Huawei si mostra senza alcuna paura, nonostante gli oggettivi limiti che finiscono per penalizzarla rispetto ai competitor. Il colosso cinese ha portato in Italia il nuovo top di gamma P50 Pro e il suo primo pieghevole a conchiglia P50 Pocket. Il primo punta tutto sulla fotografia, capace di sfidare iPhone 13 Pro e i futuri top di gamma Samsung e OPPO. Il secondo invece si pone in sfida diretta con il Galaxy Z Flip3 di Samsung, ma entrambi non avranno vita facile. Huawei ha posto l’attenzione di sempre e ha scelto un posizionamento di prezzo che testimonia la sua volontà di non abbandonare il mercato smartphone, malgrado i ban statunitensi che hanno bloccato l’ascesa del gigante di Shenzhen.
Huawei ha abbandonato il design del Mate X (chiusura a libro verso l’esterno) scegliendo la più sicura chiusura a conchiglia. P50 Pocket si infila comodamente in tasca e ha un look accattivante che lo trasforma quasi in un accessorio di lusso. Questa sensazione è amplificata dal prezzo di listino, ben 1.559,90 euro: una cifra molto alta se paragonata alla concorrenza.
Il vero limite di P50 Pocket e P50 Pro, in realtà, è l’assenza dei servizi Google. Il software è EMUI 12 e c’è l’AppGallery al posto del PlayStore. Lo store di app proprietario ha fatto degli enormi passi avanti accogliendo tante applicazioni comuni (Telegram, TikTok, DAZN e alcune app bancarie) ma ne mancano tante altre e le app di Big-G (come YouTube o Gmail) sono inaccessibili. Insomma, è una mancanza di cui gli utenti devono essere ben consapevoli in fase d’acquisto.
Nonostante la presenza dello Snapdragon 888 di Qualcomm manca il modem 5G, per cui arrivano nella sola versione LTE 4G (diventata ormai anacronistica nel 2022 per un prodotto di oltre 1000 euro). Per il resto, Huawei ha fatto un lavoro eccellente: display interno OLED da 6,9 pollici, display esterno di appena 1 pollice per leggere le notifiche al di sopra del quale sono state posizionate tre fotocamere (40 MP, 13 MP e 32 MP), fotocamera frontale da 10 MP e batteria da 4.000 mAh.
Ancora una volta Huawei vuole piazzarsi ai vertici della fotografia su smartphone con P50 Pro. Ci sono quattro fotocamere posteriori: principale da 50 Megapixel, grandangolare da 13 Megapixel, una in bianco e nero da 40 Megapixel e un teleobiettivo da 64 Megapixel con zoom ottico 3,5x. Il design è piacevole e molto curato anche se la scelta stilistica del blocco camere (due cerchi) potrebbe non piacere a tutti. Il display è un OLED da 6,6 pollici a 120 Hz, la batteria è da 4.360 mah con ricarica rapida da 66W e il processore è lo stesso del P50 Pocket abbinato a 8 GB di RAM. Il prezzo di vendita? 1.199,90 euro.
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