Nvidia ha annunciato in maniera ufficiale le nuove schede video che andranno ad ampliare la gamma di GPU dedicate alla produttività e ai videogiocatori che vogliono un’esperienza di assoluto livello con la possibilità di poter usare appieno il RayTracing e una grafica avanzata senza rinunciare a qualsivoglia dettaglio.
Sono tre le schede presentate, ovvero la RTX 2060 Super, la RTX 2070 Super e la RTX 2080 Super. Rimane al momento esclusa la più potente RTX 2080 Ti, scheda di fascia ancora più alta, ma non è da sottovalutare il fatto che un’eventuale versione Super della stessa possa arrivare nella seconda metà dell’anno.
Il Ray Tracing è il punto focale attraverso il quale ruotano queste schede video. A detta dell’azienda infatti, le nuove versioni Super permettono una migliore gestione in tempo reale, ma in generale prestazioni a tutto tondo superiori rispetto alle RTX 2060, 2070 e 2080 della passata generazione.
Tali prestazioni sono accompagnate da caratteristiche di tutto rispetto. Partendo con la RTX 2060 Super infatti, troviamo 2176 Cuda Cores, con 8GB di memoria GDDR6 e una larghezza di banda di 448GB/s. Caratteristiche simili anche per quanto riguarda la RTX 2070 Super, con però passa a ben 2560 Cuda Cores, mentre il TDP passa dai 175 W della 2060 Super ai 215 W. Per sopperire alla maggiore potenza assorbita, cambia anche il tipo di alimentazione, che passa dagli 8 pin a una configurazione con 8 + 6 pin.
Infine, la RTX 2080 Super si posiziona ancora più in alto: parliamo infatti di 3072 Cuda Cores, 8GB di memoria GDDR6 con una velocità di 15,5 Gbps e una larghezza di banda di 496GB/s. Il TDP raggiunge valori di 250 W.
Per quanto riguarda la disponibilità e i prezzi, la RTX 2060 Super arriverà il 9 luglio insieme alla RTX 2070 Super, con prezzi rispettivamente di 429 e 539 euro.
Ci sarà da attendere leggermente di più per quanto riguarda la RTX 2080 Super, che sarà disponibile all’acquisto a partire dal 23 luglio con un prezzo di 749 euro.
Debutta in Italia la nuova DJI Osmo 360, prima fotocamera con riprese a 360 gradi dello storico marchio noto per i suoi droni. Il dispositivo va ad aggiungersi agli altri modelli proposti
Dopo anni di indiscrezioni e brevetti, il debutto del primo iPhone pieghevole potrebbe finalmente avere una data: settembre 2026. A rilanciare l'ipotesi è JPMorgan, nota multinazionale che opera nel campo dei servizi
Scrivi un commento