi streaming musicali. In questa modalità si può potenzialmente godere anche di una qualità audio massima di 24 bit/48 kHz, mentre normalmente in Bluetooth a causa dei codec audio SBC e AAC bisogna accontentarsi della standard.
Un’altra qualità di questo dispositivo è di poter essere abbinato ad altri modelli Sonos oppure dispositivi AirPlay 2 per ottenere una potenza di emissione superiore oppure configurazioni multi-room. Infine l’autonomia è di circa 10 ore ma in realtà dipende molto da come si regola il volume e quindi con un setting medio di solito si arriva a 6 ore. La ricarica avviene tramite la porta USB-C; il cavo è in dotazione. Si può procedere anche con la ricarica wireless grazie al supporto della tecnologia Qi.
Il Sonos Roam è un ottimo compagno di viaggio e anche in casa è facile trovargli posto senza che dia troppo nell’occhio. Grazie ai diversi tipi di supporto wireless è molto versatile e la potenza è adeguata ai contesti più rilassati. Forse l’unico limite è in un design non troppo ricercato, ma quel che conta è la sua resistenza a polvere e liquidi. Il prezzo di listino è di 199 euro, ma grazie alla nuova versione priva di assistenti vocali (Roam SL) la soglia si abbassa a 179 euro; online si può trovare leggermente scontato.
Il Bluetooth è probabilmente una delle tecnologie wireless (senza fili) più rivoluzionarie mai sviluppate, perché non solo è in grado di collegare dispositivi diversi, come ad esempio gli smartphone, auricolari, cuffie, smart
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