Una composizione d’arredo adatta a ogni tipo di abitazione
Nella progettazione d’interni, una delle tendenze recenti è quella di trovare sempre nuove soluzioni per ottimizzare lo spazio disponibile. L’inserimento di una parete attrezzata rientra appieno in questo innovativo approccio di interior design votato all’armonizzazione degli ambienti domestici. Sono tanti i fattori da considerare per effettuare l’acquisto corretto. Prima di tutto, è essenziale capire dove si introdurrà la nuova configurazione d’arredo. Una parete attrezzata moderna per il soggiorno, ad esempio, può prevedere vani destinati a ospitare televisori, impianti stereo e altre apparecchiature. Nella parete attrezzata per la cucina, invece, si potrebbero privilegiare scaffalature e pensili sospesi dove riporre piccoli elettrodomestici, alimenti, posate e accessori. Una parete attrezzata con libreria, invece, può far bella mostra di sé in uno studio o in una cameretta; al contrario, le strutture con camino sono ideali per le aree living di stampo classico, per creare un focolare attorno al quale raccogliersi con la famiglia. Lo stile è un altro dettaglio da valutare con estrema attenzione. Le alternative moderne privilegiano il minimalismo e l’uso di materiali come vetro e metallo; le varianti classiche optano per strutture in legno capaci di trasmettere calore e senso di accoglienza. Le declinazioni stilistiche, in ogni caso, sono molteplici: le pareti attrezzate di design possono ispirarsi ai colori tenui del linguaggio estetico scandinavo, oppure al pragmatismo degli ambienti industrial. Le pareti attrezzate con boiserie regalano rimandi al boho, quelle in arte povera offrono gradevoli suggestioni nelle combinazioni mix & match. Se si volessero seguire altri criteri, potrebbe essere utile valutare l’opportunità di installare una parete attrezzata fissa o modulare, a terra o sospesa. Le combinazioni integrate possono prevedere scrivanie e tavoli, in alcuni casi con struttura retraibile. Infine, le pareti attrezzate per la zona notte possono integrarsi direttamente con il letto, per una coreografia dallo squisito impatto estetico.
Classiche o di design, combinazioni adatte a ogni budget
Il costo di una parete attrezzata è il risultato di fattori come la quantità di elementi coinvolti, i materiali impiegati, le dimensioni, la presenza di elementi di arredo firmati da nomi noti del design. I primi modelli degni di interesse non necessitano di investimenti ingenti. Bastano poco meno di 150 euro per acquistare pareti attrezzate Deghi di varie dimensioni e stili. Le configurazioni, in questi casi, generalmente vedono un mobile principale sospeso accompagnato da un altro elemento fissato a parete, da posizionare sopra al televisore. Le soluzioni si fanno sempre più complesse spostandosi nella fascia di prezzo superiore, quella identificabile tra 150 e 450 euro. Ci si può imbattere in strutture complesse come quelle delle pareti attrezzate angolari, indicate per le camere piccole perché capaci di sfruttare appieno il volume disponibile. Allo stesso tempo, sono acquistabili combinazioni più o meno minimaliste, impreziosite da profili luminosi e intuitivi meccanismi di apertura e chiusura delle ante. Infine, aumentando il budget a oltre 450 euro, si potrà entrare in contatto con i design più articolati ed estesi. Pareti attrezzate che integrano mobili con vetrine, scaffalature aperte o chiuse con forme ora più contemporanee e sobrie, ora più tradizionali e sinuose.
