Integratori di zinco: a cosa servono e quando usarli

Scopriamo tutte le proprietà dello zinco, un minerale fondamentale per il sistema immunitario e non solo.
Di Biagio Flavietti 12 Febbraio 2024
integratori a base di zinco quando usarli

Lo zinco è un minerale essenziale per la salute degli esseri umani ed è coinvolto in più di 300 reazioni enzimatiche che avvengono nel corpo umano. Questo microelemento svolge un ruolo importante in diverse funzioni fisiologiche e biochimiche, come i meccanismi di difesa nei confronti di virus e batteri, oppure la riparazione dei tessuti e il benessere della pelle. Alcune volte può essere necessario supplementarlo dall’esterno grazie a integratori specifici a base di zinco per le difese immunitarie, che lo contengono in buone quantità. In questo articolo verrà analizzata la sua presenza negli alimenti e gli effetti benefici che questo prezioso minerale può avere su cellule e tessuti.

Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti sullo zinco:

A cosa serve lo zinco per il corpo?

Lo zinco è un oligoelemento fondamentale poiché coinvolto in numerose funzioni vitali del corpo umano. Questo elemento, infatti, agisce come coenzima in oltre 300 reazioni differenti e partecipa a processi fondamentali come la sintesi proteica, la divisione cellulare e la regolazione delle naturali difese immunitarie del corpo umano. Di seguito sono riportate sinteticamente le 4 azioni principali che lo zinco svolge all’interno dei tessuti umani:

Zinco funzioni

Zinco: le funzioni

Quanto zinco assumere ogni giorno?

La quantità totale di zinco presente nel corpo è di circa 1,5 g nelle donne e 2,5 g negli uomini. La maggior parte di questo zinco è immagazzinato nel muscolo scheletrico e nelle ossa. I processi che mantengono l’omeostasi (equilibrio) dello zinco sono l’assorbimento di questo minerale a partire dalla dieta di tutti i giorni, l’escrezione e il riassorbimento nel tratto gastrointestinale. In generale, all’aumentare dell’assunzione di zinco, aumenta anche la quantità di zinco assorbita dalle pareti intestinali. Ma a quanto corrisponde il fabbisogno giornaliero di zinco? Il fabbisogno giornaliero di questo minerale non è uguale per tutti e può variare in base all’età, al sesso, alle condizioni di salute e ad altri fattori individuali. Tuttavia, ci sono delle linee guida generali stilate da diverse istituzioni sanitarie, che hanno stabilito le quantità di zinco necessarie ogni giorno, in termini di Assunzione Raccomandata (AR) o Livello di Assunzione Adeguata (LAA). Di seguito alcune indicazioni generali sul fabbisogno giornaliero di zinco in base all’età:

Quali sono gli alimenti più ricchi di zinco?

Lo zinco è presente all’interno di diversi gruppi alimentari che ogni giorno arrivano sulle nostre tavole e le fonti più ricche di tale elemento includono la carne, il pesce e i frutti di mare. Le ostriche contengono più zinco per porzione di qualsiasi altro alimento, ma la carne bovina contribuisce al 20% dell’assunzione di zinco dal cibo perché più comunemente consumata. Anche le uova e i latticini ne contengono buone quantità, così come fagioli, noci e cereali integrali, ma la biodisponibilità dello zinco di questi alimenti è inferiore a quella degli alimenti di origine animali perché questi alimenti contengono fitati. I fitati sono sostanze vegetali che riescono a legare alcuni minerali come lo zinco e formano complessi insolubili che inibiscono l’assorbimento intestinale del minerale.

alimenti ricchi di zinco

Alimenti ricchi di zinco

Per sopperire ad eventuali carenze di zinco, i cereali per la colazione, sono spesso fortificati con zinco e diventano una delle principali fonti di questo elemento nella dieta (soprattutto degli Stati Uniti). La quantità di zinco assorbita dal cibo varia quindi dal 5% a oltre il 50%, a seconda della quantità di alimenti di origine vegetale (e quindi di fitati) presenti nella dieta. In controtendenza con la crescita delle diete vegane e vegetariane, l’assorbimento di zinco da pasti misti o diete contenenti una combinazione di alimenti di origine animale e vegetale è inferiore rispetto a diete o pasti contenenti solo alimenti di origine animale.

Quando assumere integratori di zinco?

Lo zinco è disponibile sia in integratori che lo contengono da solo, come Cemon Catalitic Zinco, ma anche in combinazione con altri ingredienti e in molti prodotti multivitaminici e multiminerali. Gli integratori possono contenere una varietà di forme di zinco, tra cui solfato di zinco, acetato di zinco e gluconato di zinco, che possono contribuire al fabbisogno di tale minerale. Di seguito vengono riportate alcune categorie di persone per le quali potrebbe rendersi necessaria l’assunzione di integratori a base di zinco:

Integratori che contengono zinco

integratori a base di zinco

Integratori a base di zinco

Come si può notare, lo zinco è un minerale ubiquitario e presente quindi in diversi tipi di integratori, con funzioni anche molto differenti l’uno dall’altro. Prima di assumere qualsiasi integratore contenente zinco è sempre meglio consultare il proprio medico o farmacista di fiducia.

Fonti bibliografiche: National Institutes of Health – Zinc Fact Sheet 

Pubblicato il 12 Febbraio 2024
Biagio Flavietti
Biagio Flavietti

Biagio Flavietti è un giovane farmacista nato il 20 giugno 1993 a Napoli. Nella stessa città, dopo una maturità classica, consegue la laurea magistrale in Farmacia nel dicembre 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi in farmacologia e farmacoterapia. La tesi mette al centro del suo studio l’analisi e la ricerca di integratori a base...Leggi tutto

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