Sedie in Tavoli e Sedie

Pieghevoli, imbottite e non solo: tante alternative adatte a tutti

L’acquisto di una sedia per la propria casa può apparire un’operazione basilare. Se si considerano tutte le possibili alternative offerte dal mercato, però, si scopre ben presto che per effettuare l’acquisto più corretto è essenziale valutare nel dettaglio numerosi parametri. Prima di tutto: dove andrà posizionato il prodotto. Le sedie da cucina, ad esempio, prevedono caratteristiche specifiche. Sono prive di braccioli e rotelle, la loro struttura è semplice e punta a regalare il giusto comfort durante i pasti. Un approccio simile a quello seguito dalle sedie per il soggiorno, capaci di coniugare comodità e piacevolezza estetica. Queste ultime osano con le forme e i colori, possono disporre di schienale e braccioli retraibili. Ci sono poi le soluzioni con strutture originali. Una sedia a dondolo è ideale per le aree all’aperto e i balconi, mentre quelle pieghevoli possono essere facilmente trasportate e utilizzate in diverse camere. Dopo aver identificato dove si posizionerà la nuova seduta e quali dimensioni dovrà avere il prodotto, è tempo di affrontare questioni riguardanti l’estetica. Le sedie di design e moderne sono ideali per gli ambienti più contemporanei. Una sedia in legno classica, invece, potrebbe far bella mostra di sé in cucine dal carattere tradizionale. Sono sempre più comuni, inoltre, le sedie in polipropilene, contraddistinte da resistenza e leggerezza. L’analisi dei materiali è quindi fondamentale per scoprire il modello di sedia più adatto. I rivestimenti in velluto regalano un’idea di eleganza, mentre le sedie imbottite sono in grado di resistere alla prova del tempo. I colori, infine, costituiscono un’altra grande area di analisi. Le sedie bianche vanno bene un po’ dappertutto, ma è comunque bene valutare nel dettaglio la tavolozza cromatica della camera dove si andranno a inserire le nuove sedute.

Dai modelli semplici a quelli di design, soluzioni per ogni budget

Il costo di una sedia può cambiare di molto a seconda di fattori come materiali, cura del design e brand coinvolto. Già sotto i 20 euro è possibile acquistare diverse tipologie di prodotto, come sedie in plastica e sedie pieghevoli. Alternative semplici, spesso pensate per l’utilizzo in esterno e disponibili in differenti colori. Dai 20 euro ai 100 euro il panorama cambia, andando a includere sedie per interno di vario tipo. È qui che alcuni dei brand più noti sviluppano le loro collezioni. Come accade per le sedie Calligaris, con creazioni soprattutto in polipropilene adatte agli ambienti più moderni. Lo stesso si può dire delle sedie Kartell, che si rivolgono a chi ricerca soluzioni raffinate e dal look riconoscibile. Sopra i 100 euro, infine, la proposta cambia ancora. In questa fascia di prezzo si trovano infatti le sedie più ricercate, quelle dall’estetica maggiormente curata e dai materiali più pregiati. Ci si ritrova così con sedie in cristallo per bambini e sedute a dondolo a forma di ali di gabbiano, oppure con opere artigianali in legno. Vere e proprie creazioni artistiche adatte agli amanti del bello che possono toccare e superare i 3.000 euro di costo.