La gola infiammata può manifestarsi in qualsiasi momento dell’anno, sia d’inverno che d’estate. Si tratta di un quadro sintomatico molto fastidioso, che impedisce una sana deglutizione e che può portare con sé febbre e altri sintomi influenzali. Per questo motivo spesso si ricorre a farmaci antinfiammatori per andare ad attenuare il dolore e spegnere la flogosi. Attenzione, però, come abbiamo visto nella nostra guida all’acquisto dedicata agli antinfluenzali, non tutti i farmaci contro l’influenza sono adatti per trattare questo quadro infiammatorio localizzato. In questo articolo cercheremo di comprendere meglio le caratteristiche dei diversi FANS, analizzando sia quelli per uso orale, come bustine e compresse, sia quelli da nebulizzare localmente.
Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti sugli antinfiammatori per la gola:
Il mal di gola, chiamato tecnicamente come il nome di faringite, è un’infiammazione della faringe, ovvero la parte posteriore della gola che si trova tra tonsille e laringe. L’infiammazione può riguardare anche la laringe o le tonsille e quindi produrre quadri infiammatori, come la laringite o la tonsillite. Le cause che portano a questa infiammazione dei tessuti sono molteplici e vanno dall’aggressione da parte di patogeni (virus o batteri), fino all’esposizione a fattori irritanti come fumo di sigaretta, aria secca, smog e sostanze chimiche. Anche il reflusso può provocare come sintomo extra-esofageo, il mal di gola, la raucedine e la tosse irritativa. A seconda della durata dei sintomi si parla di mal di gola acuto o cronico. In tutti questi casi il quadro sintomatico è molto simile e prevede:
La principale categoria di farmaci da utilizzare per il trattamento del mal di gola sono i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), ma come agiscono sull’infiammazione? I principi attivi di questa classe agiscono andando a inibire gli enzimi ciclossigenasi (COX), che normalmente sono coinvolti nella produzione di prostaglandine pro-infiammatorie. Queste particolari molecole sono alla base dell’infiammazione dei tessuti, come per l’appunto il mal di gola. Assumendo farmaci come ibuprofene, naprossene o ketoprofene si riescono a inibire reversibilmente questi enzimi infiammatori e si agisce sulla genesi del dolore e della flogosi.
Questa inibizione può colpire anche le ciclossigenasi che normalmente funzionano per meccanismi correlati alla fisiologia dello stomaco e dei reni, generando effetti collaterali come il mal di stomaco, la nausea e nei casi più gravi piccole ulcerazioni gastriche. Per questo motivo, i FANS andrebbero assunti con moderazione e prescritti dal proprio medico curante solo in caso di reale necessità.
Di seguito sono riportati alcuni dei principali attivi antinfiammatori, con abbinati alcuni dei più famosi nomi commerciali:
Sono tante le forme farmaceutiche con le quali vengono realizzati gli attivi antinfiammatori.
Tra le principali ci sono le formule da assumere per via orale, come compresse da ingoiare, compresse effervescenti e bustine. Farmaci come DOC Generici Ibuprofene DOC 400mg e Recordati Naprosyn 30 bustine 250mg vengono assunti per via orale e arrivano a livello dell’intestino per essere assorbiti e passare poi all’interno del circolo ematico. In questo modo avranno un’azione sistemica sull’intero organismo, andando a spegnere i processi infiammatori ovunque essi siano. Tuttavia, poiché somministrati per via orale, possono causare anche effetti collaterali sistemici come mal di stomaco, irritazione gastrica e aumento del rischio di sanguinamento gastrointestinale.
Stanno trovano sempre più spazio nel mercato farmaceutico anche le forme da sciogliere direttamente nel cavo orale, come Dompé Okitask 40mg, che non hanno bisogno di acqua per essere assunta.
Per combattere il mal di gola, spesso si possono utilizzare anche forme farmaceutiche, come spray, caramelle e collutori, che agiscono con azione antinfiammatoria mirata e localizzata. La maggior parte di questi farmaci è realizzata con l’attivo Flurbiprofene, che è risultato essere particolarmente efficace sui tessuti della gola. Teva Flurbiprofene spray 15ml, Dompé Oki infiammazione e dolore Colluttorio e Reckitt Benckiser Benactiv gola, sono solo alcune delle formulazioni pensate per spegnere il mal di gola con un’azione quanto più diretta possibile sull’infiammazione.
Quando si parla di farmaci è difficile parlare del “prodotto migliore” per questa o quella patologia. Si tratta semplicemente di vagliare i pro e i contro della scelta che si sta per fare. In questo caso, la scelta consiste nel tipo di forma farmaceutica da utilizzare per alleviare i fastidi del mal di gola. Solitamente andrebbe preferita in prima battuta una forma farmaceutica in spray o caramelle, in quanto questo tipo di assunzione permette di concentrare l’azione del principio attivo nella zona specifica in cui è necessario il sollievo. Ciò garantisce un’azione localizzata e una riduzione potenziale del rischio di effetti collaterali sistemici associati, invece, all’assunzione di farmaci antinfiammatori orali (compresse o bustine). Nel caso in cui l’infiammazione sia di grado severo e con essa siano presenti anche altri sintomi, sarà possibile optare per le forme farmaceutiche che hanno azione sistemica.
Fonti bibliografiche:
Watson N, Nimmo WS, Christian J, Charlesworth A, Speight J, Miller K. Relief of sore throat with the anti-inflammatory throat lozenge flurbiprofen 8.75 mg: a randomised, double-blind, placebo-controlled study of efficacy and safety. Int J Clin Pract. 2000 Oct;54(8):490-6. Erratum in: Int J Clin Pract 2000 Dec;54(10):686. PMID: 11198725.
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