Samsung Galaxy Z Flip FE userà un vecchio chip Exynos

Il prossimo Samsung Galaxy Z Flip FE, il tanto atteso pieghevole economico, potrebbe non ricevere il nuovo chip Exynos 2500, come si vociferava in precedenza. Nuove indiscrezioni suggeriscono invece che il dispositivo potrebbe essere lanciato con l’Exynos 2400e, una versione leggermente depotenziata dell’Exynos 2400, presente sui Galaxy S24 e S24 Plus.

Secondo l’analisi del codice proveniente da fonti affidabili, il dispositivo (nome in codice “B7R”) sarà dotato del processore “S5e9945“, che corrisponde all’Exynos 2400/2400e. Questo chip, già utilizzato nel Galaxy S24 FE, presenta un core Cortex-X4 a frequenza ridotta, ma per il resto è simile alla versione standard dell’Exynos 2400.

I report suggeriscono, inoltre, che Samsung potrebbe adottare un packaging IPoP (Integrated Package on Package) per questo chip. Questa soluzione è più economica, ma ha anche una dissipazione del calore inferiore, rappresentando un necessario compromesso per contenere i costi del dispositivo.

Il chip Exynos 2400e di Galaxy Z Flip FE

Queste nuove informazioni contraddicono i recenti leak secondo cui Samsung avrebbe potuto ritardare il lancio del Flip FE per equipaggiarlo con il più recente Exynos 2500. Le difficoltà di produzione del nodo a 3nm di Samsung hanno costretto l’azienda a utilizzare il costoso Snapdragon 8 Elite anche sui modelli base della serie Galaxy S25. Secondo alcuni report precedenti, l’Exynos 2500 non avrebbe soddisfatto gli standard di performance fissati dal team Samsung MX per la serie S25, motivo per cui potrebbe non arrivare nemmeno sul Flip FE.

Sembra che Samsung Foundry non abbia ancora superato i problemi di rendimento produttivo o altre sfide legate alla produzione. Anche Google ha abbandonato Samsung, affidando la realizzazione del prossimo Tensor G5 a TSMC e gestendo internamente la progettazione del chip.

Tornando al Galaxy Z Flip FE, il dispositivo è destinato a diventare il foldable più accessibile di Samsung. L’azienda punta agli utenti che vogliono provare l’esperienza di uno smartphone a conchiglia senza spendere troppo. Anche se l’Exynos 2400e non è il chip più recente, dovrebbe comunque offrire prestazioni adeguate, a patto che Samsung si concentri sulla dissipazione del calore e sull’ottimizzazione dei consumi energetici.