Confronta nella pagina Lavastoviglie Ariston da incasso di Trovaprezzi.it le migliori offerte sul mercato. Ci si potrebbe orientare sui modelli Ariston da incasso da 60 cm di profondità, adatti alla gran parte delle cucine, oppure sugli apparecchi slim da 45 cm. In qualsiasi caso, si avrà a che fare con elettrodomestici efficienti dal punto di vista dei consumi, che rientrano nelle fasce energetiche da F ad A. Numerose sono poi le tecnologie previste, da quelle che diminuiscono il rumore alle opzioni per il lavaggio rapido e per il mezzo carico.
Il prezzo di una lavastoviglie Ariston da incasso parte da meno di 450 euro e può arrivare a oltre 800 euro. La differenza di costo tra i vari prodotti è dovuta al grado di efficienza energetica, oltre che a fattori tecnici come la capacità di carico e la presenza di determinate tecnologie avanzate.
In linea generale, la durata di una lavastoviglie da incasso si aggira sui 10 anni. Effettuando una corretta manutenzione e utilizzando prodotti per la pulizia adeguati è possibile incrementare questo dato. Le funzioni di autopulizia e igienizzazione offerte da diversi modelli Ariston contribuiscono ad allungare ulteriormente la vita utile degli elettrodomestici.
Hotpoint Ariston H2I HUD526 AS può costituire la soluzione ideale per chi necessita di un apparecchio sufficientemente capiente ma al tempo stesso dal costo accessibile. Capace di gestire 14 coperti per ciclo di carico, ha una profondità di 60 cm e fa parte della classe di efficienza energetica E. I nove programmi di lavaggio consentono di scegliere l’opzione ideale per ogni circostanza.
L'elenco di tecnologie messe a disposizione dalle lavastoviglie da incasso Ariston è molto lungo. Si potrebbe iniziare citando il sistema ActiveDry, che assicura un minor consumo di energia durante le fasi di asciugatura. 3D Zone Wash, invece, impiega l'acqua in maniera più efficiente per far sì che le stoviglie risultino sempre pulite e brillanti.
Il grande catalogo di lavastoviglie Hotpoint Ariston comprende prodotti per ogni esigenza. Un chiaro esempio è costituito dalle lavastoviglie Ariston da incasso, con sistemi a scomparsa totale in grado di integrarsi nel resto dell’arredo cucina con un impatto estetico pressoché nullo. Prima dell’acquisto è opportuno mettere a confronto le opzioni messe a disposizione del brand. La valutazione potrebbe basarsi allora su molteplici fattori, ad esempio la classe energetica. L’ideale teorico sarebbe dirigersi verso modelli di fascia A, i più efficienti e capaci di garantire le migliori prestazioni in termini di consumi. Molto spesso, però, sono le fasce B e C quelle scelte dagli utenti, perché garantiscono un maggior equilibrio tra prestazioni e costo finale. Un altro dettaglio essenziale è quello delle dimensioni. In molte occasioni, i prodotti qui analizzati rientrano nella categoria delle lavastoviglie da incasso da 60 cm di larghezza; l’altezza, a seconda dei casi, si aggira sui 90 cm, mentre la profondità è di poco inferiore ai 70 cm. Si tratta perciò di elettrodomestici che accolgono dai 10 ai 14 coperti, destinati a soddisfare le esigenze delle famiglie. Un altro fattore sul quale soffermarsi è l’estetica. Nonostante si stia parlando di apparecchi destinati a scomparire dietro al pannello che riprende l’aspetto delle ante della cucina, le lavastoviglie Ariston da incasso vengono proposte in diversi colori. Il bianco, come da tradizione, la fa da padrona, ma sono previste allo stesso tempo varianti argento, grafite e acciaio inox. Il parametro che può differenziare ulteriormente queste lavastoviglie da incasso è legato infine alle features aggiuntive. Sono tante le opzioni: i programmi automatici rapidi e intensivi, quelli che privilegiano il silenzio e la possibilità di funzionamento a mezzo carico.
Il costo delle lavastoviglie Ariston da incasso è determinato da fattori come capienza ed efficienza energetica, ma anche dalle tecnologie previste. Le alternative considerate economiche hanno un prezzo massimo di 450 euro. Un esempio è dato da modelli come Hotpoint Ariston HI9E 2B19, acquistabile a poco più di 400 euro. Si tratta di una lavastoviglie da incasso slim da 45 cm di larghezza che consente di gestire fino a nove coperti per ciclo operativo. Il numero di programmi, però, è limitato: per ottenere ulteriori opzioni, oltre che una maggiore efficienza nei consumi, è necessario andare oltre, nella fascia tra 450 e 600 euro. Il range di classi energetiche si fa più ampio, andando a comprendere prodotti delle fasce E, D e C. Allo stesso tempo aumentano la capacità di carico e le tecnologie che coinvolgono vari aspetti dell’esperienza d’uso. Ci si dovranno attendere quindi lavastoviglie di elevata capacità e con funzionamento silenzioso, con vasche in grado di contenere le stoviglie più grandi. I più esigenti, infine, potrebbero spingersi ancora oltre e valutare gli apparecchi da oltre 600 euro di costo. Ecco arrivare gli elettrodomestici di fascia energetica B e A, quelli che non scendono a compromessi sia sul fronte delle prestazioni, sia dei consumi energetici.