MICOXOLAMINA
Antimicotici per uso topico.
Ciclopiroxolamina.
Crema: etilenglicol e poliossietilenglicol palmito-stearici, gliceridi di acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, butilidrossianisolo, acqua depurata. Emulsione cutanea: etilenglicol e poliossietilenglicol palmito-stearici, gliceridi degli acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, acido lattico, butilidrossianisolo, acqua depurata. Soluzione cutanea: laurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata.
Micosi cutanee sostenute da funghi sensibili.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Le diverse preparazioni consentono di adottare, a giudizio del medico, quella piu' idonea al singolo caso. Salvo diversa prescrizione medica, la posologia di solito e' la seguente. Crema ed emulsione cutanea: la crema e' particolarmente indicata per superfici glabre e di limitate estensioni. Applicare 2 o 3 volte al giorno in funzione della gravita' della patologia, sulle lesioni e nelle zone immediatamente circostanti, con un leggero massaggio. Ripetere il trattamento fino alla scomparsa delle lesioni (in genere 1-2 settimane). Per prevenire le recidive e' consigliabile proseguire la terapia per ulteriori 1-2 settimane. Nel trattamento delle onicomicosi si raccomanda una medicazione occlusiva. Soluzione cutanea: la soluzione cutanea e' particolarmente idoneaper il trattamento e la prevenzione della pityriasis versicolor, comedelle infezioni sensibili del cuoio capelluto, quali quelle da Malassetia sp., la dermatite seborroica e la pityriasis capitis (forfora). Applicare la soluzione sulle zone colpite dall'infezione effettuando unleggero massaggio; lasciare agire il prodotto per circa 3-5 minuti prima di sciacquare. Nella pityriasis versicolor si consiglia di eseguire il trattamento da 1 a 3 volte al giorno fino alla scomparsa delle lesioni, in genere per 1-2 settimane. Nella pityriasis capitis (forfora)e nella dermatite seborroica del cuoio capelluto eseguire 2-3 trattamenti alla settimana per 2-4 settimane. A giudizio del medico, il trattamento con la soluzione cutanea puo' essere proseguito per ulteriori 1-2 settimane allo scopo di ridurre il rischio di recidive.
Crema 1%: nessuna. Emulsione cutanea 1%: nessuna. Soluzione cutanea 1%: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.
Il prodotto non va impiegato in affezioni oftalmiche. La ciclopiroxolamina deve essere usata con cautela: in caso di concomitante trattamento antimicotico sistemico; nei soggetti con anamnesi di immunosoppressione; nei pazienti con sistema immunitario compromesso, quali i soggetti trapiantati e quelli con infezione da HIV; nei soggetti diabetici. L'impiego, specie se prolungato dei farmaci per uso topico puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In questo caso e' necessario sospendere il trattamento ed istituire idonee misure terapeutiche. Nel corso del trattamento devono essere rigorosamente osservate le misure igieniche.
Non sono note.
Occasionalmente si possono verificare prurito e bruciore o irritazione cutanea, in genere transitori.
Nelle donne in stato di gravidanza, durante l'allattamento e nella primissima infanzia il medicinale deve essere impiegato solo nei casi dieffettiva necessita'.
MICOXOLAMINA
Antimicrobici ed antisettici, escluse le associzioni con corticosteroidi.
Ciclopiroxolamina.
Crema vaginale 1%: etilenglicol e poliossietilenglicol palmitostearici, gliceridi di acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, butilidrossianisolo, acqua depurata q.b. Ovuli vaginali 100 mg: acido benzoico, gliceridi semisintetici solidi etossilati. Schiuma ginecologica 1%: laurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata q.b.
Crema vaginale 1% e Ovuli Vaginali 100 mg: infezioni vulvovaginali daCandida. Schiuma Ginecologica 1 %: coadiuvante nelle infezioni vulvo-vaginali da Candida.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti.
Crema vaginale 1%: introdurre una volta al giorno (prima di coricarsi) o secondo prescrizione medica, 5 g di crema vaginale (il contenuto di 1 applicatore riempito) profondamente in vagina a mezzo dell'acclusoapplicatore. La terapia deve essere proseguita per almeno 6/7 giorni,anche se la sintomatologia soggettiva (prurito e leucorrea), e' scomparsa nelle prime giornate di trattamento. In funzione della gravita' dell'infezione o per prevenire recidive e' tuttavia consigliabile proseguire il trattamento per una ulteriore settimana. Ovuli vaginali 100 mg: introdurre un ovulo al giorno (la sera prima di coricarsi) profondamente in vagina per almeno tre giorni. In funzione della gravita' dell'infezione o per prevenire recidive la terapia puo' essere protratta per altri 3 giorni. Per impedire una reinfezione e' necessario trattarecon la crema anche la zona circostante la vagina (organi genitali esterni fino all'ano). A tale scopo spremere un piccolo quantitativo di crema e applicarla con batuffolo di ovatta sulla parte da trattare. Schiuma ginecologica 1%: e' consigliabile utilizzare la Schiuma 1 o 2 volte al giorno, durante il periodo di trattamento con gli Ovuli e/o la Crema. Si detergono i genitali esterni con 10 cc (1 dose) di schiuma ginecologica disciolti in acqua, senza risciacquare.
Nessuna.
L'eventuale comparsa di fenomeni di sensibilizzazione impone la sospensione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche. E' possibile un'infezione reciproca (effetto ""ping-pong"") da parte del partner. Per prevenire una reinfezione, anche il partner ""sano"" dovrebbe essere sottoposto a controllo medico. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Non segnalato in letteratura ne' rilevate nella pratica clinica.
Raramente puo' verificarsi un lieve bruciore nei primi giorni di trattamento.
Nelle donne in gravidanza il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessita'.
Nessun risultato trovato
Crema - Emulsione cutanea - Soluzione cutanea: Antimicotici per uso topico. Schiuma ginecologica - Crema vaginale - Ovuli vaginali: Antimicrobici ed antisettici, escluse le associzioni con corticosteroidi.
Ciclopiroxolamina.
Crema: etilenglicol e poliossietilenglicol palmito-stearici, gliceridi di acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, butilidrossianisolo, acqua depurata. Emulsione cutanea: etilenglicol e poliossietilenglicol palmito-stearici, gliceridi degli acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, acido lattico, butilidrossianisolo, acqua depurata. Soluzione cutanea: laurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata. Crema vaginale: etilenglicol e poliossietilenglicol palmitostearici, gliceridi di acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, butilidrossianisolo, acqua depurata q.b. Ovuli vaginali: acido benzoico, gliceridi semisintetici solidi etossilati. Schiuma ginecologica: laurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata q.b.
Crema - Emulsione cutanea - Soluzione cutanea: Micosi cutanee sostenute da funghi sensibili. Crema vaginale - Ovuli vaginali: infezioni vulvovaginali da Candida. Schiuma Ginecologica: coadiuvante nelle infezioni vulvo-vaginali da Candida
Leggi il foglio illustrativo presente all'interno della confezione oppure rivolgiti al tuo medico o farmacista.