Inno3D GeForce RTX 3050 a partire da 204,86 €

L’ultima serie di schede grafiche di Inno3D basate su architettura Nvidia vede nel modello Inno3D GeForce RTX 3050 la soluzione entry level ideale per chi cerca delle prestazioni solide per il gaming a risoluzione Full HD. Si parla, in questo caso, di una scheda grafica con GPU Nvidia Ampere, supportata da una memoria dedicata di 8 GB di tipo GDDR6. Nonostante la quantità di memoria sia identica a quella della più avanzata Inno3D GeForce RTX 3060 Ti, in questo caso sono state integrate delle memorie meno rapide, ma sempre ottimizzate in maniera convincente per tenere sempre stabili le performance. La RTX 3050 rappresenta il compromesso ideale, considerando il prezzo interessante, per poter sfruttare tutte le tecnologie di ultima generazione, come ad esempio il Ray Tracing. Ovviamente, considerando le risorse richieste per poter sfruttare gli effetti grafici avanzati del Ray Tracing, viene in grande supporto la tecnologia Nvidia DLSS, vero punto di forza di questa generazione di schede grafiche. Il DLSS, nello specifico, offre un sistema di upscaling intelligente delle texture, in modo da effettuare il rendering ad una risoluzione nativa inferiore per aumentare il framerate, e parallelamente fare un upscaling per nascondere ogni tipo di abbassamento della qualità grafica. Per quanto riguarda il controllo delle temperature, la Inno3D GeForce RTX 3050 offre un sistema di dissipazione del calore costituito da una doppia ventola attiva e da heatpipe per portare aria fresca a tutti i componenti della scheda video. Nel caso del modello Gaming OC, inoltre, si parla di una frequenza per core di 1830 MHz in modalità Boost, leggermente superiore rispetto alla più semplice versione Twin X2 OC.

Inno3D GeForce RTX 3050 in pillole:

• Scheda grafica entry level con Ray Tracing
• Architettura Nvidia Ampere con supporto DLSS
• Memoria dedicata di 8 GB di tipo GDDR6
• Doppia ventola attiva per la dissipazione del calore

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto