I capelli grassi sono davvero difficili da gestire. All’aspetto si presentano unti e oleosi, spesso sono accompagnati anche da forfora e prurito, sembrano sporchi anche dopo poche ore che li avete lavati, specialmente all’attaccatura sulla cute. Questo è dovuto ad una produzione eccessiva di sebo: in situazioni normali, svolge una funzione protettiva rispetto alle aggressioni esterne ma, quando ne viene prodotto troppo a causa di stress, ormoni, alimentazione o anche per motivi genetici, si verifica una situazione di squilibrio.
Al di là delle cause, sulle quali potrete indagare più a fondo con il supporto di un dermatologo, ci sono una serie di buone abitudini e accortezze che possono aiutarvi molto a ridurre il problema e tutte le sue antiestetiche manifestazioni! Scegliete tra i migliori prodotti per capelli disponibili sul mercato quelli specifici per capelli grassi, ascoltate i rimedi della nonna e riuscirete a gestire i capelli grassi al meglio.
Ecco i nostri consigli.
1. Non lavare i capelli troppo spesso
Il primo utile accorgimento è quello di evitare di lavare i capelli tutti i giorni, anche se la tentazione è forte quando cominciano ad avere un aspetto unto. In generale, la regola è che più si stressa la cute e la si priva dei suoi oli naturali, più sebo produrrà. Il lavaggio, specialmente se effettuato con shampoo e prodotti non adeguati, è sicuramente una fonte di stress per la cute quindi sarebbe bene non esagerare: inoltre, man mano che ridurrete il numero di lavaggi, vi accorgerete di averne sempre meno bisogno!
Nell’attesa di raggiungere un equilibrio potete sfruttare uno shampoo secco. Si tratta di una soluzione last minute che vi consentirà di uscire di casa senza il pensiero di avere i capelli sporchi: generalmente in formato spray, è composto da sostanze in grado di assorbire eccesso di sebo e impurità dalla chioma senza bisogno di ricorrere all’acqua. Sceglietene uno adatto ai capelli grassi come Dercos Detox prodotto dai laboratori di Vichy, a base di argilla assorbente e spirulina per un’azione detergente, purificante e sebo-normalizzante: i capelli saranno immediatamente meno unti, freschi e leggeri.
2. Poco shampoo… ma quello giusto!
Non è necessario esagerare con lo shampoo: certamente la schiuma fa un bell’effetto scenografico e ci dà la sensazione di aver pulito a fondo i nostri capelli ma spesso non è così. Quantità eccessive di detergente rischiano di appesantire la chioma e danneggiare la chioma: una noce di prodotto per i capelli medi è più che sufficiente. Inoltre, sono proprio gli shampoo che fanno meno schiuma ad essere i più efficaci!
Lasciate quindi perdere le pubblicità che solitamente propongono prodotti molto aggressivi, che non farebbero altro che innescare una produzione extra di sebo perché andrebbero a seccare troppo la cute, e privilegiate shampoo delicati ma specifici per capelli grassi. Un ottimo prodotto è Specifique Bain Divalent di Kérastase, a base di Capryloyl, un attivo sebo regolatore, e vitamina B6 per rinforzare la fibra capillare: nutre e rinforza ma allo stesso tempo combatte le radici grasse regolando la produzione di sebo in eccesso.
3. Uno scrub una volta alla settimana
Proprio come succede per la pelle grassa, anche il cuoio capelluto che produce troppo sebo deve essere tenuto ben pulito e purificato. Gli scrub per la cute sono utilissimi, a patto che non siano troppo aggressivi e che vengano effettuati al massimo una volta alla settimana: hanno infatti un’azione rigenerante sulle cellule del cuoio capelluto e combattono la produzione di sebo proprio perché liberano i follicoli dalle impurità che vi sono accumulate. In poche parole, lo scrub fa “respirare” il cuoio capelluto!
Lo Scrub Preshampoo di Derbe ha una funzione igienizzante e purificante. Contiene granuli derivati dal guscio di noce che, attraverso un’azione meccanica delicata ma efficace, eliminano dal cuoio capelluto tutte le impurità come cellule morte e sebo in eccesso.
4. Come lavare i capelli…
Il modo in cui si lavano i capelli può influire molto sul risultato finale. La prima regola è non avere fretta! Avete mai prestato attenzione a come ve li lava il parrucchiere? Solitamente effettua un vero e proprio massaggio della cute, con movimenti lenti e circolari che hanno la funzione di far penetrare bene i prodotti ma anche di stimolare il corretto microcircolo. Inoltre, non utilizzano mai acqua troppo calda o troppo fredda ma sempre tiepida, per evitare di stressare la cute e la chioma. Il risciacquo deve essere molto abbondante perché deve essere rimosso perfettamente qualsiasi residuo di shampoo e di balsamo. In caso di capelli grassi, meglio evitare un secondo lavaggio.
5. … e quando lavarli
Infine, una cosa che in poche sanno ma che può fare davvero la differenza quando si parla di capelli grassi è scegliere il momento giusto per lavarli. Alcune hanno l’abitudine di lavarli la mattina ma tante prediligono un lavaggio serale, perché hanno più tempo e tranquillità. Sembra però che, in caso di capelli grassi, lavarli prima di andare a dormire non sia la scelta migliore perché di notte la cute tende a produrre più sebo: lavarli la mattina avrebbe invece il vantaggio di liberarla dal sebo prodotto mentre si dormiva e quindi far respirare meglio i follicoli durante il giorno. Se la mattina durante la settimana non avete il tempo per lo shampoo, provate almeno a farlo nel weekend.
Pubblicato il 28 Settembre 2020
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