Antizanzare: quali sono i migliori per i neonati e i bambini?

L’arrivo dell’estate segna per i bambini un momento particolarmente felice in quanto possono passare del tempo all’aperto. L’aumento delle temperature, però, determina anche l’incremento delle zanzare, insetti fastidiosi che si nutrono di sangue e che lasciano sulla pelle dei ponfi rossi e pruriginosi. Tali manifestazioni cutanee sono fastidiose sia per gli adulti che per i bambini i quali, a causa della loro cute particolarmente delicata, potrebbero presentare non esclusivamente delle bollicine ma sfoghi diffusi che permangono per settimane. Per tenere lontane le zanzare dai più piccoli, attualmente, esistono differenti prodotti: quelli maggiormente diffusi sono senza dubbio gli antizanzare per bambini in spray o salviette, che hanno degli odori invisi a questi insetti. In alternativa, soprattutto per i neonati, si possono impiegare dei sistemi quali piastrine oppure cerotti antizanzare per bambini, che non si applicano sulla pelle ma che agiscono a livello ambientale. A questi rimedi si possono associare accessori come le zanzariere, che invece costituiscono una vera e propria barriera fisica.

Scopriamo tutti i prodotti antizanzare e cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti su come proteggere bambini e neonati da questi fastidiosi insetti.

• Come allontanare le zanzare dai bambini?
• Come proteggere i neonati dalle zanzare?
• Come trattare le punture di zanzare su bambini e neonati?

Come allontanare le zanzare dai bambini?

I repellenti antizanzara sono i prodotti ideali per tenere le zanzare lontane dai più piccoli: alcuni di questi possono essere usati anche sulla pelle degli adulti, altri, invece, sono indicati esclusivamente per la fascia di età 3-12 anni, in quanto sono formulati con sostanze che non danno irritazioni o creano allergie. Per conoscere il target di ogni preparato, si consiglia di leggere sempre l’etichetta.

Spray antizanzare per bambini

Gli spray antizanzare per bambini sono sicuramente i prodotti più diffusi in quanto sono molto pratici: basta un gesto per proteggere tutte le zone scoperte. In questa categoria si annovera Autan Junior Vapo Spray 100 ml, efficace per 3-4 ore sia sulle zanzare comuni che su quelle tigre; tale prodotto, tra gli ingredienti, comprende anche l’aloe vera che idrata e ammorbidisce la pelle. Un’alternativa è Chicco Nozzz Spray Insettorepellente 100 ml, a base di icaridina, che riesce a tenere lontane non solo le zanzare ma anche le zecche. Chi preferisce formulati con sostanze naturali può scegliere Puressentiel SOS Insetti Spray Bimbo 60 ml a base di estratto di eucalipto limone che dà una doppia azione: crea una barriera protettiva e lenisce la pelle dopo una puntura.

Braccialetti antizanzare per bambini

I braccialetti sono accessori dai colori vivaci che i più piccoli indossano volentieri a polsi e caviglie. La loro efficacia dura nel tempo, ad esempio Budetta Farma Zanzaten Bracciale Bambini Antizanzare dà una protezione che si protrae fino a 20 giorni. In alternativa ci sono quelli come Perrigo Jungle Formula Slap-It Braccialetto Anti-Zanzare per Bambini+ 2 Ricariche che nella confezione hanno delle ricariche. È bene sapere che l’azione di questi dispositivi è massima nella zona dove vengono indossati e va diminuendo come ci si allontana da questa.

Salviette antizanzare per bambini

Le salviette consentono, oltre che rilasciare sulla pelle una sostanza con un odore inviso alle zanzare, anche di dare un’immediata sensazione di fresco. Un esempio è Chicco Salviettine Rinfrescanti & Protettive che idratano a fondo la cute senza irritare, infatti non annoverano sostanze che potrebbero dare allergie, come coloranti o profumi sintetici.

Formulati spalmabili antizanzare per bambini

Quando si parla di formulazioni spalmabili ci si riferisce alla classica crema, (come Chicco Crema Rinfrescante & Protettivo 100 ml), alle lozioni, che si assorbono più facilmente in quanto hanno una consistenza maggiormente liquida, e ai roll on che possono essere distribuiti capillarmente sulla cute senza toccare il prodotto con le mani.

Qualunque formato si selezioni è importante ricordare che, come consiglia il Ministero della Salute, i repellenti per le zanzare, anche quelli realizzati appositamente per bambini, devono essere applicati da un adulto e quando si distribuiscono sul volto occorre evitare le mucose. Tali rimedi, inoltre, dovrebbero essere impiegati solo sulla pelle esposta ed eventualmente sui vestiti, se indicato in etichetta.

Come proteggere i neonati dalle zanzare?

La pelle dei neonati è molto sensibile, quindi, potrebbe risultare particolarmente alterata in seguito alla puntura di una zanzara. Inoltre, bisogna considerare che i repellenti antizanzare per bambini attualmente in commercio possono essere usati su soggetti a partire dai 3 anni di età. Per proteggere anche i più piccoli da questi fastidiosi insetti, quindi, bisogna scegliere dei formulati specifici o dei sistemi che agiscono a livello ambientale creando una barriera fisica o rilasciando nell’aria sostanze con un odore inviso alle zanzare.

Prodotti antizanzare per neonati

In commercio ci sono pochi principi attivi che hanno avuto l’autorizzazione per essere impiegati sulla pelle dei bambini dai 3 mesi fino ai 2 anni, uno di questi è l’estratto di eucalipto chiamato Paramatandiolo o Citrodiol. In alternativa si può usare l’olio di andiroba, ricavato da una pianta che si coltiva nel Sudamerica e contenuto in Chicco Spray Rinfrescante & Protettivo 100 ml. Da questo punto di vista è bene sapere che non tutti i formulati antizanzare naturali per bambini possono essere usati sulla pelle dei neonati: ad esempio, gli oli essenziali dovrebbero essere usati a partire dai 6 anni di età.

Piastrine e cerotti antizanzare per neonati

Prima dei tre mesi si sconsiglia di utilizzare un repellente per le zanzare sulla pelle di un neonato, in questi casi si dovrebbero preferire dei rimedi che creino una vera e propria barriera intorno al piccolo o dei sistemi che agiscano a livello ambientale.

A tal proposito si possono impiegare piastrine antizanzare per neonati, che devono essere incastrate in un sistema elettrico alimentato con una presa a muro che consente, tramite il riscaldamento, di rilasciare lentamente le sostanze contenute nella piastrina. Queste ultime dovrebbero essere usate preventivamente nell’ambiente dove dovrà riposare il neonato e disattivate quando vi si porta il piccolo. Qualora si desideri realizzare un antizanzare per bambini fa da te, all’interno di tali dispositivi elettrici si può mettere un rettangolino in cartone imbevuto di oli essenziali, i più invisi alle zanzare sono quelli di eucalipto, geranio e citronella.

Cerotti antizanzare per neonati

Un’ulteriore alternativa per rilasciare nell’ambiente sostanze con aromi non graditi agli insetti possono essere dei cerotti antizanzare per neonati, come ZCare Natural Cerotti Antizanzare 12 pezzi. Questi non si applicano sulla pelle ma devono essere attaccati su passeggini o indumenti e sono attivi per differenti ore.

Trappole antizanzare e ultrasuoni

Le trappole antizanzare sono costituite da una luce che attira gli insetti e un meccanismo che le fulmina quando si avvicinano. Chicco Trappola Antizanzare Portatile e Luce Notturna è un sistema 2 in 1 che consente anche di illuminare la stanza del bambino con luci di differenti colori. Questo dispositivo è molto versatile, infatti, può essere appoggiato o appeso grazie all’apposito gancio. Un’altra opzione è l’antizanzare ultrasuoni Chicco, il quale rilascia una vibrazione sonora non avvertibile dall’orecchio umano che, però, riesce a tenere lontane le zanzare. Tale accessorio può essere usato sia all’esterno che all’interno, la batteria garantisce un’autonomia di circa 100 ore.

Barriere fisiche

Se si desidera creare una barriera fisica per proteggere il proprio bambino si può usare una zanzariera per lettino o, in alternativa, è possibile impiegare una zanzariera ovetto: entrambe sono realizzate con un tessuto molto leggero che consente il passaggio dell’aria ma non quello delle zanzare.

Come trattare le punture di zanzara su bambini e neonati?

Nonostante si impieghino degli antizanzare può succedere che questi insetti succhiasangue pungano i più piccoli, creando ponfi rossi e pruriginosi, in questi casi si può lenire il fastidio utilizzando immediatamente del ghiaccio avvolto in un panno, così da non irritare la pelle per l’eccessivo freddo. Tale rimedio contrae i vasi sanguigni e ciò evita che la sostanza irritante rilasciata dalla zanzara si possa espandere nel tessuto. In alternativa, qualora si cerchi un rimedio naturale, si può applicare una crema alla calendula come Weleda Baby Calendula Crema Protettiva 75 ml: questa pianta, infatti, grazie alle sue proprietà lenitive, oltre che contrastare le lesioni da pannolino, calma la pelle alterata dalle punture di zanzara.

In commercio esistono anche dei preparati pediatrici da distribuire nella zona del pomfo, si possono scegliere formulati fluidi contenuti in una confezione definita “a penna” che terminano con una pallina che rende molto pratica la stesura. Un esempio è Perrigo Jungle Formula Dopopuntura 15 ml, da usare su qualsiasi irritazione cutanea, anche quelle causate da meduse od ortica. Chi preferisce una crema può invece impiegare Puressentiel SOS Insetti Crema Multi-Lenitiva Bimbo 30 ml a base di estratto di zanthoxylum, una pianta con proprietà anti-irritative. Dopo l’applicazione tale preparato dona un’immediata sensazione di freschezza.