Il mercato delle cuffie con riduzione attiva del rumore solamente negli ultimi anni ha visto l’arrivo di diversi modelli dal costo contenuto. Fino a qualche anno fa infatti, per accaparrarsi una cuffia dotata di questa funzionalità, era necessario spendere cifre ben al di sopra dei 350 euro. Tra i modelli Sennheiser più apprezzati sulla fascia dei 150 euro, ci sono sicuramente le Sennheiser HD 4.50, cuffie solide e dalle buone prestazioni dotate di riduzione attiva del rumore e dall’ottima autonomia.
Certo peccano un po’ lato comfort, ma in questa fascia di prezzo, è necessario scendere a qualche compromesso.
Voto: 7/10
Le Sennheiser HD 4.50 sono costruite interamente in plastica di discreta qualità. Le stiamo usando ormai da qualche mese e, sebbene la buona resistenza alla flessione e alla torsione, alcuni graffi sono comparsi sulla scocca, semplicemente portando le cuffie al collo o dentro lo zaino. Sono molto leggere, appena 238 grammi e i padiglioni sono rivestiti in finta pelle e imbottiti in morbida schiuma.
Sul padiglione sinistro si nota il loto dell’NFC, per un abbinamento veloce con i dispositivi compatibili.
Sulla cuffia destra sono presenti il pulsante di accensione, il bilanciere del volume, uno switch per il controllo della riproduzione, il jack AUX da 3.5 millimetri per usarle, grazie al cavo incluso nella confezione, con dispositivi non dotati di Bluetooth e l’ingresso micro-USB per la ricarica.
Completamente pulita la cuffia sinistra, mentre sulla parte esterna del padiglione destro è presente il logo NFC per un abbinamento veloce con i dispositivi compatibili.
Voto: 6,5/10
I padiglioni sono di tipo over-ear, ma non si adattano benissimo a tutti, in quanto chi ha le orecchie più grandi si ritroverà con la parte esterna del lobo pizzicata dalle cuffie, cosa che potrebbe generare qualche fastidio. L’archetto ha un’imbottitura essenziale e dopo qualche ora di utilizzo si potrebbe avvertire la necessità di rimuoverle per qualche minuto.
In generale l’ergonomia è buona ma non ottima e potrebbe causare in alcune situazioni qualche fastidio di troppo. Sicuramente non intuitivi i numerosi tasti, che sono piccoli e difficili da riconoscere. Nell’uso quotidiano risulta più veloce agire da smartphone anziché ricercare il tasto per impartire un apposito comando.
Voto: 7/10
Le HD 4.50 si collegano grazie al Bluetooth, oppure con l’NFC se il vostro dispositivo è compatibile. Il collegamento risulta molto stabile anche superando i 10 metri classici e soprattutto in situazioni di folla, come può essere quello di una stazione ferroviaria o di un aeroporto, habitat naturali delle cuffie con cancellazione attiva del rumore.
I padiglioni di tipo over-ear, ma non riescono a coprire completamente l’orecchio, causando talvolta qualche fastidio.
Non abbiamo mai avuto problemi di tracce che saltano, con una riproduzione sempre cristallina, grazie anche alla presenza del modulo Apt-X, che permette di trasferire tramite Bluetooth una maggiore quantità di dati, preservando dunque la qualità audio, che analizzeremo tra poco.
Sennheiser ha creato per le HD4.50 un’applicazione, che permette di monitorare l’autonomia residua e gestire alcune altre funzioni come l’equalizzazione e la riproduzione dei brani. Non è un’applicazione fondamentale nell’uso quotidiano anzi, se ne può fare tranquillamente a meno, considerando che le varie impostazioni, sono offerte ormai dalla maggior parte dei player musicali inclusi nei nostri smartphone.
Sulla cuffia destra ci sono tutti i pulsanti per il controllo. Un pò piccoli e talvolta difficoltosi da trovare.
L’autonomia è ottima. Si arriva facilmente alle 20 ore di riproduzione con volumi medi, un risultato eccellente e molto vicino a quanto offerto da cuffie di fascia ben più alta.
Voto: 7,5/10
Ovviamente quando si parla di cuffie, la qualità audio ricopre un’importanza fondamentale. Le Sennheiser HD 4.50 hanno un suono gradevole senza particolare enfasi su nessuna frequenza e sempre bilanciato. È un audio piacevole la cui resa però è soggettiva: se cercate bassi impetuosi e forzati, queste non sono le cuffie che fanno per voi.
Se invece il vostro intento è quello di ascoltare musica a volumi medi, senza rinunciare ai dettagli del cantato, alla presenza delle frequenze e comunque a dei buoni bassi che però non sovrastano gli altri suoni, allora le Sennheiser HD 4.50 soddisfano in pieno.
La riduzione del rumore si può disattivare tenendo premuti contemporaneamente i tasti del volume per qualche secondo. Di default rimane comunque attiva. Funziona bene, riuscendo a sopperire un buon 80% dei rumori di fondo. Ovviamente risulta maggiormente efficace con il rumore di fondo di un aereo o di un treno, e in generale con tutti quei suoni con poche variazioni di frequenza. Se le usate in città o sul tram, o magari in ufficio, qualche rumore lo sentirete comunque.
Il microfono funziona discretamente, ma non è il migliore per le chiamate. Va bene se usato di tanto in tanto ma non consiglieremmo di usare queste cuffie a chi effettua tante chiamate durante il giorno.
Voto: 7/10
Considerando il prezzo che oscilla sui 150 euro, le Sennheiser HD4.50 presentano sicuramente qualche compromesso, ma è accettabile e nell’uso quotidiano si supera tranquillamente. Tra i pregi maggiori ci sono l’autonomia, l’ottima ricezione del bluetooth, la buona riduzione dei rumori e la qualità audio, mentre tra i contro dei padiglioni che potrebbero risultare piccoli in alcuni casi, un archetto un po’ duro e dei pulsanti non comodissimi da usare.
Sennheiser è comunque riuscita a bilanciare bene le caratteristiche. Se non vi interessa la riduzione attiva del rumore, potreste comunque valutare le Sennheiser HD4.40, che costano circa 50 euro in meno.
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