Tavolo Allungabile in Tavoli e Sedie

Funzionalità ed estetica al servizio dell’ospitalità

Il tavolo allungabile è un’ottima soluzione salvaspazio per ospitare all’occorrenza un maggior numero di commensali. Praticità e design coesistono nel tavolo allungabile che può essere declinato in stile classico, moderno o vintage. Ai tavoli quadrati allungabili si affiancano i tavoli rotondi allungabili, ma non mancano tavoli ovali allungabili e modelli rettangolari. Parlando di misure, l’altezza resta fissa, oscillando da modello a modello tra 75 cm e  80 cm. Tra 80 cm e 120 cm, invece, misura la larghezza, che salvo rari casi, è anch’essa invariabile. A cambiare sensibilmente è bensì la lunghezza grazie al sistema di estensione del tavolo. Tante sono le modalità disponibili. I tavoli ribaltabili, ad esempio, ruotano di 180° sull’asse centrale per poi raddoppiare le proprie dimensioni di partenza. I tavoli a libro, invece, montano binari sui fianchi che consentono a una o a entrambe le estremità di scorrere per fare posto ai pannelli aggiuntivi nascosti all’interno. E, in aggiunta, tale scorrimento può mantenere ferme le gambe o spostarle verso l’esterno. In alcuni casi, poi, è sufficiente applicare dei supporti ai lati del tavolo sui quali poggiare i pannelli. Molto particolari sono i tavoli poker che, tirando una delle estremità, fanno scorrere in automatico l’altra in direzione opposta. In linea generale, la qualità dei binari e degli agganci del tavolo incide direttamente sulla semplicità di apertura. I modelli più compatti misurano tra i 60 cm e 80 cm da chiusi per poi arrivare anche a 240 cm da aperti, garantendo dai 2 ai 12 posti a sedere. E, infine, non mancano le opzioni modulari provviste di varie posizioni intermedie, ad esempio, 120 cm, 160 cm e 200 cm. In questo caso, però, non sarà possibile inserire tutti i pannelli nel telaio, ma andranno stipati in un luogo asciutto e tirati fuori all’occorrenza.

Dimensioni e materiali: il prezzo e le sue variabili

Possono bastare 100 euro per portarsi a casa un tavolo allungabile piccolo e semplice. Ma puntando in alto, si superano senza troppe difficoltà i 1.000 euro. Le dimensioni e la qualità costruttiva non possono che avere una forte ricaduta sul prezzo all’acquisto. Così come l’elaborazione del meccanismo di estensione che, nei modelli di punta, mantiene nel tempo la scorrevolezza originaria. Materiali e design: ecco altri due fattori da tenere sotto controllo in ottica budget. Tra i più economici, ad esempio, si trovano gli essenziali modelli in PVC che costano poco e offrono una discreta longevità, anche considerando che sono spesso impiegati come soluzioni da esterni. Con i tavoli allungabili in legno, però, l’esborso tende a salire, specie se parliamo di legno massello. Molto eleganti sono anche i tavoli in vetro allungabili che, seppur più delicati da maneggiare, mettono in campo un’estetica suggestiva. Tavoli interamente in acciaio o modelli con inserti in metallo: ecco altre due varianti di notevole impatto. In aggiunta, i tavoli con base centrale sono spesso più cari di quelli con 4 gambe perché devono risultare più stabili e solidi, specie una volta allungati. Di contro, però, sfoggiano un design accattivante e, soprattutto, eliminano alla radice l’ingombro delle gambe. In ultimo, ma non per importanza, i tavoli che si allungano anche in larghezza sono rari, ma molto funzionali. E, data la superiore complessità del meccanismo di estensione, sono proposti a cifre superiori.