Apple ha da poco annunciato il successore dell’iPhone SE (2022) che in realtà non continua la serie, ma cambia il nome, diventando iPhone 16e, ovvero una versione più economica dell’iPhone 16. Ma sarà davvero cosi conveniente come fa credere Apple? Per fugare ogni dubbio in merito, oggi mettiamo a confronto iPhone 16e e iPhone 16 e scopriamo tutte le differenze tra i due dispositivi.
Sia iPhone 16e che iPhone 16 adottano un display con tecnologia OLED, che in entrambi i casi prende il nome di Super Retina XDR.
iPhone 16e adotta un display con una diagonale di 6,1 pollici, una risoluzione di 1.170 x 2.532 pixel e frequenza di aggiornamento di 60 Hz. L’iPhone 16, invece, è dotato di un display da 6,1 pollici con risoluzione di 1.179 x 2.556 pixel e frequenza di aggiornamento di 60 Hz.
Per quanto riguarda la luminosità, invece, iPhone 16 registra una luminosità di picco di 2.000 nit, mentre il modello iPhone 16e raggiunge i 1.200 nits. Da questo punto di vista, la differenza è notevole, rendendo l’iPhone 16 nettamente migliore lato visibilità sotto la luce diretta del sole. In entrambi i casi troviamo un vetro Ceramic Shield a protezione, anche se su iPhone 16 troviamo la versione 2024.
Sia iPhone 16e che iPhone 16 adottano un design elegante e rifinito nei minimi dettagli, che in realtà non mostra nemmeno tantissime differenze.
In entrambi i casi abbiamo angoli arrotondati, un display con cornici davvero ridotte e un retro in vetro con finitura opaca e con il comparto fotografico disposto in alto a sinistra.
Cambia la parte frontale, con iPhone 16e dotato della “classica” tacca nella parte superiore, mentre iPhone 16 adotta la Dynamic Island.
Anche i materiali utilizzati sono i medesimi, infatti troviamo un frame in alluminio e un vetro realizzato da Corning a protezione della parte posteriore.
Arriviamo al capitolo performance, che è uno degli aspetti per cui un utente solitamente sceglie un modello o l’altro. In questo caso, però, le differenze sono davvero minime, in quanto entrambi i dispositivi utilizzato il chip A18 realizzato con il processo produttivo a 3 nanometri, un chip hexa-core con una frequenza massima di 4.04 GHz. Tuttavia, cambia il comparto grafico, perché la GPU ha 4 core su iPhone 16e e 5 core su iPhone 16.
La memoria RAM è di 8 Gigabyte, fattore che permette ad entrambi i dispositivi di essere compatibili con la suite Apple Intelligence che arriverà in Italia con il rilascio di iOS 18.4.
In entrambi i casi si tratta di piattaforme hardware di altissimo livello, che permettono di utilizzare lo smartphone in ogni circostanza senza alcun problema.
Il comparto fotografico di questi due modelli rimane sempre un passo indietro rispetto a quello presente a bordo dei modelli top di gamma iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, tuttavia sono comunque ottimi smartphone per scattare foto e registrare video.
iPhone 16 è dotato di due sensori, ovvero un 48 Megapixel principale e un 12 Megapixel ultra-grandangolare. Frontalmente è presente un sensore da 12 Megapixel.
iPhone 16e, invece, ha un singolo sensore posteriore da 48 Megapixel, mentre frontalmente troviamo un sensore da 12 Megapixel.
In entrambi i casi non abbiamo un sensore teleobiettivo dedicato, ma entrambi i dispositivi sono comunque in grado di effettuare uno zoom 2x sfruttando il sensore da 48 Megapixel. Lato video, invece, entrambi i dispositivi sono in grado di registrare video in 4K fino a 60 fps.
La batteria di iPhone 16e è un’unità da 4.005 mAh con supporto alla ricarica rapida e alla ricarica wireless da 7.5 Watt in modalità Qi. Per quanto riguarda iPhone 16, invece, troviamo una batteria da 3.561 mAh, che però supporta la ricarica rapida PD 2.0 e la ricarica wireless da 25 Watt tramite MagSafe, che scende a 15 Watt in modalità Qi2.
In entrambi i casi Apple riesce a garantire un’autonomia molto buona, come spesso accade con i dispositivi Apple, grazie alla profonda ottimizzazione lato software ed hardware. Tuttavia, il nuovo iPhone 16e può vantare una batteria più capiente che garantisce una maggiore autonomia.
Infine, per quanto riguarda il sistema operativo non ci sono differenze, in quanto in entrambi i casi abbiamo iOS 18.
L’ultimo aspetto da valutare in questo confronto riguarda, ovviamente, il prezzo di vendita. Per il confronto, utilizzeremo i prezzi di listino, anche se l’iPhone 16 è sul mercato da diversi mesi e gode di uno “street price” più interessante.
iPhone 16 è disponibile nei tagli di memoria di 128/256/512 Gigabyte. In questo caso, si parte da un prezzo di partenza di 979 euro, per arrivare a 1.359 euro.
iPhone 16e è disponibile nei tagli di memoria da 128/256/512 Gigabyte, con un prezzo di listino di partenza di 729 euro, per arrivare a 1.109 euro.
Come potete notare, i prezzi di listino sono nettamente a favore di iPhone 16e, che comune ha alcune mancanze, ma l’attuale “street price” di iPhone 16 riduce nettamente questa differenza.
Probabilmente quest’anno ci aspettavamo un dispositivo della gamma “SE” davvero interessante, ma Apple ha deciso di cambiare nome e aumentare nettamente il prezzo di vendita, rendendo iPhone 16e quasi “inutile”.
iPhone 16, soprattutto ai prezzi attuali, rimane la scelta migliore, con il suo chip A18 che garantisce ottime prestazioni e autonomia, oltre all’ottimo comparto fotografico e alla presenza della Dynamic Island, che rende il device più “moderno”, anche se ormai non è più scusabile l’assenza di una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, che chiaramente manca anche sul modello iPhone 16e.
In entrambi i casi, comunque, gli utenti che gli sceglieranno, non rimarranno di certo delusi, ma se scegliete iPhone 16e solo al “giusto prezzo”.
Nothing ha finalmente annunciato finalmente il suo smartphone di punta, il Nothing Phone (3), che ha preso il posto del precedente Phone (2) lanciato ormai nel 2023. Lo smartphone si pone come
Insieme al nuovo Galaxy Z Fold7, che abbiamo già messo a confronto con il precedente Galaxy Z Fold6, Samsung ha annunciato anche il nuovo pieghevole a conchiglia Galaxy Z Flip7, che introduce
Scrivi un commento