TCL e Hisense sono ormai due dei principali protagonisti del mercato TV. Tra i prodotti attualmente a catalogo abbiamo scelto quelli più interessanti per il rapporto qualità/prezzo: U7NQ per Hisense e C805 o QM8B che dir si voglia per TCL (è sempre lo stesso prodotto, cambiano i canali di distribuzione). In questo confronto andremo a paragonare Hisense U7NQ e TCL C805 per capire se c’è un vincitore assoluto ed eventualmente quale dei due risulta il migliore.
I punti di contatto tra i due prodotti sono davvero tantissimi, a cominciare dalla dotazione. In entrambi i casi parliamo di TV LCD con Quantum Dot e una retroilluminazione Mini LED. La prima differenza arriva confrontando le tipologie di pannelli utilizzati: TCL usa solo LCD di tipo VA mentre Hisense adotta VA per tutti i modelli tranne il 75″ che è un IPS. Cosa indicano queste sigle? I pannelli VA hanno un nero migliore e quindi un contrasto più alto mentre gli IPS hanno meno contrasto ma un angolo di visione più ampio.
La retroilluminazione usa la stessa tecnologia su entrambe le linee: c’è il local dimming, cioè una suddivisione a gruppi dei Mini LED che vengono gestiti in zone indipendenti per migliorare il contrasto, spegnendo o attenuando i diodi nelle parti scure dell’immagine. Il numero di zone varia a seconda della grandezza e da questo punto di vista TCL ne offre un numero maggiore. Le zone sono così ripartite:
Hisense U7NQ
TCL C805
Come si può notare C805 offre anche più possibilità di scelta: si parte da 50″ e si arriva fino a 98″. Ovviamente il prezzo è paragonabile a Hisense solo per tagli simili. Sia Hisense sia TCL supportano HDR in tutti i formati disponibili, cioè HDR10, HDR10+ Adaptive, Dolby Vision IQ e HLG. L’audio offre un sistema a 2.1 canali su Hisense e stereo sui TCL, ad eccezione del 98″ che è 2.1 come U7N. Non cambiano invece le tecnologie audio compatibili: ci sono sempre Dolby Atmos e anche DTS.
Le piattaforme Smart TV adottate rappresentano un altro punto di rottura: TCL C805 è Google TV mentre U7NQ è VIDAA, il sistema operativo proprietario di Hisense. Per quanto riguarda la connettività, entrambe le serie mettono a disposizione 4 porte HDMI delle quali 2 sono HDMI 2.1 con tutte le principali funzioni. C’è però una differenza: la porta eARC, il canale di ritorno audio, è su uno degli ingressi HDMI 2.1 nei TV Hisense mentre TCL l’ha implementata su una delle porte HDMI 2.0b.
Come abbiamo visto i due prodotti sono molto simili e questo non vale solo per le caratteristiche di base. Anche le prestazioni non sono troppo diverse. Una prima differenza emerge nella gestione delle zone di controllo della retroilluminazione. TCL ne ha qualcuna in più e tende a usarle per mantenere un alto rapporto di contrasto, preferendolo in alcuni casi all’equilibrio ideale tra chiari e scuri. I risultati variano pertanto a seconda della scena: può capitare che alcune siano più scure e con qualche particolare in mano nelle parti buie, mentre altre sono magari più luminose di quanto dovrebbero.
Queste variazioni sono comunque lievi e non pregiudicano l’esperienza. Hisense gestisce invece la retroilluminazione in modo più conservativo: c’è più equilibrio ma il contrasto è a volte più alto, proprio perché i TV non cercano sempre di ottenere il nero migliore possibile ma conservano molti dei dettagli anche nelle parti più scure. Difficile stabilire un vincitore: i limiti della tecnologia LCD Mini LED (soprattutto in questa fascia di prezzo) impongono delle scelte e nessuno dei due approcci si può definire scorretto.
I puristi preferiranno probabilmente Hisense, chi ama le immagini dall’impatto più forte potrebbe invece farsi catturare maggiormente da TCL. In HDR la serie U7NQ è leggermente più luminosa della C805, anche se il divario è così ridotto che, a meno di non affiancare i prodotti, sarà davvero difficile notarlo. U7N offre anche qualcosa di più sull’audio grazie al subwofer integrato sul retro, che conferisce una maggiore presenza di bassi (solo il 98″ C805 offre la stessa dotazione). In ogni caso nessuna delle due serie va molto oltre la sufficienza: una soundbar è decisamente consigliata.
Un aspetto da tenere presente è infine la connettività: come abbiamo visto il numero di ingressi e le funzioni supportate sono identici. A cambiare è la porta che permette di sfruttare eARC: il fatto che il canale di ritorno audio sia disponibile su una delle HDMI 2.0b può fare la differenza in alcuni casi. Se un utente deve collegare più sorgenti con HDMI 2.1 (PS5 e Xbox Series X, per esempio) insieme a una soundbar, con il TCL può farlo mentre con U7N Hisense serve un moltiplicatore di porte, dato che una delle 2 HDMI 2.1 è anche quella con eARC.
Se si collega una soundbar o un impianto esterno, allora resta libera solo una porta HDMI 2.1. Ovviamente non è un caso così diffuso perché, ad oggi, le uniche sorgenti che richiedono necessariamente HDMI 2.1 sono console o PC da gioco. Resta comunque un elemento da tenere in considerazione per chi rientra tra la cerchia di utenti molto interessata al gaming. La Smart TV è diversa ma il pacchetto è sostanzialmente lo stesso cose: dovendo scegliere diremmo Hisense, grazie alla piattaforma proprietaria ottimizzata un po’ meglio.
Non credo ci sia tanta differenza tra i due Hisense e non credo nemmeno che ci sia rispetto al TCL: di fatto sono tutti su base MediaTek e il moto viene gestito praticamente con le funzioni di base del SoC.
Cosa esattamente non ti ha soddisfatto delle immagini in movimento?
Hai provato ad attivare l’Ultra Smooth Motion, specialmente in modalità Personalizzato?
Hisense e TCL stanno aggredendo il mercato, ma le loro tv le vedo ancora immature rispetto ai marchi più blasonati: il controllo di qualità è pessimo, capitano facilmente pannelli non uniformi, con perdite di luminosità o addirittura scollati, e anche per le altre componenti hardware i difetti sono frequenti. A livello software i prodotti vengono abbandonati a loro stessi dopo un anno, pieni di bug mai risolti, lasciando tv che crashano, si riavviando da sole, etc. etc. Per non parlare degli algoritmi di upscaling e gestione del movimento che sono ancora abbastanza scarsi. Infine, la durata lascia molto a desiderare, con un’alta probabilità di guasti molto costosi già dai primi anni. Dice un mio amico che i led dei pannelli hisense durano meno delle luci dell’albero di Natale. In sostanza, riconosco il passo in avanti degli ultimi anni e sono sicura che arriveranno a presentare prodotti di altissima qualità, ma per il momento restano “cinesate”. Dal mio punto di vista se si sceglie il giusto periodo dell’anno con lo stesso budget si prendono prodotti superiori.
Grazie per la risposta.. sicuramente sarà un pannello made in Cina.. Samsung e LG non li producono più tutte e 2 hanno venduto le fabbriche a tcl..poi ci sono boe e auo che producono ancora pannelli insieme anche a Japan display credo..va bè appena mi arriva metto subito mano alle varie modalità di immagine.. partirò da cinema e filmmaker ..
Esatto, ormai sono dismesse tutte le linee produttive fuori dalla Cina.
Il fatto che Hisense non abbia un’unica fonte di approvvigionamento non rende semplicissimo capire esattamente quale pannello si trova su quale modello.
Per fortuna diciamo che ha poca importanza dato che le prestazioni sono ottime.
Consiglio assolutamente Cinema e Filmmaker, ne scegliere una per SDR e una per HDR.
Io ho comprato hisense u7n 65 mi deve arrivare.. Dalle recensioni (compresa la tua) sembra un buon prodotto soprattutto per il rapporto prezzo quantità..ho preferito al posto del tcl 805 che come spieghi ha un local dimming più aggressivo.Pura curiosità, ma il pannello lo so che è un va ma cosa monta? pannelli tcl? In rete non sono riuscito a trovare nulla.. Spero che tu lo possa sapere..
Confermo l’ottima scelta.
Per il fornitore del pannello non è semplicissimo ricostruire esattamente quali pannelli finiscono in quali modelli.
Hisense dispone di una grande integrazione verticale ed effettivamente provvede in proprio per gran parte dei componenti.
I pannelli però li prende anche da terzi, ad esempio credo che il nuovo 116″ annunciato al CES 2025 sia di HKC, o almeno così sostengono fonti molto affidabili.
In ogni caso posso assicurare che sono ottimi pannelli.
Salve, c’è modo di sapere che pannello montano? (produttore e modello). Grazie.
I pannelli TCL sono tutti prodotti dalla sussidiaria China Star Optoelectronics Technology, sono sempre LCD di tipo HVA, una variante dei VA, quindi contrasto elevato ma angolo di visione ristretto.
Per Hisense dipende invece dal modello: ci sono tipologie diverse a seconda del taglio, la maggior parte è VA ma c’è anche un ADS, variante degli IPS, praticamente il contrario dei VA (angolo di visione ampio, contrasto decisamente più basso).
A quale modello è interessato?
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buonasera nicola,ho comprato un 85e7nqpro a prezzo stracciato praticamente ha tutto nn gli manca niente.. l ho smanettato rivoltato da capo a piedi ma ho reso il prodotto dopo un mese perche mi ha deluso nelle immagini in rapido movimento effetto scia calcio in primis ..nei primi piani era eccezzionale ma nelle immagini a distanza perdeva nitidezza,ok nei film upscalin canali hd appena sufficiente pensi che u7 o il c80 nel taglio da 85 siano migliori x i miei dubbi ? io guardo film streaming un po di digitale in hd ma la mia priorita sono le partite di calci,,,ho escluso oled x burn it nn voglio rischiare . grazie della tua rix, sony credo che sia migliore x quello che ho citato ma gli 85 sono troppo alti di prezzo x me, quale mi consiglieresti,, grazie