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Nel campo delle schede grafiche Nvidia, il marchio HP è uno dei punti di riferimento nella distribuzione di modelli professionali dedicati alle workstation. Uno dei prodotti più interessanti della categoria è sicuramente il modello HP RTX A2000. Rispetto alle precedenti generazioni di schede grafiche per l’ambito business, come HP T400, il modello RTX A2000 ha portato un salto evolutivo notevole per prestazioni e innovazioni tecnologiche. Partendo dalle caratteristiche di base, questa scheda viene distribuita in due varianti, con memorie da 6 o 12 GB di tipo GDDR6. Un cambio importante rispetto al passato riguarda la GPU, basata sulla più recente architettura Nvidia Ampere, che garantisce prestazioni fino a due volte superiori. La HP RTX A2000 è sicuramente una scheda pensata per lavori molto complessi, come rendering 3D avanzato e altri lavori di ingegneria o di simulazione. Non a caso, una caratteristica molto importante di questo modello è la possibilità di gestire gli effetti di illuminazione Ray Tracing. Si tratta di una tecnologia molto complessa, che richiede una notevole potenza di calcolo ed è qui supportata da una serie di RT core dedicati presenti all’interno del processore grafico. A questi si aggiungono anche i nuovi Tensor core di terza generazione, dedicati alla gestione delle tecnologie basate su intelligenza artificiale e deep learning, come Nvidia DLSS. Nonostante le elevate prestazioni, la HP RTX A2000 è pensata per ridurre al minimo i consumi energetici. Un ottimo lavoro, in questo senso, è stato fatto nel sistema di dissipazione interno, accompagnato da una singola ventola di raffreddamento attiva, che mantiene sotto controllo le temperature del PC senza una rumorosità eccessiva. Sul pannello posteriore, infine, trovano spazio quattro porte DisplayPort 1.4, forti del supporto alle configurazioni multischermo con una risoluzione massima di 8K per ogni monitor collegato.
Come altre schede grafiche dedicate alle workstation, anche la HP RTX A2000 pone come priorità la possibilità di collegare più schermi alla stessa scheda. Nel caso specifico, sono presenti quattro uscite DisplayPort 1.4, compatibili con una risoluzione massima di 8K a 60 Hz. È necessario, tuttavia, specificare che le porte non sono le classiche DisplayPort presenti sulle schede consumer, ma in formato Mini DisplayPort.
Anche con i lavori di rendering più complessi, la HP RTX A2000 non supera mai i 70 W di consumo. Questa caratteristica permette di mantenere una maggiore stabilità, anche in assenza di un alimentatore particolarmente capiente. Inoltre, le temperature rimangono sotto controllo grazie al rinnovato sistema di dissipazione, che unisce una serie di heatpipes ad una singola ventola di raffreddamento attiva.
Questi co-processori grafici, rispetto ai classici CUDA core delle schede grafiche con architettura Nvidia, sono realizzati per la gestione di specifiche tecnologie e funzioni. Gli RT core, come suggerisce il nome, sono pensati per la gestione del Ray Tracing, mentre i Tensor core servono alle più avanzate funzioni in cui viene applicata l’intelligenza artificiale, come la tecnologia Nvidia DLSS.
Disponibile su Trovaprezzi.it a partire da: 13 ottobre 2021
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