iOS 18 potrebbe includere una nuova funzione AI in Safari

Che l’intelligenza artificiale avrebbe dominato la scena tech (e non solo) nel corso del 2024 questo era ben chiaro. Anche Apple dovrebbe implementare nuove funzioni AI nel prossimo grande aggiornamento software per i suoi iPhone: iOS 18. Per entrare più nel merito, stando alle ultime indiscrezioni circolanti online, il colosso di Cupertino starebbe lavorando a un assistente AI per Safari.

A confermare questa tesi sarebbero dei riferimenti a quest’ultimo che sarebbero stati scovati dal leaker Nicolás Álvarez nel codice backend presente sui server di Apple. A parte questi riferimenti, Álvarez non ha trovato dettagli circa il funzionamento della novità in questione. Non è chiaro a cosa servirà e quale reale utilità avrà per gli utenti: forse l’assistente permetterà di riassumere il contenuto presente in una pagina Web oppure di leggere il contesto degli elementi presenti in quest’ultima per fornire suggerimenti proattivi di qualche genere.

iOS 18

Una cosa è certa: Apple è molto interessata all’implementazione di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale – visto il trend del momento – e quella appena menzionata potrebbe essere solo una delle tante che verranno annunciate nel corso del keynote d’apertura della prossima edizione della WWDC (Worldwide Developers Conference), in programma per il 10 giugno prossimo.

Queste novità dovrebbero aggiungersi a quelle legate alle modifiche del design dell’interfaccia utente di iOS 18 che, dopo tanti anni, vedrebbe finalmente un restyling completo. Secondo i rumors più accreditati, infatti, sembra che la nuova interfaccia grafica sarà ispirata pesantemente a quella di visionOS (il sistema operativo del visore AR/VR Apple Vision Pro), portando anche su iOS 18 (e presumibilmente anche su iPadOS 18) bordi riflettenti ed effetti traslucidi con un forte impatto visivo.

Sempre rimanendo in tema restyling, sembra che Apple possa aver lavorato anche a una nuova schermata Home, più flessibile e personalizzabile rispetto a quella attuale, un po’ come è già avvenuto per la schermata di blocco con l’introduzione di iOS 16.