Le Philips HUE sono nate dapprima come lampadine controllabili tramite lo smartphone, tramite il quale si potevano impostare diversi colori, regolare l’intensità, programmare l’accensione e lo spegnimento. Funzioni abbastanza basilari ma che con il tempo e con l’arrivo della domotica e degli assistenti vocali sono aumentate a dismisura.
Oggi è infatti possibile sincronizzare l’accensione e lo spegnimento con la sveglia, programmare uno spegnimento automatico quando si esce di casa, grazie alla geolocalizzazione, comandare le luci a distanza o addirittura far si che determinate luci siano sincronizzate con la musica riprodotta.
Ci sono diversi modi per far si che ciò avvenga, o tramite il PC oppure tramite smartphone. Philips ha infatti rilasciato un programma ufficiale per il PC, mentre sui cellulari Android e smartphone iOS sono disponibili varie applicazioni che consentono di andare più a fondo con la personalizzazione delle Philips HUE. Vediamo dunque i vari metodi nel dettaglio.
Per controllare le Philips HUE direttamente dallo smartphone, sia esso un dispositivo dotato di Android come OnePlus 7T che un iPhone è necessario scaricare l’applicazione dedicata ufficiale. Tramite questa applicazione l’utente avrà già a disposizione diverse funzioni utili ma non la sincronizzazione con la musica.
Esistono però diverse applicazioni consigliate da Philips stessa per aumentare le possibilità di intrattenimento. Tra queste vale sicuramente la pena consigliare HueDynamic. Tramite l’applicazione si potranno impostare le HUE con diversi effetti atmosferici, per esempio si può scegliere se accendere alcune lampadine in modo che diano l’effetto di un camino acceso o di un temporale. Ma c’è anche una pagina dedicata alla sincronizzazione musicale.
Tramite essa si può impostare la sensibilità delle luci alle varie frequenze, l’effetto stroboscopico ma anche il ritmo e la velocità di cambio colore. Dopodiché sarà sufficiente avviare la riproduzione musicale dal proprio smartphone per far si che le nostre lampadine prendano vita.
Si tratta del metodo probabilmente più facile e vi segnaliamo che esistono decine di applicazioni in grado di fare la stessa cosa, ma alcune potrebbero essere a pagamento, altre presentare una sincronizzazione non perfetta.
Anche su PC o Mac sono disponibili varie applicazioni ma per avere una sincronizzazione perfetta e semplice da programmare si può usare quella ufficiale. Si chiama Hue Sync e si può scaricare direttamente dal sito ufficiale.
Dopo aver installato il programma sarà necessario creare un’area di intrattenimento. Tale procedura serve per scegliere quali luci far andare a ritmo di musica o programmare con le altre funzioni presenti. Fatto ciò e selezionata l’icona musica, basterà cliccare su “Avvia sincronizzazione luci” e come per magia le luci inizieranno a cambiare colore a ritmo di musica.
Gli utenti potranno poi definire la velocità e altre impostazioni in modo da personalizzare ancora di più l’effetto. Il programma Hue Sync consente poi di impostare alcune scene predefinite o personalizzate dall’utente, ma anche di sincronizzare le lampadine con i colori visualizzati sullo schermo.
Si tratta di un effetto scenico davvero particolare, in quanto consente di avere un’ambientazione simile a quella che si ottiene con i TV di Philips dotati di tecnologia Ambilight. Purtroppo, tale possibilità è possibile solamente usando un PC, quindi qualora abbiate una striscia LED Philips Hue dietro al vostro televisore, dovrete collegare il vostro PC o portatile al televisore tramite un cavo HDMI e così facendo potete sfruttare la sincronizzazione.
Un’altra funzione interessante è quella di poter sincronizzare le luci con gli effetti dei videogiochi. In questo caso le lampadine cambieranno colore sia al secondo del suono sia a seconda di quello che succede. Se venite colpiti da un proiettore per esempio ci sarà un picco di rosso, mentre se state cercando di sfuggire dalla polizia durante un inseguimento vedrete le luci alternarsi in rosso e in blu.
Anche Razer con le sue periferiche e il software Razer Synapse 3.0 consentono di sincronizzare non solo le Philips Hue, ma anche i LED presenti su tastiere come la Huntsman e mouse come il Razer Mamba, in modo da ottenere un effetto unico tra tutte le luci a disposizione.
Anche su PC e MAC sono poi disponibili altre applicazioni, tra cui la stessa HueSync di cui abbiamo parlato precedentemente. Ovviamente ciascuna applicazione consentirà di gestire in maniera diversa le luci Philips, e sebbene non sia opportuno fare un elenco di tutte quelle disponibili, vi consigliamo di provarle in modo da trovare quella che più si adatta alle vostre esigenze.
Oltre che tramite software è poi possibile sincronizzare le luci smart di Philips a ritmo di musica anche attraverso un apposito accessorio che si chiama HDMI Sync Box. Si tratta di un accessorio che, collegato all’HDMI dell’impianto audio e all’alimentazione, consente di sincronizzare in automatico le luci Philips Hue Play sia con l’audio che con quanto visualizzato sullo schermo. È però un accessorio costoso con un prezzo di oltre 200 euro.
Vale però la pena se il vostro intento è quello di sfruttare la sincronizzazione delle luci e dell’audio sul vostro televisore collegato a una soundbar o un sistema Home Theatre, potendo fare a meno di un PC.
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