Il pattinaggio è un’attività divertente e stimolante, per tutte le età. Chi decide di cominciare, che sia adulto o bambino, si chiede tuttavia se sia meglio iniziare con i pattini in linea o con i pattini a rotelle. In questo articolo scopriremo proprio le differenze e le difficoltà che presentano entrambe le tipologie.
Cominciamo col capire le differenze tra le due tipologie di pattini, cosicché sarà anche più chiaro come utilizzarli e quali sarebbe meglio scegliere.
Sia con i pattini a rotelle che con quelli in linea si può pattinare su superfici lisce come l’asfalto o le piste di pattinaggio, ma non sullo sterrato.
Ci sono modelli di tutte le fasce di prezzo. Non ci sono grandi differenze di costo, ad esempio, tra modelli di pattini in linea come quelli del brand Rollerblade e modelli a rotelle del brand Roces. In generale si parte da circa 50-60 euro per i modelli di base per arrivare anche a superare i 250 euro per pattini più professionali. Questi sono di solito realizzati in materiali altamente performanti, leggeri e funzionali, e consentono di raggiungere velocità elevate ma sono anche più difficili da gestire.
Inoltre, considerate che quelli per bambini di solito hanno un costo minore. Per un patio di pattini per bambini potete spendere circa 20-30 euro.
Non c’è unanimità su questo punto perché si tratta di una sensazione molto soggettiva.
Tendenzialmente si pensa che i pattini a rotelle siano più facili per i principianti perché assicurano una maggiore stabilità: in altre parole, non rischierete di perdere l’equilibrio appena vi metterete in piedi. Le rotelle però sono studiate per permettere di raggiungere una velocità maggiore. Questo significa che vi troverete subito a pattinare a velocità elevata, il che potrebbe non essere così semplice all’inizio. Un’altra difficoltà riguarda l’utilizzo del freno, che non è molto intuitivo quindi per i principianti risulta più difficoltoso.
I pattini in linea invece sono considerati più difficili perché la disposizione delle ruote, essendo in linea, richiede un maggiore equilibrio per restare in piedi e poi per muoversi. Inizialmente potrebbe essere molto complicato muovere i primi passi. Una volta che si supera la prima difficoltà, però, i pattini roller sono più facili da gestire perché le rotelle hanno minore attrito e quindi la velocità risulta minore. Inoltre, sono più leggeri e più confortevoli da indossare anche per lunghi tratti. Anche l’utilizzo del freno è più facile e intuitivo nei pattini in linea.
In definitiva, non esiste una risposta univoca a questa domanda perché ci sono i pro e i contro di ogni tipologia e la percezione della difficoltà sarà del tutto personale.
Il pattinaggio è un’attività che si può praticare ad ogni età, ovviamente al proprio livello di allenamento. Non c’è nessuna controindicazione ad iniziare a praticare pattinaggio da adulti, anche se non si è mai fatto prima.
Per quanto riguarda i più piccoli, invece, è bene sapere che si tratta di un’attività che si può proporre molto presto ai bambini, anche intorno ai 3 anni. Già a quest’età infatti i bambini stanno sviluppando la capacità di bilanciare l’equilibrio, la resistenza e la forza per muoversi sui pattini. Il pattinaggio aiuta anche i più piccoli a sviluppare la coordinazione e la capacità di aggirare gli ostacoli. Si può cominciare sia con i pattini in linea che con quelli a rotelle, non c’è un’indicazione specifica che viene consigliata ai bambini. Ovviamente quando si comincia è importante andare in un’apposita pista, dove la pavimentazione è progettata per muoversi al meglio e per minimizzare il rischio di cadute. Inoltre, non dimenticate le protezioni come caschetto e ginocchiere.
Il pattinaggio ha tanti effetti positivi, sia sul fisico che sull’umore.
Cominciamo proprio con i benefici a livello muscolare: si tratta di un’attività molto completa, sia che vengano usati pattini in linea che pattini a rotelle. Pattinando si vanno a tonificare diversi distretti muscolari, in particolare le braccia (che servono a darsi lo slancio ad ogni scivolata) e il dorso nella parte superiore, i glutei, le gambe e le cosce nella parte inferiore. In misura minore vengono coinvolti anche gli addominali, che aiutano a mantenersi in equilibrio.
Trattandosi di un allenamento aerobico, il pattinaggio mantiene inoltre l’apparato cardiovascolare in salute e aiuta a bruciare calorie, quindi a dimagrire: con un’ora di pattinaggio si possono arrivare a bruciare anche 500 calorie (o anche di più aumentando il livello di intensità e la velocità).
Tutto questo senza sollecitare eccessivamente le articolazioni, come ad esempio avviene nel caso della corsa. Proprio per questo motivo il pattinaggio è un’attività fisica adatta a tutti e senza particolari controindicazioni: solo nel caso di forte sovrappeso o di disturbi ortopedici è necessario consultare prima il proprio medico di riferimento.
Infine, ci sono da considerare gli importanti benefici anche a livello dell’umore. Praticare pattinaggio infatti implica stare all’aperto e, nella maggior parte dei casi, anche stare in compagnia. Si tratta di un’attività divertente e rilassante, che aiuta a staccare la mente. Senza contare che potete sfruttare i pattini anche per muovervi in città, evitando lo stress legato al traffico e al parcheggio: basterà muoversi utilizzando le piste ciclabili.
Insomma, il pattinaggio sembra proprio essere un’attività sportiva completa, divertente e alla portata di tutti.
Questo era tutto quello che dovreste sapere se avete deciso di cominciare a dedicarvi all’attività di pattinaggio. Ora non vi resta che cercare le offerte migliori e acquistare il vostro primo paio di pattini.
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